Areadocks Urban SPA

D8D0260A-CB52-D29D-CA77-716305C5CB14_Image_3_6736839b39b543ffba5697c96137de8bAreadocks  Urban SPA

Grazie al sapiente intervento dello Studio di architettura e interior-design Arearredo, Areadocks si amplia con l’apertura di Areadocks Boutique Hotel, un punto di riferimento per viaggiatori e business man, un luogo di incontro e dialogo, di esplorazione e condivisione.
Finestra sull’universo Areadocks, hub di intrattenimento e servizi, l’hotel ripensa le regole dell’ospitalità Premium, aprendo a infinite possibilità di shopping, divertimento e relax. Situato a Brescia, prossima capitale italiana della cultura nel 2023, in un punto strategico per turismo ed entertainment, l’hotel propone una nuova filosofia di ospitalità, intesa prima di tutto come esperienza.

D69EE46A-B84A-84EC-3BE3-215D5326E218_Image_7_253ec6b4b92a49aea31d08e977c17084A disposizione della clientela room esclusive, Superior e Suites, ognuna con un proprio stile di carattere, non convenzionale ed una prestigiosa Urban Spa, dove comfort e design si fondono in un ambiente elegante in cui dimenticare lo stress della città.
Uno spazio – ad uso esclusivo della struttura – dedicato al benessere, il luogo ideale per vivere un’esperienza di rigenerazione totalizzante.
Vasche idromassaggio open-air, sauna, bagno turco, docce emozionali per usufruire dei benefici della cromoterapia e una zona relax per allontanarsi dalla frenesia della vita quotidiana sorseggiando pregiate selezioni di thè e tisane.
La SPA è gratuita e utilizzabile per uso privato dai clienti dell’hotel previa prenotazione oppure consultando i servizi di Private SPA day use.

Jeff Mills e i mixati spaziali per Apple Musi

apple-music-djmix-jeffmills-192x96Jeff Mills e i mixati spaziali per Apple Musi

Sempre ottime notizie dall’universo Apple Music: il servizio di streaming di Apple ha infatti appena lanciato i mixati in modalità Audio Spaziale grazie al sistema Dolby Atmos, che garantiscono un’esperienza audio immersiva, grazie ad un suono e ad una definizione multidimensionale. L’Audio Spaziale rappresenta un ulteriore passo in avanti nel percorso di Apple Music in merito al suono e ai mixati dopo il lancio, lo scorso autunno, di un nuovo programma che consente la corretta identificazione dei compensi per i dj/producer coinvolti nella creazione dei mix.

Per dare il via a questo nuovo e innovativo capitolo, Apple Music ha puntato su uno dei pionieri assoluti della techno, Jeff Mills. È stato infatti suo il primo mixato ad essere caricato e trasmesso in modalità Audio Spaziale: un set esclusivo di un’ora intitolato ‘Outer to Inner Atmosphere: The Escape Velocity Mix’ e che rilancia ufficialmente anche l’acclamata serie One Mix di Apple Music, che verrà arricchita di mese in mese con nuovi protagonisti. Il set di Mills contiene tracce dal suo catalogo Axis Records / Escape Velocity (ora disponibile in esclusiva su Apple Music per celebrare il 30° anniversario dell’etichetta) ed è ascoltabile a questo link.

“Lo scopo di questa registrazione è stato concettualizzato e progettato per stimolare i sensi e le sensazioni tridimensionali degli ascoltatori usando il soggetto e l’idea di rompere l’attrazione gravitazionale della Terra e lasciare il pianeta diretti ad un luogo esterno e diverso dal nostro –– spiega Jeff Mills – Con questa esperienza sonora immersiva sono emersi anche alcuni aspetti che utilizzano le nostre risposte psicologiche, come l’anticipazione e il mistero, i rischi e il pericolo di un tale viaggio e, soprattutto, la percezione della sensazione che ‘un passo avanti’ è stato fatto”.

Per Jeff Mills il ruolo di avanguardista per Apple Music non è l’unica notizia da riportare in questa settimana: venerdì 22 è infatti uscito sulla sua Axis Records l’album “Wonderland”, firmato da Jeff Mills and The Zanza 22, al quale dedicheremo nei prossimi giorni un approfondimento a parte.

Contestualmente al lancio di One Mix, Apple Music ha arricchito il suo catalogo con 15 Boiler Room Mix, a lorovolta in modalità Audio Spaziale/Dolby Atmos. Queste le session attualmente disponibili:

Bambii – Bambii in London (ottobre 2021)
Fiyahdred – Boiler Room: Fiyahdred in London (ottobre 2021)
HAAi – Boiler Room: HAAi at Sugar Mountain, Melbourne (febbraio 2022)
C.FRIM – Boiler Room: C.FRIM at Sugar Mountain, Melbourne (febbraio 2022)
Analog Soul – Boiler Room Festival 2021: Analog Soul in New York City
Ash Lauryn – Boiler Room Festival 2021: Ash Lauryn in New York City
India Jordan – Boiler Room: India Jordan in London (settembre 2021)
Lady Shaka – Boiler Room: Lady Shaka in London (ottobre 2021)
Boys Noize – Boiler Room: Boys Noize in Los Angeles (settembre 2021)
Carista – Boiler Room: Carista at AVA, Belfast (settembre 2021)
FJAAK – Boiler Room: FJAAK at AVA, Belfast (settembre 2021)
object blue – Boiler Room: object blue at AVA, Belfast (settembre 2021)
Swoose – Boiler Room: Swoose at AVA, Belfast (settembre 2021)
Benji B – Boiler Room: Benji B in London (settembre 2021)
The Blessed Madonna – Boiler Room: The Blessed Madonna in London (settembre 2021)

Daniele Spadaro
(addetto stampa LPE per l’Italia – tel. 335/6262260)
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Daniele Spadaro
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Enrico Beruschi festeggia cinquant’anni di carriera e riceve il Premio Mangiacinema Pop

fc0a720c-ce43-af4a-3213-31eca0b890efEnrico Beruschi festeggia cinquant’anni di carriera e riceve il Premio Mangiacinema Pop
Il comico milanese ospite d’onore a San Secondo Parmense venerdì 10 giugno. E intanto il Festival aggiunge cinque giornate rispetto a quelle già annunciate: si terrà dal 9 al 19 giugno

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – C’è un profondo legame tra Enrico Beruschi e Giovannino Guareschi. E anche tra Beruschi e Verdi. Da una quindicina d’anni il comico milanese porta nei teatri alcuni suoi spettacoli nei quali interpreta il Maestro o nei quali, invece, legge e omaggia lo scrittore italiano più tradotto nel mondo. La Bassa è diventata la sua seconda casa. E non ha mai smesso di studiare e approfondire Guareschi da quando, bambino, iniziò a leggere il “Candido”, diventando nel tempo, a tutti gli effetti, “cittadino onorario del Mondo piccolo” per la sua assidua frequentazione e passione.
Enrico Beruschi venerdì 10 giugno riceverà il Premio Mangiacinema Pop e sarà l’ospite d’onore della serata inaugurale della nona edizione di Mangiacinema – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno 2022. Il Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, dedicato quest’anno proprio a Guareschi, aggiunge così altre cinque giornate alle date fin qui annunciate, con la serata di preapertura che si terrà giovedì 9 giugno.

I CINQUANT’ANNI DI CARRIERA DI UN’ICONA DEL COSTUME E DELLA TELEVISIONE ITALIANA
Beruschi festeggerà a Mangiacinema cinquant’anni di carriera: ha iniziato nel 1972 nel mitico Derby Club di Milano, poi, con la sua comicità, ha segnato la storia del costume italiano e della televisione degli anni Settanta e Ottanta con due programmi cult come “Non Stop” e “Drive in”. Tra le numerose esperienze artistiche, anche quella di attore cinematografico: in piccolo ruoli, ma con registi fondamentali come Scola (“C’eravamo tanto amati”), Lattuada (“Oh, Serafina!”), Monicelli (“Un borghese piccolo piccolo”), Pupi Avati (“Dante”, in uscita a settembre).

IL PREMIO MANGIACINEMA POP
“Ho imparato a leggere nel 1946 sul ‘Candido’ di Guareschi – dichiara Beruschi – ed ora Guareschi mi fa vincere un premio di cui sono molto felice. Nel 1978 a ‘Non Stop’ feci in forma di cabaret un suo racconto incentrato sulla salsa di pomodoro. Chiesi il permesso ai figli Carlotta e Alberto: da lì sono nati una profonda amicizia con la famiglia di Giovannino ed un legame fortissimo con la Bassa”. Il Premio Mangiacinema Pop gli verrà consegnato da Egidio Bandini, presidente del Gruppo Amici Giovannino Guareschi e curatore della mostra “Route 77 – Tre anni dopo” che verrà allestita in anteprima nazionale durante il Festival. Nell’arco della stessa serata d’onore con Beruschi, venerdì 10 giugno verrà celebrato anche un altro fondamentale cinquantesimo anniversario per la Bassa, con la proiezione di “Don Camillo e i giovani d’oggi” che uscì nel 1972 e fu interamente girato a San Secondo.

PREAPERTURA IN RICORDO DI PAOLO COPPINI E CINQUE GIORNI IN PIÙ DI FESTIVAL
Intanto, grazie al calore e all’entusiasmo che si sta registrando attorno al Festival della Bassa, Mangiacinema raddoppia la sua durata con altre cinque giornate: la preapertura di giovedì 9 giugno al Museo Coppini e quattro serate di cinema nella Rocca dei Rossi dal 13 al 16 giugno.
La preapertura sarà caratterizzata da una speciale serata in ricordo dell’imprenditore Paolo Coppini (prematuramente scomparso il 25 ottobre 2016), con tantissimi amici, la proiezione del film “L’uomo con l’albero d’olivo” che lo vide protagonista per la regia di Gianpaolo Bigoli, un concerto dei Mé, Pék e Barba (impegnati con il tour “Favola umida” e gruppo “niù folk” che il prossimo anno festeggerà vent’anni di carriera), eventi legati al cibo e. allo scoccare della mezzanotte, un “brindisi per Paolo” che proprio il 10 giugno avrebbe compiuto 53 anni.

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca “Giovannino Guareschi”. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest’anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell’inserto “Gusto”.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
I media partner sono Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola, Gazzetta dell’Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Nasce a Bari il primo ristorante con gli Nft:

From Bari Primo Ristorante NFTNasce a Bari il primo ristorante con gli Nft:
From Bontà da tutta Italia sbarca nel Web 3.0

Su Viale Einaudi, oltre alle unicità enogastronomiche derivanti da tutta Italia, sarà possibile sperimentare
la tecnologia NFT per avere accesso alla community We From.

«Vogliamo sperimentare un nuovo modo di comunicare l’enogastronomia attraverso aspetti artistici e innovativi» – spiega l’amministratore di From, Davide Stucci. «Siamo partiti nel 2020, attraverso un’attenta ricerca di materie prime di ottima qualità, provenienti da tutte le regioni d’Italia – continua Davide Stucci – e abbiamo voluto creare un nuovo modello di ristorante fusion all’italiana, che mescola piatti tipici delle varie tradizioni regionali del nostro paese».
Secondo Antonio Prota, vision manager dell’NFT Lab, sarà «un innovativo modello di mercato con lo scopo di creare un ecosistema digitale aperto e decentralizzato di nuova generazione, in cui il food favorisce anche la diffusione tecnologica e artistica».

Ufficio Stampa From – Bontà da tutta Italia
Per info: +39 348 670 0289
Mail: a.leone@onedigit.it – ufficiostampa@from-italia.com
Link: We From – FROM ITALIA (from-italia.com)

Creatrice di Sogni a Giada Colagrande e nuovo spettacolo di Zitello

bfbb718c-f5d5-9e9b-6435-71274c55b8c9Creatrice di Sogni a Giada Colagrande e nuovo spettacolo di Zitello
Mangiacinema dedica una giornata a Battiato con il Premio Creatrice di Sogni a Giada Colagrande e il nuovo spettacolo di Vincenzo Zitello
Domenica 12 giugno a San Secondo Parmense la proiezione di “Padre” (unico film in cui il maestro ha recitato come attore) e la performance “Mostri e prodigi” con il più importante arpista italiano, l’autrice Elisabetta Motta e gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Sono stati due grandissimi amici dell’immenso Franco Battiato, scomparso il 18 maggio 2021. A poco più di un anno dalla sua morte, la nona edizione di Mangiacinema – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso domenica 12 giugno dedicherà un’intera giornata al grande cantautore siciliano, con ospiti la regista Giada Colagrande e Vincenzo Zitello, il più importante arpista italiano. Nel Festival diretto dal giornalista Gianluigi Negri, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno 2022, la Colagrande riceverà il Premio Mangiacinema – Creatrice di Sogni, mentre Zitello presenterà il suo nuovo spettacolo “Mostri e prodigi” con la performer Elisabetta Motta e gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari.

2ed7a0e4-108e-c95f-4643-c908d4009aa5IL PREMIO MANGIACINEMA – CREATRICE DI SOGNI, “PADRE” E I VENT’ANNI DI CARRIERA DELLA COLAGRANDE
Giada Colagrande festeggerà a Mangiacinema vent’anni di carriera e ritirerà il Premio Mangiacinema – Creatrice di Sogni. Ha debuttato nel lungometraggio nel 2002 con “Aprimi il cuore”, presentato al Festival di Venezia. Anche i suoi tre lavori successivi – “Black Widow”, “Una donna – A Woman” e “Bob Wilson’s Life & Death of Marina Abramovic”, nei quali recita sempre il marito Willem Dafoe – sono tutti passati in Laguna. A San Secondo, in una speciale serata d’onore, presenterà “Padre” (2016), l’unico film nel quale Battiato (qui anche autore delle musiche) ha recitato come attore. Nel cast, anche Dafoe, Marina Abramovic e la stessa Colagrande (che è stata attrice per Abel Ferrara in “Pasolini” e per Wes Anderson nel corto “Castello Cavalcanti”). Oltre che regista e attrice, è musicista (il suo progetto The Magic Door, con Vincenzo Zitello e Arthuan Rebis, è diventato uno spettacolo, andato in scena anche a Mangiamusica 2018). Sta lavorando a due nuovi film: il primo è un horror prodotto da Sam Raimi; il secondo, su sceneggiatura di Barry Gifford (lo sceneggiatore di David Lynch), si intitolerà “Tropico” ed avrà un cast stellare composto da Willem Dafoe, Morena Baccarin, Pedro Pascal, Sonia Braga e il cantautore brasiliano Seu Jorge.

