Mistery jets + Ctrl Dj set Ddp, Yakuza, Supermarket – Roma (RM)

Giovedì 7 ottobre 2010

Presentazione nuovo Album ‘Serotonin’ (5 Luglio 2010)

Il terzo album dei Mystery Jets nasce negli Studi di West London con Chris Thomas, il leggendario produttore di ‘For Your Pleasure’ dei Roxy Music, di ‘Anarchy In The UK’ dei Sex Pistols e di ‘Different Class’ dei Pulp , e con il quale i Mystery Jets comprensibilmente sembrano in soggezione: “Lui può sentire cose che nessuno di noi può sentire” dice il chitarrista William Rees. “Ha l’udito migliore di quello di un cane” “E conosce le più belle storie” dichiara il leader Blaine Harrison, “I suoi aneddoti sono incredibili.”

Quando i Mystery Jets sono emersi sembravano una band totalmente diversa da qualsiasi altra.

Henry Harrison formò la band con suo figlio e Rees quando quest’ultimo aveva 8 anni – alcuni dei testi erano in latino e il prog rock dei King Crimson e degli Yes influenzarono fortemente l’ album di debutto ‘Making Dens’. “Noi volevamo essere Crimson, Yes, i Floyds e Genesis allo stesso tempo,” dice Blaine, “poi I The Libertines divennero estremamente influenti” aggiunge.

Circolo degli Artisti

Via Casilina Vecchia 42
Roma (RM)

Circolo degli Artisti, Pepe DjSkalibur Carpitella

 

Giovedì 7 Ottobre – Porte h. 21.00 – Concerto h. 22.00

Botteghino 12 € – Prevendita 12 + 1,80 € (D.P.)

MYSTERY JETS [UK – RoughTrade – PowerPop/Punk]

 

“Eravamo un confuso gruppo di ragazzini veramente appassionati”.

Il sound che emerge dallo studio oggi suona molto meno caotico del passato ma non per questo meno innovativo ed originale.

Dopo l’album ‘Twenty One’ e I suoi famosissimi singoli ‘Young Love’, ‘Half in love with Elizabeth’, ‘ Two doors down’ , ‘Serotonin’ vede i Mystery Jets attraversare definitivamente nuovi territori musicali. Secondo Blaine si tratta di un album incentrato sul “sogno e l’evasione dalla realtà”.

“Andammo a Berlino chiamandoci The Crystal Wolf Hunters per 6 – 7 concerti in lobbies di hotel e in gallerie d’arte. Non suonammo nessuna vecchia canzone dei Mystery Jets ma solo tracce del nuovo album. Tutto questo è stato liberatorio, la cosa più sana che abbiamo mai fatto.”

“I concerti erano completamente senza promozione, c’erano appena le indie crew locali, caricavamo da soli la nostra strumentazione” dice Rees “Non mi sono mai sentito così felice di portarmi dietro il mio amplificatore. Ho addirittura pensato di aver scoperto il mio vero destino: essere un roadie.”

“Questo è onestamente quello che avremmo sempre voluto fare, da quando avevamo 7 anni, andare a Berlino come Brian Eno e Bowie”.

Questa esperienza ha permesso alla band di esplorare le nuove canzoni, “Molte volte, registri un disco, vai in tour e il tempo che torni a casa un anno più tardi, le canzoni suonano meglio di quando sono state registrate.”

L’idea di Berlino fu quella di suonare l’album prima della sua registrazione.

“Strano modo di fare le cose” potrebbe essere il motto dei Mystery Jets, ma loro sono comprensibilmente estasiati dai risultati.

“Abbiamo deciso di essere noi stessi” dice Blaine, consapevole del fatto che grazie a tutto questo, sono stati totalmente originali e innovativi.

www.myspace.com/mysteryjets

Mistery jets + Ctrl Dj set Ddp, Yakuza, Supermarket – Roma (RM)ultima modifica: 2010-10-05T14:02:00+02:00da musicaon
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