Cuore, fantasia e uno stile ineguagliabile: la lezione di Gianni Mura a Mangiacinema 2.1

c0775534-822d-9b08-5f83-3fe51fea36a1Cuore, fantasia e uno stile ineguagliabile: la lezione di Gianni Mura a Mangiacinema 2.1
Venerdì 24 settembre “I Senzamura”, uno degli appuntamenti più attesi del Festival: con Gigi Garanzini, Ricky Gianco, Claudio Rinaldi, Claudio Sanfilippo, Michele Serra

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – “Grande”, forse, non gli sarebbe piaciuto fino in fondo, per come era lui. Ma c’è un senso per questo aggettivo, se accostato a una persona fuori dal comune (in tutto) come Gianni Mura. E lo spiegheranno, in uno degli appuntamenti più attesi di Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre), cinque suoi grandi amici.
Nel Festival ideato e diretto da Gianluigi Negri, il pomeriggio di venerdì 24 settembre (al Palazzo Congressi) si terrà l’evento “I Senzamura”, con protagonisti, in ordine alfabetico, Gigi Garanzini, Ricky Gianco, Claudio Rinaldi, Claudio Sanfilippo, Michele Serra. Cinque amici veri “del” Gianni, prima ancora che amati cantautori, importanti firme del giornalismo e intellettuali.
Seguirà la proiezione del bellissimo documentario “Mura – Am(o)ur. Le cartoline sentimentali di un grande giornalista” realizzato pochi mesi fa da Emanuela Audisio, collega de “la Repubblica”, legatissima a Mura.

LA LEZIONE DI GIANNI MURA
Ognuno dei protagonisti avrà qualcosa di unico da raccontare su Mura. Qualcosa, persino, di intimo e familiare. Tutti e cinque sono anche nel film della Audisio: la firma de “La Stampa” Garanzini (anche appassionato produttore di vino), uno dei padri del rock italiano come Gianco (tra i pochissimi, forse l’unico, a convincere Mura a cantare in pubblico), il direttore della “Gazzetta di Parma” Rinaldi (che ha condiviso con Mura un indimenticabile Mangia come scrivi e un Mangiacinema), il cantautore Sanfilippo (autore del brano “Senzabrera”, termine coniato da Mura in omaggio al suo maestro), la firma de “La Repubblica” (e della rubrica “L’Amaca”) Serra (che meravigliosamente, in un suo articolo, ha descritto il “romanzo popolare” dell’amico scomparso il 21 marzo 2020).

MURA – AM(O)UR
Nel film della Audisio, raccontato fuori campo da Neri Marcorè, grande spazio ai commoventi ricordi di Paola Gius (moglie di Mura) e di tanti altri colleghi e artisti che lo hanno conosciuto e amato. “Gianni – afferma la Audisio – ha raccontato il mondo: fatiche e piaceri, curve e discese, letteratura e sport. Per tanti è stato l’erede di Gianni Brera: in realtà gli è bastato essere se stesso, uno straordinario inviato speciale. Conoscitore di parole, di poesia, di canzoni, di libri (molti gialli), di cibo, di vino, di calcio e ciclismo, di resistenza umana alle ingiustizie, è stato e resta un giornalista indispensabile”.

LE SUE PARTECIPAZIONI A MANGIA COME SCRIVI E A MANGIACINEMA
Mura ha anche partecipato a due Mangia come scrivi (2007 e 2013) e a Mangiacinema 2019. “Dei 175 Mangia come scrivi svoltisi fino ad oggi – ricorda il direttore artistico Gianluigi Negri – quello con Gianni del 2013, ‘M come Mistero’, fu uno dei più belli e facili da organizzare. Era protagonista insieme a Loriano Macchiavelli e Marco Malvaldi. Lo chiamai e mi disse: ‘Se c’è Malvaldi, ci sono’. Chiamai Macchiavelli: ‘Se c’è Mura, ci sono’. Chiamai Malvaldi: ‘Se c’è Macchiavelli, ci sono’. In soli cinque minuti abbiamo organizzato, con lui e grazie a lui (e agli altri due grandi scrittori), questa straordinaria serata, battezzata a novembre per il maggio successivo”.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

Mangiacinema 2.1 si svolgerà nello splendido Palazzo dei Congressi: la bellissima Sala Cariatidi si chiamerà, per gli otto giorni del Festival, Sala Bud Spencer.
I SENZAMURA
Dall’alto: Gigi Garanzini, Ricky Gianco a Mangiacinema 2019 (foto di Fabrizio Bertolini), Claudio Rinaldi a Mangiacinema 2019 (foto di Lorenzo Davighi), Claudio Sanfilippo a Mangiacinema 2020 (foto di Fabrizio Bertolini), Michele Serra

Argille naturali Alassio (Sv)

Argille naturali Alassio (Sv)

24 – 26 settembre 2021
Un weekend da “cacciatori” e “artefici” per scoprire le argille naturali del territorio e usare le mani per valorizzare la propria creatività.