IL “DOPPIO DEBUTTO” DI ZITELLO CON BATTIATO, IL NUOVO SPETTACOLO “MOSTRI E PRODIGI” ED UN OMAGGIO SPECIALE PER MANGIACINEMA
Vincenzo Zitello, primo divulgatore dell’arpa celtica in Italia e artista di fama internazionale, è come se avesse debuttato due volte con Franco Battiato. Dopo anni di studio, iniziati da giovanissimo, nel 1975 entra a far parte del Telaio magnetico, gruppo sperimentale del cantautore siciliano, con il quale nascono un’intensa amicizia e tante collaborazioni. Dieci anni dopo, nel 1985, insieme a Saro Cosentino è nel tour di Battiato, il quale, a sua volta, produce il primo 45 giri ufficiale di Zitello (che all’epoca era nel duo A’sciara con lo stesso Cosentino). Zitello ha pubblicato fino ad oggi dodici album. L’ultimo, “Mostri e prodigi”, ha dato origine all’omonomo libro di Elisabetta Motta (Pendragon edizioni) ed è diventato uno spettacolo (con gli stessi Zitello e Motta e con gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari) al quale il pubblico di Mangiacinema potrà assistere nel pomeriggio del 12 giugno. Nell’arco della giornata, Zitello eseguirà all’arpa anche un paio di brani di Battiato, in omaggio al maestro.

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca “Giovannino Guareschi”. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest’anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell’inserto “Gusto”.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
I media partner sono Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola, Gazzetta dell’Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

A Ivano Marescotti il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni

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Il grande attore romagnolo sarà protagonista a San Secondo Parmense per raccontarsi tra grande schermo, teatro (40 anni di carriera) e televisione

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – A teatro è stato anche Peppone nello spettacolo “Don Camillo e il signor sindaco Peppone”, con Vito che invece interpretava la parte del prete: uno straordinario successo che debuttò nel 2001, per andare in scena fino al 2003. Ivano Marescotti, grande attore romagnolo che lo scorso 10 febbraio ha annunciato il suo ritiro dal mondo del cinema (“Seguo l’esempio di Jack Nicholson: a 73 anni mi ritiro dalle scene”), è uno dei nomi più attesi della nona edizione di Mangiacinema – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San  Secondo Parmense dal 10 al 12 e dal 17 al 19 giugno 2022 e dedicata a Giovannino Guareschi. Marescotti, nel corso della serata d’onore “Strane storie… di vita, teatro e cinema”, sabato 11 giugno ritirerà il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni per la sua carriera unica tra cinema, teatro e televisione. L’evento sarà impreziosito dall’accompagnamento musicale dell’arpista Carla They e verrà condotto dal direttore artistico del Festival Gianluigi Negri. Seguirà la proiezione di “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino, nel quale Marescotti, al fianco di Stefania Sandrelli, interpreta il ruolo del capofamiglia.
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CINEMA, 40 ANNI DI TEATRO E… FATTI VERI
Marescotti è uno dei volti italiani più richiesti nelle grandi produzioni internazionali (ha recitato, tra gli altri, ne “Il talento di Mr. Ripley”, “Hannibal”, “King Arthur”, e rifiutato la parte di Ponzio Pilato ne “La passione di Cristo” di Mel Gibson). Vincitore di due Nastri d’argento (per la sua interpretazione nel corto “Assicurazione sulla vita” e per “A casa tutti bene”, oltre ad aver accumulato altre quattro nomination), è stato diretto da registi come Ridley Scott, Anthony Minghella, Benigni, Avati (Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni 2018 e Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi 2020), Mazzacurati, Nichetti (Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni 2017). È stato anche il conte Mattei ne “Il conte magico” di Marco Melluso e Diego Schiavo (Premio Mangiacinema Pop 2019).
Con l’annuncio dell’addio al cinema, ha comunque confermato che manderà avanti la sua attività teatrale – in questo ambito festeggia 40 anni di carriera ed ha lavorato, tra gli altri, 0fb023f2-dcd9-40e2-2ebb-b5a75c3c88a1con Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, oltre ad aver portato in scena classici di Shakespeare e rivisitazioni personali di Dante e Ariosto – con la scuola TAM (Teatro Accademia Marescotti) nella quale insegna recitazione.
Nel 2019 ha pubblicato l’apprezzatissimo libro di racconti autobiografici “Fatti veri”.

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca “Giovannino Guareschi”. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest’anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell’inserto “Gusto”.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
I media partner sono Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri, Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

WOW c’è anche Mario Vespasiani nella mostra a Forte dei Marmi

IMG_7402WOW c’è anche Mario Vespasiani nella mostra a Forte dei Marmi
Fino al 31 maggio 2022
L’artista Mario Vespasiani sarà tra i protagonisti della mostra intitolata WOW, con un acquerello commissionato espressamente dal curatore, nel quale è stato chiamato a rappresentare uno dei maggiori innovatori dell’arte del secondo ‘900. Se Vespasiani è conosciuto per la sua abilità di ritrattista e nella particolarissima ricerca cromatica, non bisogna dimenticare il valore simbolico che assumono i suoi soggetti, raffigurati dentro una sorta di riflesso acquatico dal quale scompaiono gli occhi.
 
Per Vespasiani l’assenza di questo elemento indica la necessità di una visione multipla, non solo fisica e sensoriale ma anche interiore e meditativa. Al primo sguardo, diretto nella parte sottostante sembra riflettersi il suo doppio ad indicare che niente è come sembra, che la realtà è molto più vasta e complessa delle definizioni estetiche. A questo concetto l’artista ha elaborato nell’ultimo biennio un ciclo di opere – dal notevole valore sociale – in memoria dei grandi personaggi della cultura scomparsi di recente, come a sottolineare il lascito eterno delle buone azioni, che supera la vita stessa.
 
Fin dagli esordi Vespasiani ha colto un sentimento spirituale nella sua arte e i ritratti, che siano di persone viventi o meno, reali o immaginari, sottolineano la presenza di un’anima personale invisibile che si intreccia con le altre, fino a quella del pianeta sul quale viviamo e di conseguenza con quella universale. Il ritratto esposto nella mostra WOW prosegue tale indagine, che questa volta riguarda un artista che ha rivoluzionato l’arte contemporanea, Andy Warhol. Un maestro caro a Vespasiani – di cui conserva come ricordo un catalogo autografato – non tanto per la totale diversità di approccio al mezzo pittorico, quanto per l’indole visionaria, comune ad entrambi, di chi sa scorgere la bellezza e la meraviglia nel quotidiano.
 
Warhol con una facilità disarmante ha colto e anticipato le tendenze di una società che si può definire dello spettacolo, fondata sulla comunicazione e sulla velocità, sull’apparenza e sulla celebrità. Se Picasso è stato nell’evoluzione della pittura il genio assoluto, Warhol lo è stato dei media, svelando un’arte condivisibile e comprensibile da tutti. Di fatto persino gli oggetti di uso comune che lui toccava, come le banconote e le scatole di zuppa sono riuscite ad assumere un altro aspetto, come quello di colui che sa sbalordirsi continuamente, in WOW!!! infinito.
 

Mario Vespasiani è uno degli artisti più enigmatici e misteriosi della scena artistica italiana, capace di adattare la propria immagine a molteplici situazioni e ai momenti storici più vari, vive nella totale riservatezza e non appare volentieri in pubblico, si svela bensì solo attraverso delle sorprendenti fotografie  –  spesso in compagnia della sua musa Mara – in quanto ritiene che sia solo l’arte a dover parlare dei suoi pensieri e delle sue conquiste.

In questa concentrata e ricercata esposizione collettiva di Villa Bertelli, che si aprirà lunedì 21 febbraio a cura di Alessio Musella, direttore ed editore d’arte, gli altri artisti presenti sono Blub l’arte sa nuotare, Sandra Menoia, Tiziana Stocco, Mauro Moriconi, Anna Nazarova, Silver Plachesi, Gianna Amendola, Andrea Grieco, Eugenio Rattà, Bianca Beghin, Enrico Cecotto e Dropsy.

La parola WOW – riassume in sintesi il curatore – null’altro è se non l’espressione di stupore più comune di fronte a qualcosa che colpisce, quando, davanti ad un’opera d’arte, la ragione lascia il posto alle emozioni e reagisce di cuore e di istinto. Per questa mostra conclude Musella abbiamo scelto artisti capaci di dialogare con i colori forti, dato che da sempre il colore è l’elemento visivo fondamentale e più facilmente assimilabile, richiama forme e parole e permette di evocare il ricordo. L’obiettivo è quello di tramettere un’esperienza raffinata e inaspettata, nella gioia di – tornare a – vivere davvero.

Una delle caratteristiche che contraddistingue gli artisti è la sperimentazione di diverse tecniche: dalle fotografie del digital artist Mauro Moriconi, ai collage di Eugenio Rattà, passando dall’acrilico di Sandra Menoia, ai materiali riciclati di Silver Plachesi o l’art toy in resina di Dropsy. Artisti accumunati da un unico comun denominatore: parlare un linguaggio universale. Si tratta perciò di una mostra che incuriosirà anche i più piccini, stimolandoli al contatto diretto e alla meraviglia di questo mondo.


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WOW

a cura di Alessio Musella

Mostra collettiva

Sala Treccani di Villa Bertelli
Forte dei Marmi (LU)
Apertura: da lunedì 21 febbraio al 31 Maggio 2022

La visita avviene su prenotazione al numero: 0584-787251
Orari di apertura 10,00 alle 12,15 e dalle 15,00 alle 19,00

Partner
Exit Urban Magazine, Spazio SV – Centro espositivo San Vidal Venezia, Art & Investments, Villa Bertelli, SC Web Agency, Art & Shop

Gran finale di stagione al Peter Pan Club di Misano Adriatico con Sven Väth e Ralf

ralf pic nic flyer 25.04.22Gran finale di stagione al Peter Pan Club di Misano Adriatico con Sven Väth e Ralf

Ultimi fuochi d’artificio stagionali per il Peter Pan Club di Misano Adriatico due appuntamenti con altrettanti indiscussi fuoriclasse della console, Sven Väth e Ralf.

24 aprile 2022:  Sven Väth Catharsis World Tour. Senza Sven Väth, la storia della musica – non soltanto elettronica – non sarebbe stata la stessa cosa. Dj dal 1981, parte fondamentale del progetto OFF negli anni ottanta e poi inarrestabile con i suoi party e le sue release Cocoon, a febbraio di quest’anno Sven Väth è uscito con “Catharsis”, il suo primo album da solista da vent’anni a questa parte. Un autentico manifesto autobiografico del pioniere tedesco, che si sta traducendo in un tour mondiale di grande livello e che domenica 24 aprile 2022 approda al Peter Pan, dopo le tappe tra le altre a Miami, Parigi, sven va╠êth @ villa delle rose credits giacomo perottiAmsterdam, Francoforte e nei festival Caprices, Awakenings e Terminal V. Un circuito selezionato e mirato di club e festival; il Peter Pan è lieto ed onorato di farne parte.

25 aprile 2022 (dalle ore 14 a mezzanotte): Ralf’s Pic Nic al Peter Park. Per un giorno il Peter Pan si trasforma in Peter Park: nel suo parco e nel suo giardino va infatti in scena Ralf’s Pic Nic, una giornata all’insegna della buona musica elettronica, street food (pop corn di Ralf inclusi) e mercatini. La line up prevede Dj Ralf, Francesco Farfa, Federico Grazzini, Fimp, Ivan Jacobucci, Mattia Trani, Miki (Park Stage), Dj Ralf, Da Vid, E-Dward!, Leo Mas, Margherita D’Aguì,  Majuri, Juan Pedro (Garden Stage). Palco ed allestimenti saranno ad impatto zero, senza ledwall, con scenografie ed allestimenti creati utilizzando balle di paglia e fieno: un appuntamento diurno, un’ottima alternativa per trascorrere una giornata all’aria aperta, sulla falsariga di quanto già avviene ad Amsterdam, Barcellona e Berlino e come era una piacevole abitudine anni addietro anche in Italia.

Peter Pan Club Misano Adriatico
via Scacciano 161
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Milano, mercoledì 20 aprile 2022
Daniele  Spadaro (addetto stampa)
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Domenica 24 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Marco Faraone e Frank Storm

marco faraoneDomenica 24 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Marco Faraone e Frank Storm

Negli ultimi anni i dj italiani hanno saputo farsi strada e onore in tutto il mondo, ognuno con la propria personalità e con il proprio stile. Tra i migliori rappresentati di categoria, spicca senza dubbio Marco Faraone, domenica 24 aprile 2022 special guest all’Amnesia Milano insieme a Frank Storm.

Autentico talento precoce, da anni Marco Faraone è in prima linea nelle line up dei più importanti club e festival di tutto il mondo, così come è sempre attivissimo sul fronte delle produzioni musicali. Lo scorso anno ad esempio è uscito nel giro di pochi mesi su Drumcode e su Defected, l’ennesima dimostrazione della sua capacità di muoversi tra house e techno con identità attitudine. Energico, dinamico, sempre in grado di lasciare il segno e fare la differenza: sarà così anche domenica 24 aprile all’Amnesia Milano. Altrettanto camaleontico, Frank Storm sa sempre fare sapiente uso del groove, in ogni suo set e in ogni suo showcase: da anni è un indiscusso riferimento ad Ibiza, dove ha creato dal nulla i party Unusual Suspects, un must per chiunque si rechi sulla isla. Un buon per non dire ottimo amico dell’Amnesia Milano, dove ha sempre lasciato ottimi ricordi in ogni sua serata.

Ingresso Amnesia Milano domenica 24 aprile 2022: prevendite 25€+d.d.p. (disponibilità limitate con ingresso privilegiato); intero in cassa 30€

All’Amnesia Milano l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di super green pass; restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie, previsti dalle vigenti normative, ad eccezione del momento del ballo.

Programmazione aprile 2022 Amnesia Milano: Kölsch (sabato 2), Maceo Plex (sabato 9), Dennis Cruz, Archie Hamilton e Blacksun (domenica 17), Marco Faraone e Frank Storm (domenica 24).

Amnesia Milano
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Gran finale di stagione al Peter Pan Club di Misano Adriatico con Sven Väth e Ralf

sven va╠êth @ villa delle rose credits giacomo perottiIl finale di stagione del Peter Pan Club di Misano Adriatico: week-end di Pasqua con Clorophilla e Vida Loca, domenica 24 aprile Sven Väth Catharsis World Tour, lunedì 25 Ralf’s pic nic al Peter Park, sabato 30 closing season party

Ultimi fuochi d’artificio stagionali per il Peter Pan Club, con una programmazione che alterna le sue migliori one-night e due appuntamenti con altrettanti indiscussi fuoriclasse della consolle, Sven Väth e Ralf.

