Sabato 16 aprile 2011
Sala Puerari
Museo Civico di Cremona
via Ugolani Dati, 4
Cremona (CR)
Creato da
Libreria Cremonabooks
“MUSICA ERRANTE, TRA FOLK E JAZZ: KLEZMER E CANZONE YIDDISH””
CONTINUANO, SABATO 16 APRILE,
LE CONFERENZE DE
“IL VIOLINISTA SUL TETTO”
Sabato 16 aprile alle ore 16.30 presso la Sala Puerari – Museo Civico di Cremona (via Ugolani Dati, 4 Cremona) si terrà la presentazione del libro di Gabriele Coen e Isotta Toso nell’ambito della rassegna “Il violinista sul tetto”.
Sabato 16 aprile Gabriele Coen presenterà il libro “Musica errante, tra folk e jazz: klezmer e canzone yiddish” (ed. Nuovi equilibri – 2009 – € 18.00) che comprende anche un cd-rom che propone un percorso attraverso tre generazioni di clarinettisti: Dave Tarras, Naftule Brandwein e Mickey Kats.
Il viaggio della musica klezmer e della canzone yiddish attraversa quattro secoli di vita e cultura errante, partendo dalle terre dell’Europa orientale per approdare agli Stati Uniti, dove l’incontro con il jazz infonderà nuova linfa vitale, grazie a figure fondamentali quali George Gershwin, Benny Goodman, Mickey Katz e John Zorn. Un lungo percorso che, dopo il secondo conflitto mondiale, ritorna in Europa e produce il revival degli ultimi trent’anni.
Come spiega Moni Ovadia nella prefazione, «il bel libro di Gabriele Coen e Isotta Toso si mette al servizio della musica klezmer per offrire, al lettore che abbia già qualche nozione ma anche al neofita, una preziosa occasione di entrare nello specifico di questa espressione del mondo ebraico e, inoltre, di avere una visione ampia delle condizioni che hanno permesso la nascita di un fenomeno espressivo insieme sconcertante e prodigioso nelle sue relazioni intime con una spiritualità e una modalità esistenziale uniche. Gli autori hanno anche il merito di avere compilato il primo testo italiano che tratti questo argomento».
“Il violinista sul tetto” è una rassegna che, attraverso conferenze, concerti, letture, accompagnerà alla scoperta della comunità ebraica cremonese, del rapporto tra il violino e la cultura ebraica, dei grandi violinisti legati alla tradizione ebraica del Novecento, del mondo e della cultura yiddish.
Da Il violinista sul tetto, il suonatore onnipresente nelle opere del pittore Marc Chagall, è nata l’idea per realizzare questo progetto.
Nella cultura tradizionale ebraica il violinista aveva un ruolo importante in occasione di nascite, matrimoni e funerali; inoltre un violinista sul tetto suggeriva le condizioni degli Ebrei di tutto il mondo: una vita instabile come quella di un musicista che cerca di suonare il suo strumento restando in equilibrio in cima ad una casa.
Da qui l’idea della rassegna “Il violinista sul tetto”, si toccano svariati aspetti della cultura ebraica, non solo sul piano musicale.
I prossimi appuntamenti de “Il violinista sul tetto”: domenica 17 aprile, ore 11.00, Sala San Domenico, Cremona – audizione “Klezmer in the morning” – Gabriele Coen Trio .
Inizio incontro: ore 16.30
Ingresso gratuito.
Sala Puerari – Museo Civico – Via Ugolani Dati 4 – Cremona