A Lodo Guenzi il Premio Mangiacinema Pop

VENICE, ITALY - SEPTEMBER 04: Lodo Guenzi is seen at the Excelsior during the 77th Venice Film Festival on September 04, 2020 in Venice, Italy. (Photo by Daniele Venturelli/WireImage)

VENICE, ITALY – SEPTEMBER 04: Lodo Guenzi is seen at the Excelsior during the 77th Venice Film Festival on September 04, 2020 in Venice, Italy. (Photo by Daniele Venturelli/WireImage)

A Lodo Guenzi il Premio Mangiacinema Pop
Domenica 19 settembre a Salsomaggiore serata d’onore con l’attore e cantautore bolognese. E presentazione di “Est – Dittatura last minute” con il regista Antonio Pisu e il produttore Maurizio Paganelli

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Dal basket alla musica, dal teatro alla televisione. Ma, soprattutto, il cinema. È l’attore rivelazione della stagione, in uno dei film più premiati e apprezzati del 2021 (che ha iniziato il proprio percorso a Venezia lo scorso anno con la “benedizione” di Oliver Stone). Lodo Guenzi riceverà a Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre) il Premio Mangiacinema Pop per il suo ruolo in “Est – Dittatura last minute” di Antonio Pisu.
Il trentacinquenne artista bolognese (frontman del gruppo Lo Stato Sociale) domenica 19 settembre sarà protagonista della serata d’onore “Vacanze EST-ive”, nella quale racconterà la sua carriera e le sue tante passioni in un talk condotto dal direttore artistico Gianluigi Negri.

L’INCREDIBILE STORIA VERA VISSUTA DA MAURIZIO PAGANELLI E FILMATA DA ANTONIO PISU
A consegnare il Premio a Lodo Guenzi saranno il regista Antonio Pisu ed il produttore Maurizio Paganelli prima di presentare al pubblico, tutti e tre insieme, il film che ha recentemente vinto il Premio internazionale alla miglior sceneggiatura cinematografica “Sergio Amidei”, riconoscimento andato allo stesso Pisu per il suo script.
“Est – Dittatura last minute” è liberamente ispirato al libro autobiografico “Addio Ceausescu” di Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi. Ed è prodotto e distribuito da Genoma Films, con gli stessi Paganelli e Riceputi.
Il film racconta il (vero) viaggio avventuroso di tre ragazzi di Cesena che, nell’ottobre 1989, alla vigilia della caduta del Muro di Berlino, partono per una vacanza in Romania, ancora sotto la dittatura comunista.

TANTISSIMA BOLOGNA A MANGIACINEMA 2.1
Attualmente impegnato con il “Recovery Tour” de Lo Stato Sociale (gruppo salito alla ribalta con l’hit “Una vita in vacanza” arrivata seconda a Sanremo 2018, e di nuovo a Sanremo lo scorso marzo con “Combat Pop”), Lodo Guenzi è in procinto di girare altri due film. Quella del 19 settembre sarà la terza serata “bolognese” consecutiva di Mangiacinema 2.1. Venerdì 17 settembre i registi bolognesi Marco Melluso e Diego Sciavo accompagneranno la madrina del Festival Lucrezia Lante della Rovere (Premio Mangiacinema – Creatrice di Sogni) con le prime anticipazioni della loro nuova docummedia “Lu’ Duchessa d’Este – Fama e infamie di Lucrezia Borgia”. Sabato 18 settembre, invece, l’evento speciale “C’era una volta il Gran Pavese Varietà…” con Syusy Blady, Patrizio Roversi, Vito e i Gemelli Ruggeri.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

Mangiacinema 2.1 si svolgerà nello splendido Palazzo dei Congressi: la bellissima Sala Cariatidi si chiamerà, per gli otto giorni del Festival, Sala Bud Spencer.