Il fine settimana pasquale del Peter Pan propone sabato 16 il dinner show Clorophilla, ideato e diretto da Tanja Monies, con i suoi spettacoli che propongono performance ispirate ai migliori locali di Ibiza, Las Vegas e Parigi; in console, insieme a Tanja Monies, Samuele Sartini e Sylvain Armand. Domenica 17 Vida Loca Easter Edition, con i suoi format che si rinnovano di continuo, proponendo musica urban che spesso e volentieri sconfina nel pop. Vida Loca tornerà al Peter Pan sabato 30 aprile per il party di chiusura stagionale del locale romagnolo.

Dj Ralf24 aprile 2022:  Sven Väth Catharsis World Tour. Senza Sven Väth, la storia della musica – non soltanto elettronica – non sarebbe stata la stessa cosa. Dj dal 1981, parte fondamentale del progetto OFF negli anni ottanta e poi inarrestabile con i suoi party e le sue release Cocoon, a febbraio di quest’anno Sven Väth è uscito con “Catharsis”, il suo primo album da solista da vent’anni a questa parte. Un autentico manifesto autobiografico del pioniere tedesco, che si sta traducendo in un tour mondiale di grande livello e che domenica 24 aprile 2022 approda al Peter Pan, dopo le tappe tra le altre a Miami, Parigi, Amsterdam, Francoforte e nei festival Caprices, Awakening e Terminal V. Un circuito selezionato e mirato di club e festival; il Peter Pan è lieto ed onorato di farne parte.

25 aprile 2022 (dalle ore 14 a mezzanotte): Ralf’s Pic Nic al Peter Park. Per un giorno il Peter Pan si trasforma in Peter Park: nel suo parco e nel suo giardino va infatti in scena Ralf’s Pic Nic, una giornata all’insegna della buona musica elettronica, street food (pop corn di Ralf inclusi) e mercatini. La line up prevede Dj Ralf, Francesco Farfa, Federico Grazzini, Fimp, Ivan Jacobucci, Mattia Trani, Miki (Park Stage), Dj Ralf, Da Vid, E-Dward!, Leo Mas, Margherita D’Aguì,  Majuri, Juan Pedro (Garden Stage). Palco ed allestimenti saranno ad impatto zero, senza ledwall, con scenografie ed allestimenti creati utilizzando balle di paglia e fieno: un appuntamento diurno, un’ottima alternativa per trascorrere una giornata all’aria aperta, sulla falsariga di quanto già avviene ad Amsterdam, Barcellona e Berlino e come era una piacevole abitudine anni addietro anche in Italia.

L’ingresso al Peter è riservato esclusivamente ai maggiorenni muniti di super green pass; restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie, previsti dalle vigenti normative, ad eccezione del momento del ballo.

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Cantine Giacomo Montresor festeggia 130 anni di storia nel cuore della Valpolicella

Ais RomagnaCantine Giacomo Montresor festeggia 130 anni di storia nel cuore della Valpolicella

Per l’occasione uno speciale Amarone Docg Riserva 2012 in bottiglia satinata. Un prodotto iconico di una Cantina che esporta in 56 Paesi in tutto il mondo.

Verona, (21 aprile 2022) – Anno 1892: Umberto I regna sull’Italia, Giovanni Giolitti presiede il suo primo governo, il celebre scrittore Italo Svevo pubblica ‘Una vita’. In quell’anno nel cuore della Valpolicella c’è un’altra vita a lasciare il segno, una impronta talmente profonda da perdurare sino ai giorni nostri. Succede infatti che a un giovane di nome Giacomo Montresor, a Verona, gli viene intitolata dai genitori un’azienda vitivinicola. È il primo atto di un percorso nel mondo del vino, a cui fanno seguito l’acquisto di una Osteria in pieno centro a Verona negli ’20, e la costruzione, nel 1934, di Cantine Giacomo Montresor in quella che tutt’ora è la sede della cantina che festeggia i 130 anni di storia.

Una vita, quella di Giacomo, tutta dedita alla produzione di vini di eccellenza e allo sviluppo commerciale, prima in Italia e poi all’estero. E se oggi l’approdo nei mercati oltreconfine è un percorso “naturale” per crescere, all’inizio del secolo scorso era una impresa da pionieri temerari. E infatti proprio in quelle peregrinazioni arrivò una intuizione destinata a lasciare ancora oggi un tratto distintivo di Cantine Montresor: la bottiglia satinata. I lunghi viaggi oltreoceano rischiavano di ossidare il vino in quelle spedizioni via mare che non finivano mai. Come fare? La risposta arrivò direttamente da Giacomo che sviluppò l’idea di satinare la bottiglia che lui stesso disegnò, permettendogli di conservare il vino e conquistare il commercio oltreoceano.

Le tre generazioni successive hanno poi sviluppato l’azienda che ha fatto conoscere i vini Montresor in tutto il mondo. Dalla prima bottiglia di Recioto Rustego secco del 1946, alla presentazione in Canada nel 1969 di quella che presto è divenuta un’icona dei vini veronesi in Nord America: l’Amarone della Valpolicella in bottiglia satinata. La Montresor in questo modo ha contribuito alla crescita di un territorio, quello della Valpolicella, che oggi è riconosciuto come un’eccellenza viticola in tutto il mondo.

Nel corso di Vinitaly 2022 l’azienda ha festeggiato il suo 130° anniversario in un evento insieme a clienti, dipendenti e operatori da tutto il mondo. La ricorrenza è stata l’occasione anche per riaprire le porte ai propri clienti dopo due anni di lontananza, anni in cui l’azienda, malgrado le difficoltà legate alla pandemia, è stata tutt’altro che ferma.

A partire dal 2019, infatti, Cantine Montresor ha portato avanti un progetto di ristrutturazione generale che ha visto la realizzazione di un nuovo impianto di imbottigliamento, un nuovo fruttaio per l’appassimento delle uve destinate all’Amarone, una bottaia completamente ristrutturata e una nuova area di cantina. Il tutto per un investimento di circa 3,5 milioni di euro.

E un traguardo importante come i 130 anni non capita tutti i giorni, merita di essere onorato con qualcosa di speciale. Ed è infatti con la bottiglia satinata, quella che ha reso celebre l’Amarone Montresor, che è stata celebra questa tappa della lunga storia della cantina. Durante Vinitaly è stato presentato in anteprima il risultato di un progetto enologico decennale arrivato a compimento: Amarone della Valpolicella DOCG Riserva 2012. Una chicca assoluta nel panorama enologico, fatta di dieci anni di affinamento per 6mila bottiglie in tutto.

Un prodotto iconico intimamente legato alla sua terra di origine, a testimonianza di un progetto iniziato nel lontano 1892, proseguito e consolidato nel corso dei decenni, al punto da fare conoscere i vini Montresor in 56 Paesi in tutto il mondo.

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Amnesia Milano presenta #BackToBeHuman. In console Marco Faraone (domenica 24 aprile), Brina Knauss (sabato 30 aprile).

brina knauss @ amnesia milano feb 2022 credits Gabriele Canfora per Lagarthy PhotoAmnesia Milano presenta #BackToBeHuman. In console Marco Faraone (domenica 24 aprile), Brina Knauss (sabato 30 aprile).

Amnesia Milano presenta #BackToBeHuman. In console Marco Faraone e Frank Storm (domenica 24 aprile), Brina Knauss, Armonica e B.Converso (sabato 30 aprile).

Questi i prossimi dj in calendario all’Amnesia Milano, da sempre sa dare il giusto risalto alle eccellenze e ai nuovi talenti, italiani e stranieri, con la consapevolezza che una serata si costruisca non soltanto o comunque non esclusivamente con i grandi nomi in console, ma con scelte calibrate e coerenti, sempre in grado di garantire al suo pubblico serate sempre meritevoli di essere ricordate.

 

Milano, martedì 19 aprile 2022
Daniele Spadaro (addetto stampa)
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Caprices Festival

villalobos & luciano @ caprices 2021CAPRICES FESTIVAL TORNA AD APRILE,
RIVELA LA SUA LINE UP COMPLETA
E ANNUNCIA UN SUMMIT
DEDICATO AGLI NFT E AL METAVERSO

Dopo due anni, il festival Caprices è lieto di annunciare il suo ritorno nel tradizionale periodo di aprile, con una line up nella quale spiccano Luciano b2b Ricardo Villalobos, Sven Väth, RPR Soundsystem, Jamie Jones, Tale of Us, Cassy, Dixon, Âme, Recondite, Dana Ruh e tanti altri ancora. Tra le novità di quest’anno, un summit dedicato a musica, arte e blockchain e che affronterà temi quali NFT e metaverso, coinvolgendo artisti, investitori, esperti di tecnologia, compagnie che si dedicato alle cryptovalute e il pubblico che parteciperà all’edizione 2022 di Caprices.

caprices 2022Caprices Festival
da venerdì 08 a domenica 10 e da venerdì 15 a domenica 17 aprile 2022
Crans-Montana, Svizzera
SITO INTERNET E BIGLIETTI

Caprices, il festival alpino più iconico e spettacolare, torna a Crans Montana, in Svizzera Francese, per la sua 19esima edizione. Dopo essersi svolto per due anni consecutivi a settembre, quest’anno Caprices torna nella sua canonica collocazione di aprile, il modo migliore di concludere la stagione per gli appassionati di musica elettronica e di sport invernali.

Vincitore nel 2018 dei Dj Awards a Ibiza, Caprices Festival propone il meglio del djing internazionale in tre stage diversi per due fine settimana consecutivi, abbinandoli ad un panorama unico, al top di gamma della tecnologia audio e video, ad esperienze gastronomiche di livello, attività sportive in alta quota e alla possibilità di rilassarsi e ritemprarsi in spa e centri benessere.

sven va╠êth @ caprices credits valeriu catalineanuGli artisti presenti all’edizione 2022 di Caprices? Sven Väth, che per l’occasione presenterà uno set speciale per il lancio mondiale del suo album Catharsis, il suo primo album da vent’anni a questa parte, Dixon, Tale of Us e Âme (pronti a proporsi in una nuova dimensione con la loro performance al Modernity Stage), Luciano b2b Ricardo Villalobos, RPR Soundsystem, Jamie Jones, Cassy, Recondite, Dana Ruh, Guti, Archie Hamilton, Pan Pot, Digby, Janeret b2b Varhat e Alci, giusto per nominarne alcuni.

Tra i primi festival a muoversi in questa direzione, Caprices si è alleata con SwissBorg, pluripremiata app specializzata in cryptovalute per dare vita ad un summit dedicato alle convergenze e alle sinergie tra arte e blockchain, tra NFT e Metaverso. Un summit al quale parteciperanno artisti, investitori, esperti di tecnologie ed esponenti di società dedite alle cryptovalute, pronti a confrontarsi con il pubblico partecipante al Caprices. Previsti premi, audizioni, conferenze, esperienze di realtà virtuale e tanto altro: ulteriori dettagli saranno rivelati nei prossimi comunicati stampa.

“Le tecnologie connesse agli NFT e al Metaverso offrono prospettive rivoluzionarie all’industria musicale e all’arte in generale. Caprices è da sempre attenti alle novità, ed essere uno dei primi festival ad aprirsi a queste nuove prospettive è motivo di orgoglio e di soddisfazione” Maxime Léonard (fondatore e direttore artistico di Caprices)

modernity stage @ capricesCaprices è universalmente riconosciuto per il suo Modernity Stage, ubicato a 2.200 metri d’altezza, nel bel mezzo delle alpi svizzere, con il suggestivo panorama offerto da Crans Montana e al quale si arriva esclusivamente grazie alle cabinovie. I due stage notturni – Forest Stage e Signal Stage – vedranno protagonisti Movement Torino, Yoyaku Records, Techno V, Return by Solid AM e B4 Zanzibar, partner internazionali di Caprices. Il Forest Stage è situato nella stazione delle cabinovie e riproduce nel migliore dei modi le atmosfere da club, così come il Signal Stage si caratterizza per spazi più ampi, ideali per apprezzare i dj set sino a tarda notte. Per il suo ritorno ad aprile, Caprices migliora la sua proposta artistica, abbinata a contenuti extra e ad un contesto unico nel suo genere.

LINEUP A – Z
WEEKEND ONE
A*S*Y*S, Ameme, Apoteo, Aracil, Archie Hamilton, Britta Arnold, Bruk Boogie Kru, Cassy, Digby, Dixon, Eli Verveine, Fideles, Fumiya Tanaka, Giorgio Maulini, Guti (live), Jack Doe, Jamie Jones, Jenia Tarsol, Jimi Jules
crans montana viewMathew Jonson (live), Megablast, Mike Shannon, Miserez, Nicone, Nusha, Patrischa, Shimza,T78, Tale Of Us

WEEKEND TWO

Alci, Âme, Charlotte, Dana Ruh, Dune, Echonomist, James Mc Hale, Janeret, Jay Fase, Lamache, Lee Ann Roberts, Lola Haro, Luciano, Madnax (Live), Marco Faraone, Norman Weber (Luna City Express), Pan Pot, Persic, RPR Soundsystem, Recondite, Ricardo Villalobos, Roman, SIT (Cristi Cons & Vlad Caia), Sven Väth, Varhat

Tickets & Info http://www.capricesfestival.com/
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Twitter https://twitter.com/caprices_fest

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Domenica 17 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Archie Hamilton b2b Dennis Cruz e Blacksun

archie hamilton Domenica 17 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Archie Hamilton b2b Dennis Cruz e Blacksun

Dopo due anni di pausa forzata – per non dire forzatissima – finalmente il fine settimana che coincide con le festività pasquali torna ad essere un week-end importante per i clubber di tutto il mondo. Amnesia Milano è pronta come sempre a fare la sua parte: per il prefestivo di domenica 17 aprile 2022 ha concepito una line up a forti tinte ibizenche, il modo migliore per prepararsi a quanto la isla ha in programma dalla settimana successiva, tra convention di addetti ai lavori, feste, aperture e tanto altro.

Domenica 17 aprile 2022 Amnesia Milano presenta Archie Hamilton b2b Dennis Cruz e Blacksun. Archie Hamilton sfugge a qualsiasi catalogazione, forte di una serie di riferimenti sonori che rimandano a trip-hop, dub-techno, acid jazz, drum’n’bass e house, così come è stato tra i primi dj ad esplorare la nuova frontiera degli NFT. Con il recentissimo album ‘Roots’, uscito su Crosstown Rebels, il dj e producer spagnolo Dennis Cruz ha confermato la sua capacità di sapersi richiamare alle proprie radici musicali, che fanno riferimento al funk, alla disco e talvolta persino al flamenco. I loro set e la loromusica dennis cruz 2021house non tradiscono mai. Due dj amici, abili e affiatati, perfetti per la modalità b2b con la quale suoneranno all’Amnesia Milano. Blacksun è fondatore e titolare di Liability Production, realtà che da tempo si sta distinguendo per quanto riguarda l’ambito discografico e per l’organizzazione e la supervisione di party di matrice underground.

