Bill Carrothers

Uno fra i più sofisticati e acclamati pianisti sulla scena internazionale del jazz contemporaneo: Bill Carrothers.

Come ha scritto il New York Times, Bill Carrothers è uno di quei musicisti per i quali si può spendere l’aggettivo “fenomenale” senza paura di trovarsi contestati.

Per i colori più profondi del suo jazz, per le collaborazioni, per l’inesauribile inventiva, per la capacità di evocare tutta la storia del jazz in un assolo, Carrothers, classe 1964, si difende gioiosamente dalle grandi metropoli americane continuando a mantenere la propria residenza nel suo adorato Minnesota. E’ da lì che, visita dopo visita, ha saputo sedurre la difficile New York, così come Parigi e, progressivamente, tutta l’Europa.

Carrothers, nella natia Minneapolis, è già un enfant prodige a quindici anni e da lì parte una folgorante carriera che lo porta a collaborare e registrare con i migliori: Scott Colley, Buddy DeFranco, Dave Douglas, Curtis Fuller, Eric Gravatt, Drew Gress, Tim Hagans, Billy Hart, Billy Higgins, Freddie Hubbard, Lee Konitz, James Moody, Gary Peacock, Dewey Redman, Charlie Rouse, James Spaulding, Bill Stewart, Ben Street, Ira Sullivan, Toots Thielemans e Benny Wallace tra gli altri.

I suoi dischi come leader sono di una freschezza disarmante e la direzione è salda: Carrothers punta al segreto del grande jazz, al luogo dell’anima dove solo i più dotati riescono ad arrivare. E puntualmente vi arriva. Il suo recente ritorno al Village Vanguard ha visto New York festeggiare un nuovo grande maestro e, idealmente, un concittadino.

Il pianista si presenta per la prima volta a Milano con un appassionante tributo a una leggenda del jazz, il trombettista Clifford Brown, maestro incontestato di tutti i trombettisti passati per l’hard bop. Carrothers sarà affiancato da due strepitosi strumentisti, fra i più acclamati protagonisti della musica improvvisata di oggi: l’eccellente contrabbassista Drew Gress (a lungo collaboratore di Uri Caine e Tim Berne) e lo stupefacente batterista Bill Stewart (già a fianco, fra gli altri, di Pat Metheny, John Scofield, Lee Konitz e Michael Brecker).

Bill Carrothersultima modifica: 2012-02-24T18:00:00+01:00da musicaon
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