Oriente Day Biassono (MB)

Oriente Day Biassono (MB)

18 – 19 settembre 2021
Evento itinerante che da anni promuove la cultura e le arti orientali e benessere olistico

“C’era una volta il Gran Pavese Varietà…” evento speciale di Mangiacinema 2.1

e6f691c7-98dd-0902-48eb-3259d7882f15“C’era una volta il Gran Pavese Varietà…” evento speciale di Mangiacinema 2.1
Sabato 18 settembre a Salsomaggiore storica reunion tra Syusy Blady, Vito, i Gemelli Ruggeri e Patrizio Roversi (in videocollegamento). E consegna del Premio Mangiacinema Pop alla Blady e a Vito

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Antesignani, controcorrente, innovativi. Nel 1982, nel circolo Arci “Cesare Pavese” della loro Bologna, Syusy Blady e Patrizio Roversi inaugurano il Gran Pavese Varietà, spettacolo surreale che farà scuola in Italia, differenziandosi, per originalità e vivacità, rispetto alle scuole romane e milanesi di satira e cabaret. Di lì a poco entrano nel gruppo anche Vito e i Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini ed Eraldo Turra). A distanza di 39 anni, a Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre), si terrà una storica reunion che è l’Evento speciale del Festival ideato e diretto da Gianluigi Negri.
Sabato 18 settembre la serata d’onore “C’era una volta il Gran Pavese Varietà…” avrà come protagonisti Syusy Blady, Vito, i Gemelli Ruggeri e Patrizio Roversi (quest’ultimo in videocollegamento, essendo impegnato in quel weekend nelle riprese del suo nuovo programma televisivo).
Per celebrare golosamente l’evento, Angelo Pezzarossa della Nuova Pasticceria Lady di San Secondo (la migliore della provincia di Parma per “Gambero Rosso”) preparerà una speciale torta in onore dei cinque artisti bolognesi.

QUALCOSA DI COMPLETAMENTE DIVERSO
“Il Gran Pavese Varietà – ricorda la Blady sul suo blog Nomadizziamoci – era uno spettacolo alto e basso, di varia umanità. Nel Gran Pavese c’era di tutto in tutti i campi: si spaziava in ogni tipo di abilità, dallo sport alla musica. La musica, per esempio, era un guazzabuglio di generi, dal rock al pop, dal liscio alla classica, dal jazz al demenziale… La sua forza stava proprio in questa diversità: diversità con elementi di assurdità e demenzialità. E con un’apertura inedita verso tutte le espressioni, di qualsiasi natura fossero”.

DAL “VARIETÀ DEL FUTURO” A FELLINI
Nel 1987 l’approdo in televisione con quello che Umberto Eco definì “Il varietà del futuro”: il Gran Pavese Varietà si impone su Italia 1 con “Lupo solitario”, condotto dalla Blady e Roversi, ed ideato con Antonio Ricci. L’anno successivo il caso “Matrjoska”, la trasmissione più discussa della televisione italiana: una sola puntata, mai andata in onda perché censurata. Un programma risorto qualche mese dopo, da quelle ceneri, come “L’araba fenice”.
Nel 1990, per il suo ultimo film, Federico Fellini li vuole tutti e cinque nel cast de “La voce della luna”, affidando alla Blady il ruolo femminile più importante di un’opera complessa (e in parte non capita), ma oggi di urgente e necessaria attualità.

I PREMI MANGIACINEMA POP A SYUSY BLADY E A VITO
Syusy Blady ha chiuso Mangiacinema 2017 (presentando “La voce della luna” nell’edizione dedicata a Fellini), mentre Vito ha inaugurato Mangiacinema 2015 con l’esclusivo evento “In Vito veritas”. Nel 2018 la Blady è stata “indirettamente” al Festival del cinema di Salsomaggiore, con la proiezione de “La Signora Matilde” (del quale è protagonista), docummedia presentata dai due registi Marco Melluso e Diego Schiavo. Vito, invece, sempre in quell’edizione 2018 (dedicata ai 50 anni di cinema dei fratelli Pupi e Antonio Avati), è tornato per la seconda volta a Mangiacinema con un suo evento pomeridiano e con la partecipazione alla cena di gala con una sua ricetta.
“Sarà un onore – afferma il direttore artistico Negri – consegnare loro il Premio Mangiacinema Pop, che nella scorsa edizione è stato assegnato ai Gemelli Ruggeri. Parlando anche noi di futuro con Mangiacinema 2.1, possiamo già anticipare che il prossimo anno sarà la volta di Patrizio Roversi”.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

Mangiacinema 2.1 si svolgerà nello splendido Palazzo dei Congressi: la bellissima Sala Cariatidi si chiamerà, per gli otto giorni del Festival, Sala Bud Spencer.

L’Isola che c’è Villa Guardia (Co)

L’Isola che c’è Villa Guardia (Co)

18 – 19 settembre 2021

17° edizione

Fiera delle economie solidali

Spettacoli e laboratori per adulti e bambini.

