Le bugie hanno le gambe corte e pure i tacchi a spillo

 

le_bugie_hanno_le_gambe_corte - ridotta.jpgDal 24 febbraio al 13 marzo 2011

Sergio Giuffrida, Fabian Grutt e Shara Guandalini

in

Le bugie hanno le gambe corte e pure i tacchi a spillo

Commedia brillante in due atti scritta da Perelli, Giuffrida e Grutt con la collaborazione di Mauro Berti

 

 

SCENOGRAFIE

Mauro Berti

REGIA

Gorjana Ducic

Ufficio stampa

Rocchina Ceglia

in collaborazione con ELFA Promotions

All’ ACCENTO TEATRO

Via Gustavo Bianchi 2A (Testaccio)

Info e prenotazioni:

www.accentoteatro.com

065728981

 

 

Due lui e una lei.

Una casa. Due stanze. Due inquilini. Due fantastici sognatori ma soprattutto due bugiardi di professione.

Una donna. Bellissima. Per tutti e due la stessa. Ma loro non lo sanno.

Due attori che fanno di tutto per sopravvivere meno che gli attori. Ma gli altri non lo devono sapere.

Pasquale Cannavuolo (Fabian Grutt), è napoletano doc che si ispira alla tradizione russa di recitazione per risultare più alternativo. Pigro e bugiardo, sostiene che l’essenza della vita sta nella minor fatica. Scopo della sua vita? Fare l’attore.

Rocco Pastoni (Sergio Giuffrida), romano de Roma, ama la musica tecno e gli attori americani.. Nevrotico e bugiardo. Scappa dalla vita in famiglia e dal suo lavoro di portiere di notte..

Scopo della sua vita? Fare l’attore.

Per metà Giulia, per metà Jennifer, (Shara Guendalini), di famiglia ricca, anarchica, spirituale e alternativa. Una vita divisa fra call center, università e la chat erotica. Ma divisa anche fra due amori e tanta voglia di essere felice.

La commedia racconta, in una girandola di situazioni e colpi di scena, la vita di questi due strampalati aspiranti attori alla ricerca del loro spazio di notorietà.

Le bugie sono il modo per difendersi da questo mondo che a loro sembra troppo brutto per essere vero. E perciò lo cambiano, a loro immagine e somiglianza.

Si ride, si litiga e ci si commuove pure. Innamorati della stessa donna e da questa riamati decidono, messi alle strette dall’intraprendenza e dalla voglia di felicità di lei, di accettare questo improbabile e trasgressivo menage a tre. Con risultati assolutamente esilaranti e inaspettati….

NOTE DI REGIA

In questa nuova versione del testo e dello spettacolo “Le bugie hanno le gambe lunghe e pure i tacchi a spillo” (lo spettacolo è andato in scena per la prima volta l’anno scorso al Teatro allo Scalo con la regia di Paolo Perelli) ci siamo divertiti a dare un taglio diverso a tutti e tre i protagonisti, soprattutto al personaggio di Giulia / Jennifer partendo dal fatto che è proprio lei a dare i colpi di scena decisivi allo spettacolo e tutto si muove attorno a lei.

Questo spettacolo ha un zoom ottico sul problema femminile : che fa e come si comporta una giovane donna davanti a una scelta sentimentale impossibile? Cambia il problema.

Esattamente questo fa Giulia / Jennifer quando capisce che vivere nella “verità” la porta a “mentire” a se stessa e agli altri, ma capisce anche che le sue bugie le portano alla verità.

“Vi amo tutti e due, in egual modo e per motivi diversi. Ecco l’ho detto .Eeee!”

…Sarà una triade e non una coppia. E so che possiamo essere felici!” A Pasquale e Rocco, complici ma rivali, amici, ma, nel fatto sentimentale “non troppo”, rimane solo: scegliere di rimanere o scappare via. Rimangono. Forse per dar ragione a una lei, ma senza voler sottolinearlo troppo. Forse perché hanno sentito dire che il tre è il numero perfetto…e che qualcuno già vive così. In Islanda.

a a cura di Gorjana Ducic

 

Le bugie hanno le gambe corte e pure i tacchi a spilloultima modifica: 2011-02-22T12:44:00+01:00da musicaon
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