Ingresso Amnesia Milano domenica 17 aprile 2022: prevendite 25€+d.d.p. (disponibilità limitate con ingresso privilegiato); intero in cassa 30€

All’Amnesia Milano l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di super green pass; restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie, previsti dalle vigenti normative, ad eccezione del momento del ballo.

Programmazione aprile 2022 Amnesia Milano: Kölsch (sabato 2), Maceo Plex (sabato 9), Dennis Cruz, Archie Hamilton e Blacksun (domenica 17), Marco Faraone e Frank Storm (domenica 24).

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Ssabato 16 aprile 2022 Easter Party al Vanilla Club di Riazzino, Canton Ticino, Svizzera. Special guest Tujamo

tujamo 2022Sabato 16 aprile 2022 Easter Party al Vanilla Club di Riazzino, Canton Ticino, Svizzera. Special guest Tujamo

Cinque dancefloor, 25 dj, generi musicali per tutti i gusti. Il Vanilla Club di Riazzino fa davvero le cose in grande per il suo Easter Party di sabato 16 aprile 2022.

Lo speciale guest di sabato 16 aprile al Vanilla è il dj e producer tedesco Tujamo. Numero 36 nell’attuale Top 100 DJs Poll, la classifica della rivista inglese DJ Mag che decreta i 100 dj più popolari al mondo (oltre 1 milione 300mila voti lo scorso anno in totale), Tujamo vanta collaborazioni con artisti del calibro di Steve Aoki, Dimitri Vegas & Like Mike, Taio Cruz, Salvatore Ganacci e Laidback Luke e set nei migliori festival e club di tutto il mondo. Negli ultimi anni è infatti stato protagonista sui palchi di Tomorrowland, Lollapalooza, Ushuaïa Ibiza, Zouk di Singapore, mariah angeliq 2022Cavo Paradiso a Mikonos e tantissimi altri. A gennaio è uscito il suo singolo “Down” su Spinnin’ Records, che ha contributo a rafforzare la sua media mensile di 4milioni e 700mila ascoltatori, sommando tutti i canali di diffusione musicale.

Sabato 16 aprile, Tujamo è affiancato in main floor dai DA BROZZ e  da C.H.R.X. Nella sala Red Sky ospite speciale la cantante Mariah Angeliq, famosa per le hit “El Makinon” e “Scantona” e per la sua collaborazione con J Álvarez. In sala 3 va in scena Beatbox, il party progressive e Goa, in sala 4 Hard Dance Ticino Floor, in sala Cream le migliori selezioni tech house.

Header sito - 16.04.2022Il Vanilla Club è il locale più grande e noto in Ticino, uno dei più conosciuti ed apprezzati sia in Svizzera interna sia dai clubber frontalieri, distando pochi chilometri dal confine italo-svizzero. Tra i suoi guest più celebri di questa stagione, spiccano i nomi di Anfisa Letyago, Deborah De Luca, Ilario Alicante, Joseph Capriati, Loco Dice e Marco Carola. Autentici fuoriclasse della console, che al Vanilla da sempre trovano un sound system di ultima generazione, ledwall, impianti C02 ed una serie di effetti speciali all’altezza dei migliori festival mondiali di musica elettronica.

Sabato 16 aprile 2022 (dalle ore 23)
Easter Party @ Vanilla Club
Strada Cantonale Riazzino – Canton Ticino, Svizzera
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Caprices Festival torna ad aprile, rivela la sua line up completa e annuncia un summit dedicato agli NFT e al metaverso

villalobos & luciano @ caprices 2021Caprices Festival torna ad aprile, rivela la sua line up completa e annuncia un summit dedicato agli NFT e al metaverso

Dopo due anni, il festival Caprices è lieto di annunciare il suo ritorno nel tradizionale periodo di aprile (da venerdì 08 a domenica 10 e da venerdì 15 a domenica 17 aprile 2022 a Crans Montana, nella Svizzera Francese) con una line up nella quale spiccano Luciano b2b Ricardo Villalobos, Sven Väth, RPR Soundsystem, Jamie Jones, Tale of Us, Cassy, Dixon, Âme, sven va╠êth @ caprices credits valeriu catalineanuRecondite, Dana Ruh e tanti altri ancora. Tra le novità di quest’anno, un summit dedicato a musica, arte e blockchain e che affronterà temi quali NFT e metaverso, coinvolgendo artisti, investitori, esperti di tecnologia, compagnie che si dedicato alle cryptovalute e il pubblico che parteciperà all’edizione 2022 di Caprices.

modernity stage @ caprices

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Sabato 9 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Maceo Plex e Alinka

maceo plex 2022Sabato 9 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Maceo Plex e Alinka

Tra i principi guida della programmazione dell’Amnesia Milano spiccano senza dubbio le scelte di dj capaci di avere più dimensioni musicali, in grado di affrontare l’elettronica senza alcun pregiudizio e senza alcun timore. Maceo Plex e Alinska, ospiti speciali all’Amnesia sabato 9 aprile 2022 ne costituiscono l’ennesima e puntuale conferma.

Dj poliedrico come pochi, lo statunitense Eric Estornel aka Maceo Plex sa essere sorprendente ed emozionante allo stesso tempo. La sua discografia e i suoi alias Maetrik Live e Mariel Ito lo dimostrano ampiamente; autentico uno e trino, Maceo Plex sa fare la differenza sempre e comunque, qualsiasi cosa suoni e ovunque lo si collochi. Tra le sue tante gemme musicali, basti citare il suo remix di “Blade Runner”, uscito nel 2018, terzo ed ultimo capitolo di una trilogia concepita dall’etichetta discografica britannica Renaissance.

alinkaNei set di Alinka si sentono le radici e le influenze di tutte le capitali mondiali dell’elettronica dove ha vissuto o suonato: Chicago, Detroit, Berlino, Londra, Parigi e – sabato 9  all’Amnesia – Milano. E proprio a Londra sabato 16 aprile Alinksa sarà tra le protagoniste del party al fabric per festeggiare il compleanno di HE.SHE.THEY, piattaforma che si batte per l’inclusività e contro ogni forma di discriminazione.

Ingresso Amnesia Milano sabato 9 aprile 2022: prevendite 25€+d.d.p. (disponibilità limitate con ingresso privilegiato); intero in cassa 30€

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Programmazione aprile 2022 Amnesia Milano: Kölsch (sabato 2), Maceo Plex (sabato 9), Dennis Cruz, Archie Hamilton e Blacksun (domenica 17), Marco Faraone e Frank Storm (domenica 24).

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Sabato 2 aprile 2022 Anfysa Letyago ospite speciale al Vanilla Club di Riazzino, Canton Ticino, Svizzera

letyago @ vanilla club 02.04.22 flyerSabato 2 aprile 2022 Anfysa Letyago ospite speciale al Vanilla Club di Riazzino, Canton Ticino, Svizzera

Pochissime dj e producer al mondo stanno registrando una crescita così inarrestabile come Anfysa Letyago, autentica speciale al Vanilla Club di Riazzino, una nuova super guest dopo Marco Carola, Ilario Alicante, Locodice, Deborah de Luca e Joseph Capriati, i pesi massimi della consolle che in questa stagione si sono alternati in console al Vanilla.

Nata in Siberia e cresciuta in Italia, anno dopo anno Anfisa Letyago ha saputo affermarsi nei dancefloor di tutto il mondo, suonando in festival quali Ultra Music Festival e Movement e Tomorrowland. È attivissima anche sul fronte discografico, come dimostrano le sue release per label quali Drumcode, Kompakt e Rekids e Deutsche Grammophon; per quest’ultima ha appena firmato il remix ufficiale di “Go” di Moby, così come lo scorso anno ha saputo dar vita a N:S:DA, la sua etichetta discografica.

anfisa letyago 2022Il Vanilla Club è il locale più grande e noto in Ticino, uno dei più conosciuti ed apprezzati sia in Svizzera interna sia dai clubber frontalieri, distando pochi chilometri dal confine italo-svizzero. Tra i suoi guest più celebri, insieme ai succitati, spiccano i nomi di Vanilla da sempre trovano sound system di ultima generazione, ledwall, impianti C02 ed una serie di effetti speciali all’altezza dei migliori festival mondiali di musica elettronica. Lo scorso anno si è piazzata al 35esimo posto nella chart Alternative Top 100 della rivista DJ Mag, che elegge e 100 dj più votati dai clubber in ambito house e techno.

Sabato 2 aprile 2022 (dalle ore 23)
Anfysa Letyago @ Vanilla Club
Strada Cantonale Riazzino
Canton Ticino, Svizzera
info@vanillaclub.com
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Sabato 2 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Kölsch e Olympe

Kolsch 2021Sabato 2 aprile 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In console Kölsch e Olympe

Ridefinire ogni volta i confini della musica elettronica come se non fossero mai stati fissati: una missione forte dell’adesione di tutti i dj che hanno suonato, suonano e suoneranno all’Amnesia Milano. Una missione alla quale Kölsch, ospite speciale all’Amnesia sabato 2 aprile, contribuisce meglio di chiunque altro.

Danese di nascita e tedesco d’adozione, Kölsch è stato tra i primi dj e produttori al mondo a dare chiare sfumature melodiche alla techno, anche e soprattutto con i suoi tre album “1977”, “1983” e “1989”, tutti e tre usciti per la label Kompakt. Resident su BBC Radio 1, spesso in console al Berghain di Berlino e nei migliori club del pianeta, con il suo set in streaming dalla Torre Eiffel di Parigi per la piattaforma Cercle ha saputo raggiungere oltre 5 milioni di visualizzazioni. Anche i suoi remix sono sempre di grande livello, uno su tutti quello di “Hells To The Liars” dei London Grammar. Sabato 2 aprile Kölsch è affiancato da Olympe, dj e producer che torna all’Amnesia Milano dopo il suo apprezzato set dello scorso 4 dicembre.

Ingresso Amnesia Milano sabato 2 aprile 2022: prevendite 25€+d.d.p. disponibilità limitate con ingresso privilegiato); intero in cassa 30€

All’Amnesia Milano l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di super green pass; restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie, previsti dalle vigenti normative, ad eccezione del momento del ballo.

Programmazione aprile 2022 Amnesia Milano: Kölsch (sabato 2), Maceo Plex (sabato 9), Dennis Cruz, Archie Hamilton e Blacksun (domenica 17), Marco Faraone e Frank Storm (domenica 24).

Amnesia Milano
via Gatto angolo Viale Forlanini
infoline 348/7241015
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Daniele Spadaro
press agent
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Alla settimana della Moda di Milano non è tardi per essere felici

WANDA LEPHOTO ^ (1)Alla settimana della Moda di Milano non è tardi per essere felici

10° Edizione Fashion Vibes Milano
Società Umanitaria 28 febbraio
Via San Barnaba 48 ore 19.00

La Settimana della Moda 2022 a Milano, città nota nel mondo del fashion per l’estro di altissimo livello,  si pone come punto di partenza di una campagna dove brand e aziende presentano le prossime collezioni FW 2022/2023.
Fashion Vibes Milano, alla sua decima edizione, ritorna alle sfilate in presenza per continuare a celebrare l’ impegno verso una generazione di talentuosi designer che, da molto tempo, segue e supporta rappresentativa di come stia evolvendo la nuova ELSA FAIRY DRESSES^ (2)generazione di talenti, un vero segno del cambiamento dei tempi, e nello splendido Salone degli Affreschi della Società Umanitaria alle ore 19.00 con le sfilate Donna dei designer Wanda Lephoto, Minina e Saleh Zini e seguire la linea Bimbo di By Vel, Elsa Fairy Dresses e Sovana
La Linea Donna con le sfilate di  Minina, Wanda Lephoto e Saleh Zini.
Wanda Lephoto propone una collezione molto interessante dove il soggetto principale è l’Africa,  presentando la fusione culturale di due mondi riferendosi al periodo della colonizzazione inglese, un ponte ideale tra passato e presente, che pone l’attenzione al futuro utilizzando la moda come cultura, tradizione, identità, approcci africani con sfumature internazionali.
Altro   Brand che offre un’ottica diversa è  Saleh Zini, la celebrazione dell’arte della SOVANA^ (2)seduzione e della eleganza in fit che hanno il potere di sospendere il tempo, abiti leggeri, avvolti in tessuti naturali, all’insegna della consapevolezza e il rispetto per l’ambiente, la sartorialità rivisitata in gesti giocosi dove tessuti e trame tradizionali come pizzo, raso, seta, tulle, georgette si mixano al concetto di stile sofisticato ed elegante che oggi sembra ormai quasi dimenticato.
In passerella la collezione  di Minina e la sua collezione impostata totalmente sull’uso SALEH ZINI (1)del lino bielorusso per creare i suoi abiti da sposa. Oggi Minina usa questa fibra, la cui coltura risale a circa 5000 anni fa,  trattando il lino in maniera moderna, trasmettendo il fascino del tessuto per il magico mondo del wedding,  nei suoi magnifici abiti da sposa, prendendo spunto dal romanticismo dei giardini della sua Regione pieni di fiori,  un innovativo uso del tessuto nobile, ma allo stesso tempo delicato, con un’anima, e che ha il sapore della cultura bielorussa.
A seguire By Vel, Elsa Fairy Dresses e Sovana
In scena il nuovo pattern per piccole donne e bimbi, l’outwear indiscusso protagonista della vita all’aria aperta, che unisce praticità e stile come una divisa contemporanea, la proposta per un viaggio  virtuale con la fantasia, la ricerca del tempo che, dopo la pandemia, vira verso capi confortevoli, meno “ingessati” e più versatili, da sfoggiare in casa, nel tempo libero  e a scuola come in smart working. L’affasciante parola d’ordine, semplificazione e fluidità, non solo nel BY VEL^nome ma anche nel formato della sfilata, che esprime l’urgenza di una ricerca costante di nuovi orizzonti, l’esigenza di attraversare i confini di genere e stile per approdare a linee estremamente originali e personali. Un cammino nello spazio e nel tempo, la doppia sfilata di By Vel, virtuale alle ore 18 del giorno 22 febbraio e in presenza il giorno 28, e quelle in presenza di Sovana e Elsa Fairy Dresses per una spumeggiante “scena musicale” fatta di colori e fantasia per una sfilata che ti rapisce, evocativa e poetica per bimbi che insegnano che non è mai tardi per essere felici.
Sponsor dello stilista Wanda Lephoto sarà BULLDOG Gin, che provvederà anche ad organizzare il cocktail party al termine della sfilata.
Un ringraziamento ai media partner

Press&Comunicazione Fashion Vibes
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Deborah De Luca ospite speciale al Vanilla Club di Riazzino, Canton Ticino, Svizzera

deborah de luca @ vanilla club 12.02.22Sabato 12 febbraio 2022 Deborah De Luca ospite speciale al Vanilla Club di Riazzino, Canton Ticino, Svizzera

Il Vanilla Club è tornato, ed insieme al Vanilla tornano i grandi appuntamenti con i migliori esponenti planetari della house e della techno. Sabato 12 febbraio 2022 Deborah De Luca è infatti ospite speciale nel club ticinese, dove in questa stagione hanno già suonato Ilario Alicante, Loco Dice e Marco Carola; sabato 5 deborah de luca 2002 - 01marzo 2022 sarà la volta di un altro titano della console, Joseph Capriati.