120 espositori

Ristorazione biologica e locale

Mangiacinema 2.1 si dà allo sport con la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

903af7cf-2fe3-145a-2f63-202500d59f3fMangiacinema 2.1 si dà allo sport con la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza
Giovedì 16 settembre a Salsomaggiore l’evento “La colazione dei campioni” con la presidente Elisabetta Curti, l’allenatore Lorenzo Bernardi, il direttore generale Hristo Zlatanov, il team manager Alessandro Fei. Ed una speciale ricetta di Renato Besenzoni, patron del Ristorante da Giovanni di Cortina di Alseno (Piacenza)

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Il gemellaggio di Mangiacinema con la vicina Piacenza si consolida con un ulteriore passo avanti ed importante capitolo. Dopo la ricetta pop “Anolini alla piacentina, pisarei alla parmigiana” (tra gli eventi più seguiti ed apprezzati della scorsa edizione del Festival ideato e diretto da Gianluigi Negri), quest’anno sarà la volta de “La colazione dei campioni”.
Giovedì 16 settembre a Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre) arriverà, infatti, la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, per uno speciale evento pomeridiano con protagonisti lo staff della squadra che dal 2019 milita in Superlega e la presidente Elisabetta Curti. Insieme alla Curti, sono annunciati l’allenatore Lorenzo Bernardi, il direttore generale Hristo Zlatanov, il team manager Alessandro Fei ed alcuni giocatori della prima squadra. Ciliegina sulla torta sarà una speciale ricetta, dedicata al team di pallavolo, presentata da Renato Besenzoni, patron dello storico Ristorante da Giovanni di Cortina di Alseno (Piacenza).

L’IMPORTANZA DEL FARE SQUADRA
“Sono felicissima di questo invito di Mangiacinema – commenta la Curti – e di essere da sempre al fianco, come Gas Sales Energia, di questa prestigiosa manifestazione che è unica in Italia. Sarà un bell’evento, dinamico e pieno di sorprese, per conoscere il mondo della pallavolo da un’altra angolazione, un altro punto di vista. Che cosa mi aspetto, invece, dal prossimo campionato? La nostra squadra affronterà nelle prime giornate di regular season avversarie blasonate, ma ha tutte le carte in regola per disputare un’ottima stagione. Coach Lorenzo Bernardi e il direttore generale Hristo Zlatanov hanno costruito a quattro mani un roster competitivo e ben attrezzato”.

IL FUTURO CHE VIENE DA LONTANO: L’ANTICA RICETTA DEI PISAREI E FAŚÖ
Per chiudere nel migliore dei modi il pomeriggio di festa, Renato Besenzoni con il suo staff presenterà l’originale e antica ricetta del piatto simbolo della cucina piacentina: i pisarei e faśö senza pomodoro.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

Mangiacinema 2.1 si svolgerà nello splendido Palazzo dei Congressi: la bellissima Sala Cariatidi si chiamerà, per gli otto giorni del Festival, Sala Bud Spencer.
I PROTAGONISTI DELL’EVENTO “LA COLAZIONE DEI CAMPIONI”
Dall’alto: la presidente Elisabetta Curti (a sinistra) con la sorella Susanna, coach Lorenzo Bernardi, il direttore generale Hristo Zlatanov, il team manager Alessandro Fei, Renato Besenzoni del Ristorante Da Giovanni insieme alla moglie Maria Teresa Marcotti e al figlio Nicola

Michele Miglionico alla scoperta dei borghi

Michele Miglionico.5Michele Miglionico alla scoperta dei borghi

L’Alta Moda e i Borghi Italiani insieme per unire l’Alto Artigianato della Moda e le Bellezze Paesaggistiche Italiane

Elisabetta Gnudi-Angelini proprietaria di Borgo Scopeto Relais – un borgo medievale situato nelle campagne senesi – ha ospitato lo stilista Michele Miglionico presentando la sua collezione di Alta Moda 2021.

L’evento – che si è svolto durante una cena gourmet – ha voluto omaggiare il grande “savoir faire” dell’alta moda coniugandolo all’ambientazione, alle tradizioni ed alle esperienze imperdibili che solo una location esclusiva dal panorama mozzafiato immersa tra vigneti, oliveti sa donare.

Nascosto tra le colline Toscane del Chianti Classico Borgo Scopeto Relais è un albergo di lusso che racchiude in sé l’eleganza di un antico borgo medievale con una memoria risalente all’anno Mille con ambienti ricchi di fascino e storia. A pochi chilometri dal borgo, il Relais è affiancato dall’omonima azienda agricola – fiore all’occhiello del panorama vitivinicolo italiano – che vanta una produzione di vino e olio di oliva molto pregiati.

