Anna Luana Tallarita (Naima)

Jazz Singer, composer Antropologa scrittrice Pittrice Interior Design Una serie di titoli che non riescono comunque a comprendere la sua multiforme natura la sua poliedricità il suo talento…ad essere se stessa…. Voce ammaliatrice di sirena precoce jazz singer muove i primi passi entro il jetset jazzistico italiano giovanissima entro la realtà formativa del Siena Jazz per spostarsi subito oltralpe dove oltre a studiare interior design si affaccia alle forme d’arte piu’ aperte e avanguardistiche, prosegue gli studi e le esperienze jazz seguendo i consigli e ascoltando le esperienze di eccelse voci estere in Italia e Francia. Prosegue il percorso cantando esibendosi in gruppi di varie formazioni anche orchestrale. Intanto la sua formazione procede ed acquisisce la prima laurea in lettere classiche con indirizzo antropologico con una tesi sperimentale come ricerca prima in Italia sull’antropologia dello spazio percepito e vissuto. Prosegue gli studi jazz anche sull’ arrangiamento e la composizione tra i conservatori di Bologna e Genova, dal triennio jazz sino ad entrare al corso di alta specializzazione jazz a numero chiuso sotto la direzione di Piero Leveratto.

Avrà occasione di studiare composizione con Stefano Bollani presso il Roccella Jazz dove nell’ambito dell’anniversario del festival viene registrato un video con una sua performance di Autumn Leaves accompagnata al pianoforte dallo stesso Bollani. I musicisti incontrati in questi anni formativi, gli amici poi, hanno contribuito all’esplosione della sua molteplice arte, da Salvatore Bonafede, con cui studia collabora e canta in orchestra, in varie occasione nel corso del tempo,e che scrive per le lei le musiche del progetto insieme Interludio, un progetto che suona con le voci del canto del pianoforte e del contrabbasso dietro le immagini fotografiche di Francesco Truono. Da li al pensato progetto su Monk con il Leveratto. Prosegue con l’incontro di Lorenzo Tucci, con cui registrerà un disco che vedrà la presenza di Pietro Lussu al piano e Pietro Ciancaglini al contrabbasso. Registrato a Roma presso gli Studi Alfa. In seguito l’incontro con Kekko Fornarelli con cui nasce un sodalizio d’arte e amicizia sino alla volontà di un progetto insieme un duo pianoforte e voce che all’attivo si esibisce in concerti con la dominazione …L’INCONTRO ed altresì un 4et con una formazione d’eccezione che pensa alla batteria Manhu Roche, lo straordinario batterista parigino che fu anche di Petrucciani Rosario Giuliani e Furio Di Castri . l’amicizia e l’ideazione di un particolare improvvisativo progetto free con l’eccellente Daniele D’agaro. In trio. L’aggancio di produzione da parte della Splasc(h)ed il contatto con la telefonata del direttore segna certamente un momento particolarmente felice e di conferma per Anna Luana.le esperienze musicali proseguono con l’incontro del trio di Carlo Morena da cui nascerà il Disco Looking Evans Con Yuri Goulubev E Miki Salgarello da cui anche un Video Dell’inedito Nora’s Back Di Morena-Tallarita dello Zep Studio’s Di Milano.( Presente Su Vimeo E You Tube)da li un altro Disco Schorter Tribute con C.Morena Achille Succi al Sax e Clarinetto Basso uno straordinario progetto in trio sulle orme del grande sassofonista. Per la Tallarita cimentarsi in questi grandi repertori particolari e complessi per armonie e musicalità è una grande prova di abilità vocale musicalità nonché passione per i due compositori diversi ma entrambe fortemente presenti nel mondo artistico della formazione di Anna Luana. I tre con la presenza di Maurizio Brunod alla chitarra registreranno una altro disco tributo ad un grande della musica brasiliana Chico Buarque ancora inedito. Che vedrà la luce il prossimo anno. Per ragioni discografiche. la stagione milanese prosegue con la nuova formazione Naima 4et che da il nome d’arte alla stessa tallarita naima appunto dal medioriente aColtrane.. la nuova formazione vede Bebo Ferra alla Chitarra Riccardo Fioravanti al Contrabbasso e Stefano Bagnoli alla Batteria. Anna Luana Tallarita 2 Anna Luana Tallarita 2 La formazione oltre al repertorio su Schorter E Evans, cura un progetto su Coltrane da cui uscirà un lavoro discografico. Intanto si cimenta in live e presenze in concert tra cui al Fuori Salone Del Design A Milano In Tornona per la straordinaria settimana Del Design Internazionale. A Milano intanto l’incontro con Enrico Intra lo straordinario maestro del jazz e del free jazz dagli anni 70 ad oggi indiscusso pioniere e sperimentatore. La manipolatrice della voce, così come Intra racconta la voce strumento della Tallarita sarà presente in un progetto nuovo e futurista totalmente improvvisato del maestro Intra. Un’ orchestra che vede Intra a tastiere campionate e pianoforte una sezione di strumentisti ritmici che suonano strumenti di carta e cartone, un coro vocale e una danzatrice la Anna Luana Naima alla voce in uncontinuum improvvisativo diretto da Intra. Progetto per voce danza e carta. Anna Luana Naima Tallarita ed Enrico Intra esplicano le potenzialità improvvisative entro il mondo musicale che nasce dal percotimento dallo sfioramento dal fruscio delle carte e cartoni. Il primo concerto un grande successo al Politecnico Di Milano In Bovisa, da cui è nato un video. Sito Comieco (http://www.comieco.org/Video_documento.aspx?ID=3219) tra le novità inoltre un duet col grande indiscusso maestro stelvio cipriani scrittore tra le colonne sonore piu importanti del cinema italiano di generele degli anni 70’ si ricord una tra tutte la colonna sonora Anonimo Veneziano. E il 4et Naima Sambinha con Robertinho de Paula Gilson Silveira Tito Mangialaja Luiz Carlos che abilmente si cimenta entro un Repertorio Sambistico E Bossanovistico in cui Anna Luana traccia le pennellate di colore brillante con la sua voce calda e multiarmonica. nel gran finale un duet d’eccezione con Joel Holmes candidato Ai Grammy NY pianista giovane eccezionale americano che sarà presente in Italia per un tour. La tallarita impegnata in molte attività di jazz e pittura, infatti espone in personale e collettiva a Parigi Bruxelle madrid Giappone e Cuba,miami e NY. La sua formazione come pittrice è in prevalenza da autodidatta ma è scaturita quale necessità spontanea al divenire interiore entro l’ampio raggio dei campi artistici entro cui la Tallarita si trova ad esprimere la complessa ed eclettica personalità, un viaggio espressionistico ma con percezioni di kandiskiana memoria, ove lo spazio viene totalmente ricoperto da colore, le note variopinte dunque riempiono il silenzio e dall’elucubrazione di parole e pensieri in divenire ecco rilevarsi il particolare che sempre appare se pur celato dal tutto.

Anna Luana Tallarita (Naima)ultima modifica: 2011-10-25T15:46:04+02:00da musicaon
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