Prima italiana in classifica nella Top 100 Alternative di DJ Mag del 2021, da anni Deborah De Luca suona nei migliori festival e nei migliori club mondiali. Giusto per limitarsi allo scorso anno, la De Luca è stata special guest in festival quali Arc Music, Saga e Caprices, in club come Fabrik di Madrid, The Egg di Londra e in eventi quali il party di compleanno di Circus in quel di Liverpool. A marzo suonerà all’Ultra Music Festival in Australia. Nel 2018 ha dato vita alla sua etichetta discografica Sola_mente Records, nel 2020 la sua traccia “Fuori” è stata remixata da Carl Cox. Nei suoi set unisce hard techno, grooves minimal deborah de luca 2002 - 02e passaggi sonori melodici.

Daniele Spadaro (ufficio stampa)
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La Francia si tinge di green & blu e la favola continua !

Biot il parco di BragueLa Francia si tinge di green & blu e la favola continua !

Presentate le novità turistiche francesi al Mediatour 2022
La Francia vanta un’importante varietà di paesaggi, città, borghi incantevoli e atmosfere suggestive: le cose da vedere in Francia sono illimitate, questo la rende una delle più importanti destinazioni turistiche al mondo, scelta da oltre 90 milioni di visitatori all’anno. Il tema di quest’anno presentato da Atout France alla nuova edizione del Mediatour Francia, in parte in presenza e in parte digitale, è il turismo green & blu con una scelta ricchissima di proposte nella natura, immensi spazi naturali, panorami mozzafiato per la ricerca del benessere e con soste gastronomiche. «L’offerta turistica che vi presentiamo nel Mediatour Atout France 2022 ha come filo conduttore il turismo green & blu, un modo per vivere la Francia nel segno del rispetto di due patrimoni che devono essere più che mai protetti: la natura e il verde, e l’acqua di mari, Tour eiffel di nottedi fiumi e canali, di laghi, bene prezioso», Frédéric Meyer Direttore Atout France Italia, Grecia, Svizzera e coordinatore regionale Europa del Sud. «In un momento in cui tutti siamo di fronte ai problemi dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, il “filo green & blu” deve essere la nostra guida. Senza mai dimenticare la cultura e l’arte di vivere, che sono un po’ il marchio ufficiale della destinazione Francia, e puntando alle cose che contano davvero», ha concluso il Direttore Meyer. Tante le buone ragioni per scegliere la Francia nel 2022, tante proposte, tutte attrattive, spesso legate ai grandi anniversari di quest’anno, come: i 100 anni dalla morte di Marcel Proust; i 200 anni dalla decifrazione dei geroglifici da parte di Champollion; il bicentenario della nascita della pittrice, icona femminista, Rosa Bonheur e di Louis Pasteur, cui si deve il primo vaccino contro la rabbia, un pioniere nel settore della prevenzione e del distanziamento sociale e i 400 anni dalla nascita di Molière. Compie 30 anni Disneyland Paris: i festeggiamenti per il 30° compleanno iniziano il 6 marzo con tanti eventi speciali. Tante possibilità nelle varie regioni, questi alcuni esempi:
mappa della FranciaL’Alvernia-Rodano-Alpi
Punta al turismo verde in bicicletta con 2.480 km di percorsi tra cui 580 km EuroVelo.  La più nuova la Via Allier, dal nord al sud dell’Alvernia: una pista ciclabile che segue il corso del fiume Allier per 435 km, dalla confluenza con la Loira vicino a Nevers alla sorgente vicino a Langogne.  Altre novità la Valle della Gastronomia, nuova destinazione turistica slow e gourmande tra Digione e Marsiglia, passando per Lione, il Beaujolais e tutta la Valle del Rodano. Vichy è entrata nelle città termali Patrimonio Unesco, unica città francese.
www.auvergnerhonealpestourisme.com
Il Grande Est – Alsazia, Ardenne, Champagne, Lorena e Vosgi
Un Viaggio enoturistico a Reims fra le grandi « maison » dello Champagne, sulle tracce dell’Art Nouveau a Nancy e a Strasburgo per una fuga romantica ed ecologica. Novità green & blu- “Nutchel”, glamping nel cuore della foresta. A Plaine, nella valle del fiume Bruche (1 ora da Strasburgo), 37 chalet glamping per gli amanti del turismo naturale.
www.art-grandest.fr
Mulhouse
Città di cultura e di musei, presenta il Museo Nazionale dell’Automobile con la grande mostra della Collezione Schlumpf che  compie 40 anni, e un nuovo hotel, il Berti. Il bandiera francesecircuito 3 Pays à Vélo è un anello  ciclabile che si snoda per 197 chilometri tra Francia, Svizzera e Germania, su entrambe le sponde del Reno, collegando Mulhouse a Basilea, Rheinfelden e Neuenburg-am-Rhein.
www.tourisme-mulhouse.com
La Borgogna
Terra di grandi vini e grande cucina, è una delle 10 destinazioni da visitare nel mondo nel 2022 secondo la guida Lonely Planet (l’unica destinazione francese). Conta ben 8 siti UNESCO, presenta la nuova Citè della Gastronomia e del Vino e festeggia il bicentenario della nascita di Louis Pasteur. Con 1.300 chilometri di canali, fiumi, laghi e specchi è l’ideale per gli appassionati di sport acquatici e del turismo fluviale.
www.bourgogne-tourisme.com
In Normandia continuano  fino al prossimo giugno le celebrazioni per il bicentenario di Gustave Flaubert e  per il centenario della morte di Marcel Proust, da non perdere la Villa du Temps Retrouvé /Museo Marcel Proust a Cabourg. Percorsi green & blu  in bici lungo la costa sulla nuova pista ciclabile Vélomaritime che passa per luoghi-simbolo della Normandia: Mont-Saint-Michel, le spiagge dello sbarco, Deauville, Honfleur, Frédéric Meyer (2)(1)Fécamp e le scogliere di Étretat, regno di Arsenio Lupine.
www.normandie-tourisme.fr/it
A Le Havre-Etretat
Novità 2022 l’apertura dell’Hilton Garden Inn Centre**** di fronte al porto turistico, la proposta green & blu La Seine à Vélo, da Parigi a Le Havre ed  Étretat in bicicletta. Lungo la strada, l’entroterra tranquillo e dolce con siti mozzafiato come il faro di Antifer o la valle di Saint-Jouin-Bruneval, fino ai  luoghi segreti di Arsenio Lupin.
www.lehavre-etretat-tourisme.com
Nantes
E’ lo scenario del grande evento estivo del Voyage à Nantes dal 2 luglio all’11 settembre, che trasforma la città nel segno dell’arte e della creatività. Anche qui percorsi in bicicletta da Nantes a Mont-Saint-Michel, dall’Atlantico alla Manica. Proposta green &blu per scoprire i vigneti di Muscadet fino a Clisson, così come la collezione Estuaire Nantes Saint-Nazaire e le sue 34 opere d’arte contemporanea.
www.nantes-tourisme.com – www.levoyageanantes.fr
Il Centro-Valle della Loira festeggia il 30° anniversario del Festival Internazionale dei Giardini  di Chaumont-sur-Loire e i 30 anni del l’iscrizione della cattedrale di Bourges nel Patrimonio dell’UNESCO. Proposta green & blu in bicicletta sulla Scandibérique, 1700 km dalla frontiera belga a quella spagnola, nuovo itinerario che passa attraverso siti notevoli, la città di Montargis, piccoli villaggi della regione del Loiret e il ponte-canale di Briare che si unisce poi al percorso “ La Loire à Vélo “ la Loira in bicicletta, che permette di ammirare 8 dei 23 più grandi castelli della Loira.
www.valledellaloira-francia.it
Il Castello di Amboise
Eccezionale restauro storico della cappella Saint-Hubert (2021 – 2023). E’ il luogo di sepoltura di Leonardo da Vinci, con nuovo approccio ecologico agli splendidi giardini. Nel parco i visitatori sono invitati ad approfittare tutto l’anno dei bellissimi prati per un déjeuner sur l’herbe, una colazione sull’erba, un po’ di relax o per giocare. Durante l’estate i giardini sono la cornice ideale delle serate “Pic-nic Panoramici” con affascinanti concerti.
www.amboise-valdeloire.com
Il Centre des Monuments Nationaux
Questo anno ospita la mostra sul grande collezionista d’arte Calouste Gulbenkian  nell’ambito della Stagione Francia-Portogallo. Scoperte di grandi monumenti anche in bicicletta, lungo la Loira o in vere crociere fluviali, unendo verde & acqua, come gli itinerari lungo il Canal du Midi, il Rodano, la Garonna e la Senna, che uniscono le scoperte del patrimonio con la dolce mobilità sull’acqua.
www.tourisme.monuments-nstionaux.fr
Le Galeries Lafayett
Si reinventano, con nuove idee, nuovi designer. Oggi offrono il più grande spazio di calzature in Europa, invogliando a consumare in modo diverso con Le (Re)Store Galeries Lafayette, un nuovo spazio dedicato alla moda vintage, di seconda mano e responsabile, arricchito con nuovi servizi.
www.galerieslafayette.com
L’Occitania
Da Lourdes 100% natura e turismo verde, con strade tranquille dove è bello pedalare per scoprire i villaggi e il patrimonio dei Pirenei, alla Camargue del Gard in bicicletta elettrica . Grande evento il bicentenario della decifrazione dei geroglifici da parte di  Champollion a Figeac, sua città natale, con il Musée Champollion – Les Ecritures du Monde. Nuova proposta green & blu la GR736, gran percorso di trekking lungo il fiume Tarn, dalla sorgente in Lozère ad Albi nel Tarn, attraverso l’Aveyron.
www.turismo-occitanie.it
La Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Un itinerario in 10 tappe sulle  tracce di Maria Maddalena. L’itinerario passa attraverso alcuni dei più importanti siti culturali, storici e naturali della Provenza: il Parco Naturale Regionale della Camargue, il Parco Naturale Regionale della Sainte-Baume. La proposta green &blu : la Via Rhôna, un itinerario in bicicletta che segue il corso del Rodano dal Lago Lemano alle spiagge del Mediterraneo, per un totale di 815 km.
www.provence-alpes-cotedazur.com
Marsiglia
Destinazione urbana ma soprattutto green inaugura una replica della grotta Cosquer: l’originale è stata scoperta a 37 metri di profondità sotto le acque delle Calanques, con disegni incisi sulle pareti più di 20.000 anni fa. Proposta green & blu  scoprire Marsiglia in bici elettrica ed esplorare tutti i quartieri della città senza fare fatica e inquinare, con un giro a bordo di una barca ibrida a energia solare per scoprire il porto di Marsiglia e le sue isole.
www.marseille-tourisme.com
Aix en Provence
Città di cultura, arte e storia, propone un territorio 100% made in Provenza (i calissons, l’ olio d’oliva, i vigneti). La proposta green&blu sono le visite guidate della città nel segno di piazze, fontane e giardini. Aix è la « città dalle mille fontane », e dei giardini segreti. Altra bella proposta il tour fra i gioielli dall’antica Aix, curiosità e meraviglie spesso nascoste o dimenticate. Nei dintorni, un tour fra i vigneti a Château La Coste, fra opere di grandi artisti come  Tadao Ando, Alexander Calder, Tom Shannon.
www.aixenprovencetourism.com

Il Luberon Coeur de Provence
Invita a scoprire i suoi villaggi di charme: Cavaillon, Gordes , Lourmarin, L’Isle-sur-la-Sorgue e i paesaggi del Parco Naturale Regionale, fra lavanda, vigneti e ulivi, con visite a frantoi. Proposta green & blu La Véloroute, Strada Verde del Calavon ( Mediterraneo in bicicletta EV8) un giro imperdibile senza auto e senza dislivelli. L’itinerario utilizza l’ex linea ferroviaria Cavaillon-Apt-Volx per la maggior parte del percorso. Paesaggi affascinanti: le rive del Calavon, le pendici del massiccio del Luberon e i suoi villaggi arroccati.
www.luberontourisme.com -www.luberoncoeurdeprovence.com
Il Var
Propone vacanze attive nel segno della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente per uscire dai sentieri battuti con la bici elettrica fuoristrada, le Gole del Verdon, cene vicino al mare. Proposta green & blu: scoprire il fiume Argens pedalando a bordo di una waterbike – una bici sull’acqua – tra la fauna e la flora dell’Argens, fiume del Var che sfocia nel Mediterraneo.
www.vartourisme.com

Hyères , Tolone e la Provenza Mediterranea
Hanno in serbo diverse novità: la riapertura delle Le Halles Biltoki a Tolone,  Les Halles Milona a La Crau, il Museo delle Culture e del Paesaggio di Hyères nell’ex Banca di Francia,  completamente restaurata, il Museo dei Fiori e il Giardino delle Ore a Ollioules . Proposta green & blu l’ Area naturale del Plan de la Garde – 130 ettari di spazi naturali e tante strutture.
www.hyeres-tourisme.com – www.toulontourisme.com
www.tourismeprovencemediterranee.com