Michele Miglionico porta, con le sue creazioni di Alta Moda alla scoperta delle bellezze di un’Italia nascosta che non devono essere necessariamente cercate a migliaia di chilometri di distanza dal nostro Paese.
Michele Miglionico Couture
Press Relations and Public Relations: Nicola Altomonte
Mobile: +39 3405402210
Website: www.michelemiglionico.com
Email: info@michelemiglionico.it
Instagram: michele_miglionico_couture
Facebook: www.facebook.com/michelemiglionicocouture

Sana 2021 Bologna

Sana 2021 Bologna

9 – 12 settembre 2021

Il Salone internazionale del biologico e del naturale di Bologna si articolerà quest’anno in tre macro aree: Food, Care&Beauty, Green Lifestyle.

A Daniele Persegani, Sandro Piovani e Andrea Grignaffini il Premio Mangiacinema Pop

06af64e8-865d-71a6-fde3-558a29af9fd0A Daniele Persegani, Sandro Piovani e Andrea Grignaffini il Premio Mangiacinema Pop
Venerdì 17 settembre a Salsomaggiore l’evento «Il Buono, il Goloso, il “Cattivo”», con lo chef di “È sempre mezzogiorno”, il giornalista responsabile dell’inserto “Gusto” della Gazzetta di Parma, il giudice di “Senti chi mangia”. E con la partecipazione speciale del cantautore Antonio Benassi

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Non sono registi o attori. Eppure ogni loro passaggio a Mangiacinema è stato uno spettacolo: semplicemente perché tutti e tre conoscono le regole dello spettacolo. Ed hanno vite e carriere brillanti che si basano più sulla realtà (e sul loro essere “genuini”) che sulla finzione, ma che, proprio per questo, potrebbero tranquillamente essere vite da film. Tutti e tre sono, poi, decisamente pop, ognuno nel proprio ambito. Ecco perché, nel Festival in cui dal 2014 si celebra lo spettacolo del gusto insieme al gusto per lo spettacolo, riceveranno il Premio Mangiacinema Pop.
Lo chef Daniele Persegani, il giornalista Sandro Piovani e il giudice televisivo Andrea Grignaffini, nel pomeriggio di venerdì 17 settembre a Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre), saranno protagonisti dell’evento «Il Buono, il Goloso, il “Cattivo”».
Insieme a loro, come special guest, parteciperà il cantautore parmigiano Antonio Benassi.

IL SEGRETO DEL LORO SUCCESSO
Chi ha la fortuna di conoscere Persegani, Grignaffini e Piovani sa, innanzitutto, che sono persone “vere”, che hanno studiato tanto (e continuano a farlo, sistematicamente, ogni giorno) ed hanno modelli e punti di riferimento alti.
Daniele Persegani, con la sua innata simpatia, è uno degli chef più amati d’Italia: dai primi programmi su Alice Tv all’approdo in Rai nel 2016, la sua carriera è stata un crescendo (da “La prova del cuoco” a “Detto fatto”, fino a “È sempre mezzogiorno”).
Dal canto suo, anche Andrea Grignaffini è uno dei critici enogastronomici più preparati d’Italia, amatissimo anche come giudice televisivo: mai banale, sempre capace di sorprendere con i suoi commenti, è stato allievo di Veronelli e protagonista, la scorsa stagione, di “Senti chi mangia” su La 7.
E Sandro Piovani? Definirlo il giornalista più pop di Parma non è certo un azzardo: nel mondo del cibo (che a Parma è praticamente un “impero”) e nel mondo dello sport, non c’è una persona che non lo conosca (e che non lo stimi). Da anni cura l’inserto “Gusto” della Gazzetta di Parma, che ha creato: un destino impresso nel Dna di chi ha sempre orgogliosamente rivendicato di essere “figlio di casari”.

LA PARTECIPAZIONE SPECIALE DI ANTONIO BENASSI E LO SHOW COOKING DI PERSEGANI
Il cantautore parmigiano Antonio Benassi ha dedicato a Piovani l’omonima canzone una quindicina di anni fa. E sarà presente all’evento, con una partecipazione speciale, per premiare l’amico che così bene ha descritto in quel brano in dialetto, che ormai è parte della storia della città ducale.
Nel corso dell’evento «Il Buono, il Goloso, il “Cattivo”», cha va a rafforzare ulteriormente il gemellaggio Parma-Piacenza che Mangiacinema porta avanti da tempo, non potrà mancare, poi, uno show cooking a sorpresa di Persegani, orgogliosissimo delle sue origini piacentine.

