Jubilee Shouters

Sono una delle più interessanti realtà vocali nel panorama italiano, e vantano premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali. Tornano Venerdì 22 aprile presso il Teatro della Pergola di Firenze (via della pergola 18/32 – Firenze, ore 21.30) in un concerto da non perdere i Jubilee Shouters, “visi pallidi dalla voce nera”, il brillante coro gospel nato nella seconda metà degli anni ‘80 su iniziativa di Gianna Grazzini, che lo dirige con bravura e passione. Tradizione e modernità sono i territori in cui si muove con eleganza questo sorprendente insieme polifonico, che si è esibito nel corso degli anni al fianco di leggende quali Jan Garbarek, Richard Galliano, TrilokGurtu, Joe Zawinul, Cassandra Wilson, Zap Mama, Bob Dylan e Take 6.

Il repertorio dei Jubilee Shouters , anomalo per un coro italiano, esplora le varie aree geografiche della polifonia extracolta, in particolare di matrice afro-americana, proponendo musiche sia di carattere sacro (gospel e spiritual) che profano (work songs, brani di jazz e musica etnica africana). Caratteristica saliente dei loro live è quella di esplorare con entusiasmo e sperimentazione questo vasto territorio di contaminazioni, proponendo brani classici, i cosiddetti traditionals nati da divulgazione orale, e brani d’ autore, del passato e moderni, con diverse cifre stilistiche e diversi approcci vocali, raccogliendo anche gli stimoli provenienti dalla tradizione europea. Sono presenti nel loro repertorio brani quali “Joshua fit the Battle of Jericho” o “Deep River”, accanto a ninna nanne ispano-arabe e pigmee (Nana e Mupepe), canti sciamanici e zwahili (Umngoma), Street cries (Sweet Potatoes), standard del jazz (Night and Day, I wish you Love, Mercy, Mercy, Mercy, e Foggy Day), e brani particolarmente famosi come Oh Happy Day, proposto in una versione inusuale. Presentando un repertorio così eterogeneo e multiforme, Gianna Grazzini, che ne è direttore artistico e musicale, ha pensato un organico altrettanto multiforme e modulare, per esaltare al meglio le diverse vocalità presenti nei JS. Prediligendo lo stile “a cappella”, l’ ensemble diventa così efficace strumento per proporre gli arrangiamenti da lei scelti con quella sensibilità e competenza che ne hanno fatto una figura di riferimento nel suo genere. Tutto ciò è ulteriormente esaltato dall’ampio utilizzo di parti improvvisate, affidate a vocalists di straordinario talento ed esperienza, poichè i JS hanno sempre annoverato tra le proprie fila molte tra le più belle voci del panorama italiano. Il loro live è un crescente trasporto emotivo nella spiritualità e nell’energia, ed il 2011 è l’anno del loro ritorno sulle scene.

Jubilee Shoutersultima modifica: 2011-04-20T07:13:00+02:00da musicaon
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