La Costa Azzurra
Spazia dalle rocce rosse dell’Esterel al blu del Mediterraneo,  ai fiumi e le cime del Parco Nazionale del Mercantour, scenari ideali per un turismo slow. Novità: le Micro avventure in Costa Azzurra, avventure sostenibili, su piccola scala e di breve durata che richiedono poca preparazione e poco budget per  esperienze originali all’aperto. Proposta green&blu il Santuario Pelagos, accordo tra Italia, Monaco e Francia, 87 500 km² di mare e molte specie di cetacei, capodogli, delfini, balene: più di 8.500 specie protette si possono osservare qui.
www.cotedazurfrance.fr
Biot
Tour del villaggio storico fra le botteghe dei suoi mestieri d’arte, più di cinquanta creativi che lavorano nel villaggio: ceramisti, artisti del ferro battuto, del vetro: vera capitale del vetro, Biot è famosa in tutto il mondo per la tradizione del vetro a bolle. Da non perdere il Museo Nazionale Fernand Léger. Idea green & blu  5 percorsi a piedi sui numerosi sentieri segnalati, scoprendo per esempio la natura selvaggia della valle della Brague e le sue favolose cascate, 480 ettari fra magnifici paesaggi mediterranei.
www. biot-tourisme.com
Mougins
Piccola capitale di charme della gastronomia e dell’arte di vivere, ha appena aperto il Centro della Fotografia dedicato alla creazione fotografica contemporanea, con mostre temporanee a rotazione. Da non perdere il Museo d’Arte Classica e Mougins Monumentale, opere d’arte monumentali sparse per  le sue pittoresche stradine: quest’anno dell’ artista italiano Giuseppe Carta. Proposta green& blu  l’itinerario lungo il Canal de la Siagne 43 chilometri fra natura e storia.
www.mougins-tourisme.com
Cannes
Si è classificata al primo posto in Europa e al secondo nel mondo come “Miglior destinazione di festival ed eventi” ai World Travel Awards 2021. Famosa in tutto il mondo per il Festival del Cinema, ospita da anni grandi festival ed eventi internazionali. Novità 2022 la riapertura di molti hotel prestigiosi rinnovati: Martinez, Majestic Barrière, JW Marriott di Cannes. Proposta green&blu l’eco-museo subacqueo alle isole Lérins, 6 sculture giganti dell’artista britannico Jason de Caires Taylor, per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di preservare la biodiversità del mare.
www.cannes-destination.fr – www.cannesnow.com
www.palaisdesfestivals.com

Antibes Juan-les-Pins
La città vanta 23 km di costa e il sentiero costiero sottomarino. Da non perdere i tour nel territorio, del Fort Carré e sul Cap d’Antibes. Proposta green & blu una passeggiata sul sentiero Tire-Poil 3,7 km intorno al Cap d’Antibes, in riva al mare, costellata di alberi mediterranei.
www.antibes-juanlespins.com
La Metropole Nice Cote d’Azur
Fra mare e media e alta montagna, dal Mediterraneo alle cime del Parco Nazionale del Mercantour, offre una scelta ricchissima  di proposte natura. Nizza con più di 300 ettari di parchi e giardini, un gran numero di musei, gallerie d’arte è diventata Patrimonio Unesco  come “città di villeggiatura invernale della Riviera”. Proposta green&blu 9 escursioni urbane “Nice en 9 boucles découvertes ”, quasi 150 chilometri di sentieri, scorciatoie, scale e passaggi, a contemplare la natura lussureggiante e i diversi stili architettonici della città.
www.nicetourisme.com
Mentone, Riviera e Meraviglie
Offre uno straordinario patrimonio paesaggistico, storico e culturale, dal mare alla Valle delle Meraviglie. Tante le proposte ecosostenibili a Mentone : dai tour in biciclette elettriche self-service alla scoperta dei giardini inediti. Proposta green&blu la visita guidata sulle alture di Mentone, alla Maison du Citron, il limone di Mentone IGP: vivaio, un frutteto e un punto vendita con una magnifica vista sul mare.
www.menton-riviera-merveilles.fr
La Corsica
Un’isola verde e blu, propone tanti appuntamenti di natura, cultura, gastronomia per il 2022, da Art’è Gust il festival gastronomico di Bonifacio, con Pierre Hermé, da sempre partner dell’evento, a Creazione, il Festival della moda e del design del Mediterraneo a Bastia. Molto sport con il Restonica Trial e il Corsica Paddle Trophy. Proposta verde & blu la GT 20, la grande traversata in bicicletta da Cap Corse a Bunifaziu, 13 giorni/12 notti per fare l’intero percorso in dodici tappe su quasi 600 km, da seguire anche solo per un breve tratto.
www.visit-corsica.com

Il Domaine de Murtoli
2500 ettari e 10 km di spiagge e calette intatte, 20 bergèries restaurate nel massimo rispetto dell’architettura tradizionale, con un servizio d’ eccellenza e tante attività possibili : pesca, equitazione, nuoto, golf e passeggiate,  La Ferme, con il suo vasto orto, 3 ristoranti, la Spa sulla spiaggia, uno spettacolare campo da golf di 12 buche e 7 chilometri di spiagge e calette intatte. Novità 2022 l’Hotel de la Ferme, albergo di charme realizzato nella tradizionale architettura corsa, cinque lussuose suite e quattro camere.
www.murtoli.com
Le 2 Alpes è una destinazione per tutte le stagioni, a 2 ore e 30 da Torino e 4 ore da Milano. Sci fino a 3600m sul ghiacciaio (anche d’estate) e tante attività sportive. Proposta green &blu la mountain bike elettrica, fiore all’occhiello della destinazione estate e inverno, su itinerari tranquilli o più impegnativi. Altra esperienza blu&green andare alla scoperta dei molti punti panoramici dal cielo, in un volo in tandem a bordo di un parapendio.  E per una pausa un ristorante green: Le Diable au cœur, ristorante bistronomico d’alta quota che ha ottenuto il marchio « Ecotable ».
www.les2alpes.com

Megève
Invita a ripercorrere i 100 anni della sua storia legata alla famiglia de Rothschild con una bella mostra fotografica con foto inedite.  Dopo Parigi, Londra e Singapore, la chef Anne-Sophie Pic ha preso il timone di Le 1920 al Four Seasons Hotel Megève*****, con una nuova “Dame de Pic”. Fra le altre aperture quella di Le Café: la storica brasserie di Saint Tropez- Proposta green &blu. Un tour in carrozza, fra neve, prati e cieli blu:le carrozze trainate da cavalli sono il simbolo di Megève.
www.megeve.com
Serre Chevalier Briançon
A solo un’ora e mezza di macchina da Torino e a 3 ore da Milano, con il più grande comprensorio sciistico delle Alpi del Sud, 250 km di piste, punta all’ impegno ecologico. L’ iniziativa “All we need is change”  è la filosofia alla base della montagna di domani.  Quest’inverno Serre Chevalier celebra gli 80 anni dall’inaugurazione della teleferica che ha segnato la nascita del comprensorio sciistico e 120 anni dello sci in zona. Proposta green &blu la zipline gigante per un inedito sorvolo delle piste: 1,1km di discesa e 300 m di dislivello: emozioni indimenticabili in uno scenario mozzafiato.
www. serrechevalier.fr
E infine Il Gruppo Air France-KLM  presenta per il 2022 l’Airbus A2220-300, innovativo ed ecologico, dispone di 148 posti, con una riduzione del 20% di emissioni di CO2. Un aereo efficiente dal punto di vista economico e sostenibile, con un più elevato livello di confort in volo. Un vero gioiello della flotta della compagnia sulla sua rete a corto e medio raggio. Dopo l’introduzione dell’Airbus A350 per le tratte a lungo raggio, la compagnia continua a rinnovare la sua flotta ed entro il 2025 avrà integrato i 60 A220-300.
www.airfrance.it
La natura, il verde e l’acqua dei mari, dei fiumi, dei canali e dei laghi, acqua e natura in un binomio perfetto sono beni preziosi, come la cultura e l’arte, per un turismo sostenibile, verde e slow, un “fil vert” in perfetta sintonia con l’ambiente nel segno dell’autenticità e della sostenibilità, attraverso un turismo lento che rispetta la natura, il verde e l’ambiente, dove ognuno può sistemarsi come vuole per tutto il tempo che vuole. L’art de vivre e la cultura francese per scoprire o riscoprire la Francia e le sue destinazioni.
Per maggiori informazioni:
www.france.fr #mediatourfrancia2022  #ExploreFrance

Dr. Harry di Prisco
Giornalista
Via F. Petrarca, 101/B
80122 NAPOLI
tel./fax: 0817690277
cell. 3355804462
email: harrydiprisco@libero.it

Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In consolle Mathame e Brina Knauss

brina knauss 2022 credits raffo maroneSabato 12 febbraio 2022 Amnesia Milano presenta: Back To Be Human. In consolle Mathame e Brina Knauss

Un ritorno alla normalità, alla quotidianità, alle storie di tutti i giorni non può prescindere – nella maniera più assoluta – dal ritorno del clubbing, dallo stare insieme dove si sa di trovarsi bene, dal ritrovarsi con gli amici e con chi si condivide la passione e l’interesse per la musica elettronica ed il ballo che ne consegue e deriva.

Un ritorno alla normalità, ad essere umani (Back To Be Human) che finalmente si materializza di nuovo all’Amnesia Milano, che sabato 12 febbraio 2022 riparte con la sua stagione invernale, con la ferma intenzione di non fermarsi mai più: un auspicio e un augurio che va esteso ad ogni attività tesa alla socializzazione e che propamnesia milano nov 2021 crediti gabriele canfora - lagarty photorio nei club deve ritrovare una delle sue massime espressioni.

La grafica della serata, foto dell’Amnesia Milano e dei dj in consolle sabato 12 febbraio 2022.

Daniele Spadaro
addetto stampa
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Concorso nazionale Turismo dell’Olio: ecco i finalisti

Concorso nazionale Turismo dell’Olio: ecco i finalisti
Trenta le esperienze finaliste selezionate dalla giuria di esperti presieduta dalla professoressa Roberta Garibaldi, tra le 179 in gara. Ad aprile 2022 la proclamazione dei vincitori.

Sono 30 le esperienze dell’olio finaliste della II edizione del Concorso nazionale Turismo dell’Olio, l’iniziativa promossa dalle Città dell’Olio con il sostegno di Bene Assicurazioni, la collaborazione di UNAPROL– Coldiretti e il patrocinio del Mipaaf e del Ministero della Transizione Ecologica, che premia le migliori esperienze turistiche e best practices legate al mondo dell’extravergine.

Cinque per ognuna delle 6 categorie in gara. La giuria di esperti – presieduta dalla professoressa Roberta Garibaldi,autrice del Rapporto annuale sul Turismo Enogastronomico Italiano e amministratore delegato di ENIT – le ha selezionate tra le 179 candidate al premio finale.

“Anche quest’anno abbiamo raccolto tante entusiastiche adesioni, segno di vitalità e di interesse per l’unico Concorso in Italia che premia le migliori esperienze di oleoturismo – ha commentato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio – proprio nei giorni scorsi è stato firmato il decreto attuativo, e come Città dell’Olio abbiamo il dovere di interloquire con le Regioni, a cui spetta il compito di adeguare le proprie normative locali alle linee guida del decreto. Per i produttori di olio EVO è una grande opportunità di formarsi e strutturare un’offerta enogastronomica ed esperienziale sempre più qualificata. Lo avevamo capito prima di altri con questo Concorso che non a caso da quest’anno offre agli iscritti la possibilità gratuita di partecipare ad un corso online per operatori specializzati nel turismo dell’olio offerto da Unaprol. Andiamo sempre più convintamente nella direzione di fare del turismo dell’olio un asset strategico per la crescita e lo sviluppo delle nostre comunità”.

“Per la giuria che ho l’onore di presiedere non è stato facile selezionare i finalisti. Nello scegliere le migliori esperienze in gara abbiamo ricercato qualità e innovazione delle proposte – afferma Roberta Garibaldi, direttrice scientifica del Concorso Nazionale Turismo dell’Olio. Oggi più che mai, sappiamo che le esperienze a tema olio, sono attrattive per turisti sempre più curiosi, ma anche più esigenti. E l’adesione significativa di frantoi e aziende olivicole rivela che c’è una nuova consapevolezza tra i piccoli produttori italiani di olio EVO, quella di essere insieme ad albergatori e ristoratori, i nuovi ambasciatori delle nostre eccellenze. Hanno la responsabilità di raccontare il mondo dell’olio dal loro punto di vista: il punto di vista di chi ama la terra che coltiva e trasforma il suo mestiere in un’arte”.

I FINALISTI. Per la categoria che ha fatto registrare più esperienze inscritte al Concorso – ben 64 – e cioè la categoria ”Frantoi e Aziende Olivicole”, i finalisti sono: Frantoio Manestrini di Soiano del Lago (BS) con l’esperienza “Cena didattica con degustazione di olio extra vergine di oliva”, Azienda Agricola Passo della Palomba di Todi (PG) con “Slow Food Fundamental Knowledge of Extra Virgin Olive Oil”, Sa Mola srl di Escolca (SU) con l’esperienza “Sa Mola Glamping Experience”, Il Giardino di Rotello (CB) con “Mappitella Picnic tra gli ulivi” e Azienda Agricola Columella di Ostuni (BR) con “Impariamo facendo tra natura e agricoltura, con l’olio di oliva al termine di ogni attività”.

Segue la categoria Dimore Storiche/Hotel/B&B/Agriturismi con 24 esperienze in gara e i seguenti 5 finalisti: Palazzo di Varignana srl di Castel San Pietro Terme (BO) con “Olivum Experience: un percorso sensoriale dedicato all’olio unico di Palazzo di Varignana”, Il Giglio Agriturismo di Oristano (OR) con “Una chiacchierata con gli olivi”, Agriturismo Nonni Devia di Lucinasco (IM) con “Lezioni di Bioenergetica e abbraccio degli alberi”, Tenuta Palazzetto Mergè di Frascati (RM) con “Art, Food and Oil” e Agriturismo Essentia Dimora Rurale di Larino (CB) con “Tour dell’olio: tra ebike, assaggi e racconti”.

Per la categoria Tour operator/Agenzie di viaggio/Altri organizzatori di esperienze, che ha fatto registrare 20 adesioni, la giuria ha scelto come finaliste: Associazione Strada dell’olio Dop Umbria di Trevi (PG) con “Frantoi Aperti in Umbria”, Soc. Coop. Serapia arl di Ostuni (BR) con “Ciclotrekking tra i verdi patriarchi di Puglia”, Consorzio Turistico L’Altra Sardegna di Villamassargia (CI) con “La Valle degli ulivi monumentali”, Mari del Sun srl di Roma (RM) con “Esperienze tra gli ulivi del Salento, La rinascita della terra tra Calimera e Melendugno” e Prime Time – La boutique del viaggio in Liguria di Genova (GE) con “Alla scoperta del cuore verde del Tigullio: una storia da vivere insieme!”.

Tra le 16 esperienze della categoria Museo dedicati all’olio sono state selezionale per la finale: la Fondazione Lungarotti onlus – Moo Museo dell’olio e dell’olivo di Torgiano (PG) con “Sognando al museo”, Amoreolio esperienze e sapori dell’olio evo lucano di Colobraro (MT) con “Oliamoci bene: un percorso sensoriale”, MOOM Museo dell’Olio di Oliva di Matera (MT) con “L’Olio nei Sassidi Matera: tecnologie, qualità e vita quotidiana in un frantoio ipogeo”, Fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino (PE) con “Visita del museo dell’olio di Loreto Aprutino” e Museo dell’Olio di Chiaramonte Gulfi di Chiaramonte Gulfi (RG) con “Museo dell’Olio di Chiaramonte Gulfi”.