IL VALORE DELLE AMICIZIE NATE A MANGIA COME SCRIVI
“Avrei tantissime cose da raccontare su Daniele, Andrea e Sandro”, afferma il direttore artistico di Mangiacinema Gianluigi Negri. “L’amicizia con loro è nata e si è consolidata, dal 2007 in avanti, in diversi Mangia come scrivi. Dopodiché, non hanno mai fatto mancare il loro supporto e la loro presenza a Mangiacinema, facendolo crescere e migliorare come Festival, anno dopo anno. Posso solo dire che, un po’ colpevolmente, arriviamo a premiarli con ritardo, ma con una gioia davvero immensa”.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

Mangiacinema 2.1 si svolgerà nello splendido Palazzo dei Congressi: la bellissima Sala Cariatidi si chiamerà, per gli otto giorni del Festival, Sala Bud Spencer.

Piante e animali perduti Guastalla (RE)

Piante e animali perduti Guastalla (RE)

25 – 26 settembre 2021

XXIV Edizione della Mostra mercato di varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali. Mostra mercato di prodotti eno-gastronomici, biologici, tipici e dimenticati. Animazioni, giochi antichi, incontri, laboratori, visite guidate, tavole rotonde.Piante e animali perduti Guastalla (RE)

A Mangiacinema 2.1 due imperdibili “assaggi” di Mangiamusica Salsomaggiore Terme (PR)

c8b567fb-34fd-8dbe-0f37-2eb0779b623cA Mangiacinema 2.1 due imperdibili “assaggi” di Mangiamusica
Sabato 25 settembre a Salsomaggiore il live “Silvio Capeccia plays Decibel – Piano solo” con lo storico tastierista della band di Enrico Ruggeri. Domenica 26 settembre “Amore, morte e rock ‘n’ roll”, il nuovo show di e con Ezio Guaitamacchi, affiancato da Andrea Mirò e Brunella Boschetti

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – “Silvio Capeccia plays Decibel – Piano solo” e “Amore, morte & rock ‘n’ roll” sono i due spettacoli che fanno da anteprima alla nuova stagione di Mangiamusica. La rassegna, la cui quinta edizione si era svolta nel 2020 (causa covid) all’interno di Mangiacinema, tornerà quest’anno al Teatro Magnani di Fidenza. Mangiacinema, però, non vuole perdere il suo forte legame con il mondo delle sette note, coltivato a partire dalla prima edizione. Ecco perché, nelle ultime due giornate del Festival ideato e diretto da Gianluigi Negri (la cui ottava edizione si terrà a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre, con il Palazzo dei Congressi come unica location), ci saranno due show: il primo di un artista che con i Decibel ha chiuso Mangiamusica nel 2019 (insieme a Enrico Ruggeri e Fulvio Muzio), il secondo di artisti che apriranno (in questo caso con Cristiano Godano come special guest) la prossima edizione di Mangiamusica a Fidenza, che debutterà al Teatro Magnani sabato 16 ottobre.

3e8cb3f5-09dc-c5da-a381-0603bb858efdSILVIO CAPECCIA PLAYS DECIBEL – PIANO SOLO
Silvio Capeccia, storico tastierista dei Decibel (la band di Enrico Ruggeri) e compositore, nella serata di sabato 25 settembre proporrà, reinterpretandole al pianoforte e partendo dal nuovo album “Silvio Capeccia plays Decibel – Piano solo” (Anyway Music/Believe), le più belle canzoni della band pioniera del punk rock italiano. Dai grandi classici (“Vivo da re” e “Contessa”) ai successi più recenti degli album “Noblesse oblige” e “L’Anticristo”, sarà un viaggio attraverso la storia dei Decibel, con brani straordinari presentati in un’inedita veste intima e intensa.

AMORE, MORTE & ROCK ‘N’ ROLL
Il nuovo show di Ezio Guaitamacchi “Amore, morte & rock ‘n’ roll” sarà l’evento di chiusura, nella serata di domenica 26 settembre, di Mangiacinema 2.1. Partendo dal suo nuovo libro, Guaitamacchi sarà in scena con i suoi “famosi” strumenti a corda, per raccontare le ultime ore di David Bowie, Leonard Cohen, Lou Reed e Freddie Mercury. Al suo fianco, Andrea Mirò (polistrumentista, cantante, attrice e direttore musicale dello spettacolo) e la formidabile vocalist Brunella Boschetti. Narrazione, suoni e visioni. Con dodici brani epocali arrangiati in modo originalissimo.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

A Mauro Coruzzi (Platinette) il Premio Mangiacinema Pop Salsomaggiore Terme (PR)

72a26eda-fd7e-bc7e-b522-346b1d576c26A Mauro Coruzzi (Platinette) il Premio Mangiacinema Pop
Venerdì 24 settembre a Salsomaggiore la star della radiofonia italiana nell’evento “In arte Mauro, in parte Platinette”

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Difficile, in Italia, trovare una carriera pop come la sua. Mauro Coruzzi (che sul finire degli anni Novanta è salito alla ribalta nazionale con il suo alter ego Platinette al “Maurizio Costanzo Show”) si divide da sempre tra radio, televisione e musica. Ha fatto anche parti per il cinema, ha doppiato un cartoon, ha scritto libri, condotto programmi di cucina (nonostante un rapporto problematico con il cibo), partecipato a Sanremo e inciso due album.
Il poliedrico artista parmigiano ritirerà a Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre) il Premio Mangiacinema Pop durante la serata in suo onore “In parte Mauro, in arte Platinette” in programma venerdì 24 settembre. A condurre l’evento sarà l’amico scrittore e artista Lucio Nocentini. Nocentini da tre anni firma i Premi Mangiacinema e, nella passata edizione, ha presentato in anteprima nazionale il suo libro “Quello che le cantanti non dicono – Ma anche i cantanti non scherzano!”, nel quale compare in copertina proprio con Platinette (che nel volume lascia una traccia importante con i suoi interventi e commenti, sempre originali e puntuali).

8993f971-e43a-f042-d7e8-f988d19491b0IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI
Coruzzi ha iniziato a Radio Parma (la prima radio privata a trasmettere in Italia) nel 1975. Ed esattamente lì, un anno fa, è ritornato con il programma “Finalmente venerdì”. Dal lunedì al giovedì, invece, lo si può ascoltare su Rtl 102.5 in “Password”, che dal 2016 conduce al fianco di Nicoletta Deponti.
Ha inciso due dischi ed ha partecipato due volte a Sanremo: la prima, nel 2012, come ospite dei Matia Bazar (il cui fondatore Piero Cassano è stato tra gli artisti più apprezzati di Mangiacinema 2020); la seconda, in gara, in coppia con Grazia Di Michele nel 2015.
Numerosissimi i programmi televisivi sulla Rai e su Mediaset, sia in veste di ospite/opinionista che di conduttore. Da ricordare anche la conduzione de “La mia grossa grassa cucina” su La5. E poi, seppure spesso poco citate, ci sono le sue parti al cinema in “Caruso, zero in condotta” di Francesco Nuti, “Natale a casa Deejay”, “H2Odio” di Alex Infascelli, “Magnifica presenza” di Ozpetek.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

Mangiacinema 2.1 si svolgerà nello splendido Palazzo dei Congressi: la bellissima Sala Cariatidi si chiamerà, per gli otto giorni del Festival, Sala Bud Spencer.

A Flavio Oreglio e Alberto Patrucco il Premio Mangiacinema Pop Salsomaggiore Terme (PR)

96ec7acf-e907-fa5d-db4e-072a8bc2434fA Flavio Oreglio e Alberto Patrucco il Premio Mangiacinema Pop
Domenica 26 settembre a Salsomaggiore l’evento “AbBrassens + L’arte ribelle”. E una speciale dedica all’indimenticabile Roberto Brivio

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Uno spesso “vede buio” ed è il maestro del “pessimismo comico”. L’altro è il campione della “brev art” (arte breve) e delle poesie catartiche. Entrambi hanno segnato la storia del costume e della televisione italiana con una comicità che guarda e punta in alto: al cabaret, quello vero, non greve. Quello che unisce teatro, canzone, riso e riflessioni.
Alberto Patrucco e Flavio Oreglio ritireranno a Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre) il Premio Mangiacinema Pop nel pomeriggio di domenica 26 settembre. E, nel Festival ideato e diretto da Gianluigi Negri, saranno protagonisti dell’evento “AbBrassens + L’arte ribelle”,.

7917a831-f7b3-3e79-4c0a-608d88204c2fPATRUCCO E BRASSENS – OREGLIO E LA STORIA DEL CABARET
I due artisti lombardi sono veri studiosi della risata. Perché hanno punti di riferimento colti. Perché, prima ancora che “sfornare” battute, hanno fatto e fanno ricerca su che cosa significhi fare ridere (e su come ottenere quell’effetto). Il grande pubblico potrebbe ricordarli per “Zelig”, ma, nel loro caso, è troppo riduttivo e non rende piena giustizia ai loro talenti riconosciuti.
Il massimo “brassensologo” italiano (e probabilmente non solo italiano) anticiperà contenuti del suo nuovo libro, dedicato al grande poeta e cantautore francese, in uscita a ottobre. Il fondatore dell’Archivio storico del Cabaret italiano ripercorrerà la storia di un genere che, da noi, ha avuto maestri come Gaber, Jannacci, Dario Fo, Franca Valeri (madrina di Mangiacinema 2015), Renato Pozzetto (Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni 2019) insieme a Cochi Ponzoni.