Chiude la selezione la categoria Ristoranti/Osterie, nella quale i finalisti sono: Ristorante Al588 di Bagno a Ripoli (FI) con “Al 588 Il Ristorante dell’Olio”, Ristorante Movida di Alghero (SS) con “Taste&Buy”, Ristorante Il Frantoio di Assisi (PG) con “L’olio e le sue consistenze”, Olì Olà di Molfetta Frantoiani di Bisceglie (BT) con “Olì Olà Gustare l’anima della Puglia” e Ristorante Porto del Fico di Casal Velino (SA) con “Oleoturismo esperienziale. Degusta il nostro olio extra vergine d’oliva San Matteo”. Infine, per la categoria Oleoteche sono risultati finalisti: Frantoio Pruneti di Greve in Chianti (SI) con “Extra Gallery Cocktail Experience”, Oliocentrica srls di Latina (LT) con “Evo Tour”, Oil Bar Caffè del Mercato di Livorno (LI) con “Street Olive Oil School & Frantoiani Coraggiosi”, Oleoteca L’Evo di Eva di Torino (TO) con “Degustazione guidata con abbinamento di formaggi e vino” e Al Vecchio Frantoio sas dei F.lli Bartolomei di Montecchio (TR) con “Il tuo viaggio gastronomico a Orvieto: L’Olio Umbro e i sapori della cucina tradizionale!”.

Le esperienza sono state scelte dalla una giuria di esperti composta da Michele Sonnessa Presidente Città dell’Olio, Roberta Garibaldi Presidente di Giuria e direttore scientifico del Concorso, Giorgio Palmucci Presidente ENIT, Roberto Di Vincenzo Presidente ISNART – Unioncamere, Giorgio Mencaroni Presidente Camera di Commercio dell’Umbria, Nicola Di Noia Direttore Generale di Unaprol, Paolo Morbidoni Presidente Federazione italiana Strade del Vino e dei Sapori, Filippo Falugiani Sommelier dell’olio e Presidente A.I.R.O., Nicola D’Auria Presidente Movimento Turismo del Vino e dell’Olio, Donato Taurino Presidente Movimento Turismo dell’Olio e Floriano Zambon Presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino, Patrizio Mario Mergè Vice Presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italianane sez. Lazio, Enrica Montanucci  Presidente MAAVI – Movimento Autonomo Agenzie di Viaggio Italiane, Alberto Grimelli Direttore Teatro Naturale, Fabiola Pulieri Giornalista enogastronomica e Sommelier dell’olio, Deborah de Maio CEO of Italy4Real.com, Giulia Scarpaleggia Food Writer autrice del blog Juls’ Kitchen.La proclamazione dei vincitori finali e delle menzioni speciali è prevista a marzo 2022. Tutte le esperienze sono visibili sul sito http://www.turismodellolio.com

Associazione nazionale Città dell’Olio

C/o Villa Parigini

Strada di Basciano, 22 – 53035 Monteriggioni (Si)

Tel. 0577 329109 – Fax 0577 326042

Per contatti stampa e web

Natascia Maesi – 335 1979414

natascia.maesi@gmail.com

Aperta la votazione per il Battesimo di Gesù !

Il Battesimo di Gesù di Cesare Turco (2)Aperta la votazione per il Battesimo di Gesù !

Ogni cittadino può condividere e contribuire a dare valore ai  progetti che si stanno realizzando in tutta Italia grazie all’Art Bonus

Il cantiere del restauro del  Battesimo di Cristo di Cesare Turco visitabile presso la  Soprintendenza ABAP Napoli a Palazzo Reale

Come ogni anno Art Bonus, progetto del Ministero della Cultura per la raccolta di fondi tramite la generosità di mecenati privati che finanziano lavori per il restauro e il recupero di opere d’arte e Beni Culturali, bandisce un concorso in cui sceglie i progetti terminati perché possano essere votati dal pubblico sul sito (Concorso – Art Bonus) o sui social. Quest’anno è stato scelto anche il restauro conservativo ed estetico della  Tavola cinquecentesca di Cesare Turco curato dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Napoli. Il progetto è rientrato anche nella manifestazione della Soprintendenza di Napoli “Incontro al Restauro” che ha creato un cantiere aperto al pubblico  per fare in modo che le persone potessero Il Battesimo di Gesù di Cesare Turco (1)interloquire direttamente con i restauratori che stanno ultimando il restauro della Tavola. Naturalmente votatelo… Il progetto Art Bonus si prefigge la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo e prevede un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura. Con l’occasione la Soprintendenza di Napoli ha colto l’occasione per inaugurare il progetto “Incontro/Intorno al restauro”, nell’ambito del quale il restauro della Tavola  dipinta da Cesare Turco è stato “aperto” a un pubblico ampio, di esperti e non esperti, attraverso una visita approfondita, guidata dalle restauratrici, anche in collaborazione con le scuole e con le Università.
Il piccolo cantiere di restauro, allestito nelle salette pompeiane del Palazzo Reale di Napoli, ha visto fino a questo momento la partecipazione di visitatori di ogni età e provenienza, costituendo un’occasione per approfondire la conoscenza delle tecniche e dei metodi del restauro, ma  anche del programma Art Bonus. La tavola che raffigura “Il battesimo di Cristo” di Cesare Turco, collocata in origine nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Caponapoli, pregevole luogo di culto nel centro antico della città, è di proprietà del Fondo Edifici di Culto e proviene dai depositi della Soprintendenza ABAP per il comune di Napoli dove è stata conservata per molti anni. Il dipinto è in cattivo stato di conservazione: il supporto ligneo non presenta gravi danni anche se la fibra legnosa appare leggermente impoverita e disgregata. I danni più gravi interessano il recto del dipinto: il film pittorico è in molti punti completamente distaccato e la preparazione è fortemente polverizzata. La superficie pittorica è offuscata per una forte alterazione pigmentale delle vernici ossidate, oltre ad abrasioni della pellicola pittorica. L’intervento di restauro, ha previsto di migliorare il suo stato di conservazione in vista di una prossima restituzione al pubblico. Nonostante il suo cattivo stato di conservazione, si tratta di uno dei quadri del tardo-manierismo napoletano più celebrati dalle fonti e dalle guide antiche della città, da D’Engenio (1623), Tutini (1667ca), Sarnelli (1685) e Celano (1692) sino a De Dominici (1742-45), Sigismondo (1788), Catalani (1845) e Galante (1872), che lo ricordano sempre con apprezzamento, come “dipinto assai bene, con colori vivissimi, e molto ben disegnato” e lo riferiscono sempre al poco noto pittore locale Cesare Turco, un artista che, a detta del D’Engenio, “fiorì nel 1560”. Cesare Turco è, per il resto, una personalità piuttosto misteriosa. A detta del biografo settecentesco De Dominici era nato ad Ischitella, in Capitanata, e questo dettaglio consente di identificarlo con tutta probabilità con quel “Cesare Laganaza di Ischitella” che nel 1549 entrava come tirocinante nella bottega di Pietro Negroni, un pittore calabrese attivo a Napoli e dal quale potrebbe aver ben appreso sia quelle componenti espressive e di radice ancora polidoresca, sia quelle orientate verso il manierismo romano di metà secolo che s’individuano nelle fisionomie molto caratterizzate e nel paesaggio rovinoso “all’antica” del nostro Battesimo. Alla fine del restauro la tavola sarà musealizzata per essere poi ricollocata nella chiesa di origine. Il restauro è stato possibile grazie ad un intervento di mecenatismo privato di Acqua Campania Spa, con la corresponsione di ventunomila euro. Il Soprintendente ABAP per il Comune di Napoli  Dr. Luigi La Rocca ha dichiarato:  «La partecipazione dei privati alla nostra attività è fondamentale   prossimamente faremo un intervento sulle monete antiche, sempre grazie alla partecipazione dei privati».

Questo il sito per votare l’opera:
https://artbonus.gov.it/cesare-turco-battesimo-di-cristo-restauro-chiesa-di-santa-maria-delle-grazie-a-caponapoli.html

Dr. Harry di Prisco
Giornalista-GIST Gruppo Italiano Stampa Turistica
Ispettore On. Ministero dei Beni
e delle Attività Culturali
Via F. Petrarca, 101/B
80122 NAPOLI
tel./fax: 0817690277
cell. 3355804462
email: harrydiprisco@libero.it

Dal Web Telescope alle opere cosmiche di Mario Vespasiani: arte e scienza verso l’infinito.

imageDal Web Telescope alle opere cosmiche di Mario Vespasiani: arte e scienza verso l’infinito.

Dal lancio in orbita del Webb Telescope alle visioni di Mario Vespasiani:
arte e scienza rivolgono lo sguardo verso l’infinito.

In due date simboliche di fine 2021 – nel solstizio d’inverno e nel giorno di Natale – sono avvenuti due eventi particolarmente significativi e colmi di aspettative, che da sponde apparentemente opposte proveranno a rispondere ai grandi interrogativi dell’umanità: riguardo al senso di infinito, sulla presenza di altre forme di vita nell’universo e sulla possibilità di spingere lo sguardo oltremisura.

Da un lato l’arte visionaria, dall’altro la più alta tecnologia applicata all’astronomia: da una parte Mario Vespasiani che con le sue ricerche non è una novità a sondare i più svariati ambiti del sapere, dall’altra una collaborazione di primissimo livello tra la NASA, l’ESA Agenzia Spaziale Europea e la CSA canadese, per la costruzione del WEBB Telescope (JWST).

DSC02876Il 21 dicembre con la presentazione in rete del video che introduce il progetto M-Ethereum, Mario Vespasiani ha svelato l’anteprima di tale evento che è composto da stelle tridimensionali, da un telescopio (Encounter) motorizzato e da un rover (Enoch) telecomandato a distanza, le cui immagini riportate costituiranno la mostra insieme ad opere su tela e su carta. Un lavoro nato dall’osservazione dello spazio come della propria interiorità, che si è sviluppato progressivamente, come una conquista di una certa consapevolezza e della capacità intuitiva di raggiungere distanze siderali.

Pochi giorni dopo, il 25 dicembre dalla Guyana francese è decollato il James Webb Space Telescope, vanto dell’astronomia mondiale, dalle cifre impressionanti: venticinque anni di lavoro, mille persone coinvolte per un investimento di dieci miliardi di dollari. Con una missione da compiere ancor più ambiziosa, far luce sulle prime stelle dell’universo e perlustrare il cosmo alla ricerca di forme di vita. Il WEBB ora in viaggio, percorrerà nell’arco di un mese 1,5 milioni di chilometri dalla terra, fino a stabilirsi nel punto di Lagrange L2, un’area di maggiore stabilità che gli consentirà di operare con pochissimo carburante.

Le opere di Mario Vespasiani nel corso del tempo hanno costantemente sorpreso per innovazione e tecnica progettuale come per l’originalità dei contenuti, capaci di orientare l’attenzione verso soluzioni dai riferimenti complessi, ma intuitive nella comprensione: passando dal cosmo agli abissi, dal concetto di anima all’inconscio, da stili inediti a quella sua tipica forma di linguaggio in continua evoluzione. Ora col progetto M-Ethereum è come se fossimo chiamati dall’artista a seguire questo viaggio dimensionale che piega lo spazio- tempo, che inarca la memoria verso un approdo non accessibile solo con i sensi esteriori.

IMG_6975.Se i materiali e la geometria in Vespasiani hanno avuto spesso un ruolo di primo piano, nella struttura del WEBB Telescope già ad un veloce sguardo risultano emblematici: diciotto pannelli esagonali, composti da berillio placcato in oro, che con un rimando agli alveari, lo fanno sembrare quasi più un astronave che un telescopio, dalle superfici riflettenti – oro sopra e cromata sotto, dov’è collocato uno scudo termico dell’ampiezza di un campo da tennis – per spingersi ad osservare i corpi celesti a miliardi di anni luce da noi, apparsi durante la formazione dell’universo 13,8 miliardi di anni fa.

A differenza del telescopio Hubble, posizionato a 530 km di distanza, che in trent’anni di servizio ha permesso l’osservazione di galassie, nebulose e buchi neri, il WEBB sarà collocato molto più lontano e non potrà ricevere alcuna manutenzione, ma entrambi, essendo posizionati in orbita, non subiranno la distorsione di immagine causata dell’atmosfera terreste. Tra circa un mese il WEBB Telescope raggiungerà il punto Lagrange L2 dal quale potrà scandagliare il cielo in modo accurato. Una zona d’osservazione ottimale perchè si tratta di un’area dove l’attrazione gravitazionale della terra e del sole si annullano a vicenda, permettendogli di rimanere stabile all’interno del sistema solare.

IMG_6826L’osservazione è all’infrarosso, perché la luce prodotta da quelle antiche stelle è stata “dilatata” nel tempo a causa del loro allontanamento e oggi si possono scorgere solo grazie a tale lunghezza d’onda. Ottimale anche per lo studio dei pianeti extra-solari, per operare nell’infrarosso il telescopio dovrà essere molto freddo e perciò, una volta arrivato a destinazione, dispiegherà un “ombrello” gigante per proteggersi dalle radiazioni solari. Ci potrà raccontare in che modo le galassie siano cambiate nel corso del tempo e dirci di più su materia ed energia oscura. Sarà perfino possibile cogliere la formazione di stelle e pianeti in atto, scrutando le nebulose avvolte da polvere e gas per capire cosa succede al loro interno nel momento di genesi.

Le opere di Mario Vespasiani si pongono l’obiettivo di fissare nello sguardo già ora quegli scenari futuri, in quanto sia l’arte che la mistica, hanno sempre avuto la facoltà di aprire all’uomo il senso della percezione dello smisurato, come dell’infinitamente piccolo. Ecco perchè non è azzardato dire che arti e scienze possano andare di pari passo, per sostenersi e incoraggiarsi durante un cammino che vede l’uomo nuovo, non più egoico e bellico, ma curioso e generoso, come lo è la ricerca e lo spirito dell’artista.

IMG_5850..Mentre il mondo sembra preso da tutt’altre tematiche, da urgenze da cui pare non voler uscire, è gratificante constatare che in diverse zone del nostro pianeta terra, pur nella diversità dei linguaggi e degli obiettivi, ci siano delle persone che lavorano per l’evoluzione della conoscenza esterna e tecnologica, come di quella insondabile e intima, quale è quella dell’anima. Nella certezza che in un prossimo futuro possano vivere non come entità separate e ben distinte, ma come un unico organismo che vibra in armonia con l’universo, col quale non vorranno solo fare esperienza, ma soprattutto unirsi.

FM-world, il mondo delle radio in ogni suo aspetto

FM-world, il mondo delle radio in ogni suo aspetto

Nato come blog nel 1998, FM-world è diventato con il tempo una testata giornalistica, trasformazione che si è completata nel 2011, quando è stata acquisita da 22HBG, che ne ha reso possibile la crescita in termini di contenuti e di completezza dell’informazione per tutto quanto riguardi il mondo radiofonico. Ogni giorno FM-world propone notizie, curiosità, aggiornamenti ed anteprime dedicati all’universo radiofonico italiano ed internazionale.

Con il tempo, FM-world è diventato soprattutto uno dei più importanti aggregatori di radio on line; grazie alla sua app è possibile ascoltare e guardare tutte le emittenti italiane e le principali radio internazionali. Prossimamente, l’app di FM-world sarà arricchita con nuove funzionalità e servizi aggiuntivi, in primis la presenza di podcast, consentendo così all’ascoltatore di personalizzare i propri ascolti. L’app FM-world punta ad essere presente su tutte le piattaforme possibili: oltre alla versione per smartphone, esiste quella per smart speaker, smart tv, per pc Windows e Xbox One, prossimamente anche per Mac OS.

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Jeyt set Club il nuovo polo culturale nato a Terracina

Aida YespicaJeyt set Club il nuovo polo culturale nato a Terracina
Con il percorso gourmet de
“La Sardegna in giro per il mondo”

E’ stato inaugurato il Polo Culturale Jet Set Club a Terracina con la partecipazione di esponenti del mondo dello spettacolo e della cultura presieduta dai due proprietari del locale Domenico Scevola e Fabio Palazzi.
“Idee, parole, spettacolo ed … opinioni in movimento” è il motto del nuovo Polo Culturale facendo del territorio che lo ospita un fulcro centrale di cultura che parte da Terracina e andrà ad interessare l’intero territorio nazionale. Dopo quasi due anni si 258111300_3342556192638355_2905722848597366847_nricomincia a vivere, a ballare, e finalmente a ridere……ma anche un momento molto atteso che riaccende la speranza di un ritorno alla normalità e svagarsi sulle selezioni più amate. Il programma di quest’anno è molto ampio e comprende danza, incontri culturali con presentazione di libri e progetti di spettacoli inediti con prime nazionali.
E come tutte le cose “di moda” anche nei locali alla moda si nota un cambiamento totale, nei club più esclusivi fa tendenza la cena con dj, performance, eventi e feste dedicate alla cultura, alla moda e al cinema ma principalmente prevale la tendenza alla cena gourmet con dj-set. Tutto nello stesso luogo, niente più ristorante prima e discoteca dopo, i club più trendy ora sono quasi tutti risto-bar, tutti i locali si sono adeguati a questo nuovo modo di vivere la notte. Un contenitore per tutte le età che interesserà sia i giovanissimi che i meno giovani.
La serata inaugurale è partita con le voci di Kelly Joyce e Morena Martini con una variegata scaletta musicale che va dal jazz al soul passando per r&b. In esclusiva mondiale la campionessa mondiale di Burlesque Hollys Good regalerà al pubblico presente una inedita perfomance tutta da scoprire. La Moda è presente con lo stilista 257609442_3342558532638121_6467419195258144751_nMichele del Prete. I costumi arrivano direttamente dal Moulin Rouge di Parigi.
Ha incantato gli ospiti un percorso degustazione de “La Sardegna in giro per il mondo” firmato dallo chef sardo Fabio Nurra in uno spazio di divertissement che apre i suoi battenti dopo un restyling ad hoc, all’insegna dei colori del blu, dell’argento e del bianco nelle sale affascinanti, un proposta culinaria gourmet dello chef Nurra che offre la sua competenza enogastronomica sorprendente agli habituè, risollevando animi e celebrando momenti di spensieratezza grazie alla inimitabile formula della sua iconica cucina.
4Un locale che diventa un viaggio dal gusto firmato dallo chef Fabio Nurra che ha deciso di accettare la nomina di director of culinary che gli è stata offerta dalla proprietà, Fabio Palazzi,  Domenico Scevola e Assunta Mari Scevola, vola a Terracina dalla sua Sardegna con la sua brigata per offrire un’esperienza gourmet da veri intenditori che punta sulla qualità, su ricette inedite, sulla sua cucina semplice ma non banale, porta in tavola i colori della sua isola e un trionfo di profumi, mirto, lentischio, ti fa intravedere il suo mare bellissimo in tutta la sua tecnica che racconta il suo viaggio, la storia di un architetto, piena di passione per la sua terra, la trasformazione dei ruoli, da architetto a cuoco per colpa….o merito……di una grande cultura e talento inedito per la tavola ed infine la serata prosegue ascoltando sonorità lounge e ballando musica deep house con famosi dj del panorama internazionale.
JetSetClub, una nuova formula di amici, musica, idee, parole, spettacolo e … opinioni in movimento ma anche alta cucina gourmet.
JetSetClub
Riviera di Circe – Terracina via Posterula 71
Writer: Cristina Vannuzzi

Le grandi mostre a L’A Gourmet L’Accademia. “Calligrafie Astratte di Luce” di Natino Chirico

opera in GalleriaLe grandi mostre a  L’A Gourmet L’Accademia. “Calligrafie Astratte di Luce” di Natino Chirico

Dal 13 dicembre fino al 13 gennaio 2022

Arte e cibo, Arte e fashion, Arte che affascina, stupisce, ti conquista, la facoltà, e direi la peculiarità insita nell’uomo di stupirsi, di lasciarsi avvolgere e rapire dalla meraviglia del reale, ma anche di abbandonarsi e sperimentare la libera e audace “magia” della creatività.
SCILLAScaturisce da queste premesse il progetto de Le Grandi Mostre, da un’idea di Elisabetta Marcianò Elmar – per un’inedita collaborazione, tra le sterminate costellazioni dell’estro, un dialogo tra arte e cibo: i sogni di artisti visivi verranno trasformati da un artista del gusto come lo chef Filippo Cogliandro dando vita a una vera e propria “arte- culinaria”, cibo e arte in relazione per piatti unici e inediti che verranno inseriti nel menù.
Nell’affascinante cornice del Ristorante L’Accademia Gourmet, prende origine il Progetto de Le Grandi Mostre d’Arte, iniziando da un grande artista reggino internazionale, Natino Chirico,  un connubio sperimentale, attraverso il quale lo chef Filippo Cogliandro  reinterpreta importanti opere di Artisti, un ponte ideale tra visione e gusto, tra l’ammirazione dell’opera d’arte e l’emozione nel sentirla viva, fragrante, opere di Chirico a L'Accademiadolce e sensuale, “sentirla”, con la complicità degli artisti per presentare un’opera prestata al gusto, interpretata dalla creatività dello chef Cogliandro, per una cena unica, magica, che, pur mantenendo la poetica degli artisti rappresenta una lettura personale sulla relazione con la tavola: delicate trame e giochi di colore che non potremo mai, ma vorremmo, indossare come gioielli, segni contemporanei di fragilità che ognuno può adattare alla propria personalità, mondi fantastici fatti di giochi, di fate e di sogni che sembrano usciti dalle  resine, dalle colle siliconiche, NATINO CHIRICO ^ (1)dal colore a olio e tempera e allora, gustare per essere, per scoprire, suggestioni vive e meravigliose.
E’ reggino l’artista Natino Chirico che firma la prima mostra d’Arte al Ristorante L’Accademia, “Calligrafie Astratte di Luce”, un’esposizione di circa 40 opere,  fruibile dal 13 dicembre fino al 13 gennaio, allestita all’interno del ristorante completamente rinnovato e pronto ad accogliere Grandi Mostre di respiro nazionale ed internazionale. L’Artista Natino Chirico, nella sua lunga carriera, ha collezionato successi nazionali ed internazionali, è da sempre nome eccellente di una ricerca artistica originale e appassionata, eclettico e curioso, si è avvicinato al mondo del cinema, della moda e si è distinto per gli innumerevoli riconoscimenti in giro per il mondo.
Filippo Cogliandro (1)“Mi onora moltissimo ospitare la prima mostra a Reggio Calabria del Maestro Natino Chirico a L’A Gourmet L’Accademia che si sta trasformando lentamente in una vera e propria galleria d’arte” dichiara visibilmente soddisfatto lo chef Filippo Cogliandro. Come “imprenditore” mi sono avvicinato al mondo dell’Arte portandolo a L’A Gourmet L’Accademia che è un chiaro riferimento a questo universo unico che da sempre mi affascina e mi appassiona, nuovi linguaggi e nuove visioni espressive. Non desideravo altro che continuare nel segno della grande Arte e quella del Maestro Natino Chirico va a consolidare un _VCA1717percorso in cui credo molto, tutto rivolto a questa straordinaria città che continua ad offrire spunti meravigliosi di bellezza.”
L’Artista Natino Chirico ci parla della mostra e del grande entusiasmo del  suo “ritorno a casa” nella sua Reggio: La mostra Calligrafie Astratte di Luce è la conferma di un rapporto particolare con la città già a partire dalla scelta dell’opera simbolo: Scilla. Una grande tela in cui il Mito si muove su onde di colore acceso, testimone della bellezza di una civiltà antichissima che ancora sa donare al mondo un senso del bello assoluto. Scilla come metafora della nostra città: meravigliosamente terribile, seducente ti attrae e poi ti respinge,  tempestosa, intrisa di stupore, potenza vibrante di estetica Kantiana.”
Entusiasmo espresso anche da parte del direttore artistico Elmar Elisabetta Marcianò
“L’Arte, dopo l’A Cena Dalì e La Cena Futurista, rappresenta un veicolo forte di cultura e bellezza grazie al quale la cucina dello chef Filippo Cogliandro si esprime anche come L'Arte di Chirico a L'Accademia GourmetArte. Quello de Le Grandi Mostre d’Arte è un progetto unico nel suo genere, mai fatto in Italia, Arte e Cucina Gourmet, nasce oggi un nuovo spazio espositivo di un ristorante che diventa anche galleria d’arte nel cuore della città che aprirà i battenti con Natino Chirico, un artista reggino di livello internazionale”.
La mostra è Patrocinata dalla città di Reggio Calabria, Assessorato alla cultura e al turismo. Il Vernissage d’apertura è stato lunedì 13 dicembre dalle 17,30 alle 22,30 curato dalla Brigata di Cucina dello chef Filippo Cogliandro. Ingresso libero con obbligo green pass base.
Per Info: Ristorante 0965 312968 –
Elmar Elisabetta Marcianò: 366 101 9145 Comunicazione Igor La Camera, Progetto Grafico Cinzia Erdas, addetto stampa Cristina Vannuzzi.

Bilancio di un anno nell’Enoarte

EnoArte in Palazzo VecchioBilancio di un anno nell’Enoarte

Anno 2021, 10 anni di EnoArte, anno dedicato agli eventi di Elisabetta Rogai, a tutto un insieme di ricordi, di emozioni, memorie preziose che ognuno porta con se e che ci legano alle persone che davvero contano nella nostra vita, un viaggi fatto di emozione nel ricordo di eventi particolari.
All’inizio dell’anno il “viaggio” della Rogai si sofferma con “Anima” quasi come una lettera d’amore “scritta” con i colori dell’Enoarte, l’etichetta dipinta da Elisabetta Rogai per un progetto iniziato nel 2016, la mostra che ha seguito il Drappellone del Palio dell’Assunta del 2015 a Siena.Un vino dal sapore internazionale, per l’Agricola Ludus di Gambassi Terme che lo produce, un Igt Toscano rosso riflessi porpora e i profumi intensi di frutti rossi e spezie che “sgorga” da tre vitigni francesi: Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot
elisabetta rogai celebra il dantedi con la sua enoarteAprile, Elisabetta Rogai  porta a termine la sua ultima impresa: realizzare un quadro ispirato alla Divina Commedia, e in particolare a Dante Alighieri che sarà omaggiato in tutta Italia in occasione del “Dantedì”. L’opera, dal titolo Dante infernale, infatti è tratta dai versi 34-36 del XXI Canto dell’Inferno del poema dantesco: L’omero suo, ch’era aguto e superbo/carcava un peccator con ambo l’anche/e quei tenea de’ piè ghermito ‘l nerbo.
A Maggio una copertina d’autore per i 130 anni di Assoenologi.
“L’Enologo”magazine mensile di maggio si presenta con un dipinto esclusivo di Elisabetta Rogai, artista fiorentina di fama internazionale, realizzato appositamente per i 130 anni di Assoenologi che racconta la vita dell’Associazione, dalla sua nascita – era il maggio del 1891 – fino ai giorni nostri.
La Sala d'Arme in Palazzo VecchioA Luglio l’Artista è invitata a “La Notte Rosa del Vino” in Calabria
E’ stata la cerimonia conclusiva del Webinar del Vino e si è svolta a Trebisacce. Presenti donne provenienti dall’Italia e dal mondo
IL viaggio emotivo prosegue e, a giugno, porta Elisabetta Rogai a Benevento dove l’Artista con la sua EnoArte, effettua un dipinto per i 100 anni Unesco de I Longobardi in Italia nella Chiesa di Santa Sofia, invitata dalla Presidente di Italia Langobardorum, assessore alla Cultura, Rossella Del Prete e dal Direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Benevento, Don Mario Iadanza. Una performance live usando i colori, i sapori e gli odori dell’aglianico e dell’olivella sanniti, per realizzare un’opera che ha donato alla Città di Benevento e che sarà esposta a Palazzo Paolo V, nella sala degli affreschi.
Il viaggio passa attraverso il ricordo di un evento, a settembre, che l’ha colpita in ASSOENOLOGImaniera emozionale, la sua mostra personale in Palazzo Vecchio per il G20 sull’Agricoltura, chiamata dalla Vicesindaca di Firenze Alessia Bettini, supportata da Cecilia Del Re, Assessore al Turismo, che ci parla del suo successo internazionale.
A ottobre il viaggio prosegue nella storia della cantina del Brunello de Il Marroneto, in una magnifica etichetta dipinta con il vino di quello che è considerato il miglior Brunello di Montalcino, realtà vitivinicola tra le più riconoscibili della DOCG Brunello, nonché casa produttrice di uno dei vini più quotati al mondo, definizione con la quale la wine community internazionale descrive il Brunello del Marroneto e la selezione Madonna delle Grazie, riconducendo alla realtà il sognatore Alessandro attraverso innumerevoli e prestigiosi riconoscimenti internazionali.
L’etichetta, che raffigura la Madonna delle Grazie vuol catturare l’emozione ma anche l’ incontro fra due mondi, quello del vino e quello dell’arte, che grazie alla tecnica dell’Enoarte si fondono e si intersecano, creando un nuovo canale di comunicazione.
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