IN RICORDO DELL’INDIMENTICABILE ROBERTO BRIVIO
Senza dimenticare I Gufi e il grande amico Roberto Brivio, portato via dal covid lo scorso 22 gennaio, al quale sarà affettuosamente dedicato un pomeriggio all’insegna dell’improvvisazione, della genialità, dell’imprevedibilità. Della “ribellione”.

I PREMI MANGIACINEMA DI QUESTA EDIZIONE
Oltre che a Oreglio e Patrucco, i Premi Mangiacinema Pop di quest’anno saranno consegnati a Lodo Guenzi, Syusy Blady, Vito, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Andrea Grignaffini, Sandro Piovani.
I Premi Mangiacinema – Creatori di Sogni andranno a Lucrezia Lante della Rovere e agli Oliver Onions (Guido e Maurizio De Angelis).
I Premi Mangiacinema 2021 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.

MODALITÀ DI ACCESSO AL FESTIVAL
Tutti gli eventi di Mangiacinema 2.1 si svolgono nella Sala Cariatidi (Sala Bud Spencer) del Palazzo dei Congressi e sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili. Accesso consentito 30 minuti prima di ogni evento. Vietato l’ingresso a evento in corso. Green Pass obbligatorio.

Mangiacinema 2.1 omaggia anche Bertolucci (e Clare Peploe)

7ce962e5-fa5c-7a62-d99d-7d112edd26e0Mangiacinema 2.1 omaggia anche Bertolucci (e Clare Peploe)
Domenica 19 settembre speciale visita sul set salsese de “L’ultimo imperatore” prima dell’evento “Il mistero del cinema” con il regista e attore Francesco Barilli, lo storico del cinema Michele Guerra, il critico Filiberto Molossi, l’arpista Carla They, il flautista Raffaele Bifulco. In chiusura, la presentazione di “Centoventi contro Novecento” con il regista Alessandro Scillitani

SALSOMAGGIORE TERME (PARMA) – Nel 2019 la sesta edizione (anno zero) di Mangiacinema è stata dedicata a Bernardo Bertolucci, a dieci mesi dalla sua scomparsa, avvenuta il 26 novembre 2018. Quest’anno, a pochissimi mesi da un’altra pesante perdita (quella della moglie Clare Peploe, mancata lo scorso 24 giugno), Mangiacinema tornerà a celebrare il grande maestro.
Il pomeriggio di domenica 19 settembre di Mangiacinema 2.1 – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre) si aprirà alle 16.45 con la visita guidata del Salone Moresco del Palazzo dei Congressi, nel quale Bertolucci filmò i cinque minuti della scena del ballo de “L’ultimo imperatore”. Si proseguirà, poi, con l’evento “Il mistero del cinema” nella Sala Bud Spencer (Sala delle Cariatidi), con protagonisti lo storico del cinema Michele Guerra (curatore del volume che riprende il testo di Bertolucci scritto per la laurea honoris causa ricevuta dall’Università di Parma nel 2014), il regista e attore Francesco Barilli (protagonista nel 1964 di “Prima della rivoluzione”), il critico e giornalista della Gazzetta di Parma Filiberto Molossi, l’arpista Carla They e il flautista Raffaele Bifulco ad eseguire arie verdiane. Infine, il bellissimo documentario di Alessandro Scillitani “Centoventi contro Novecento”, storia della partita di calcio, giocata nel 1975, tra le squadre della troupe di Pasolini e di Bertolucci.

BERTOLUCCI E SALSOMAGGIORE
“Bisogna riscoprire ogni volta il cinema partendo da zero”: la frase “manifesto” del grande regista si sposa perfettamente con l’impegno che il Festival del cinema ideato e diretto da Gianluigi Negri mette in campo ogni anno, strenuamente, per cercare di sopravvivere e andare avanti. Nel 2019 Mangiacinema ha riscoperto il legame di Bertolucci con Salsomaggiore, raccontando una storia in buona parte inesplorata, in parte dimenticata, in parte ricordata senza mai aver messo a fuoco che il suo film più popolare (“Novecento”) ed il suo più premiato (“L’ultimo imperatore”, vincitore di nove Oscar) hanno avuto come set anche Salsomaggiore (le Terme Berzieri prima, il Palazzo dei Congressi poi).

L’EDITORIALE DI MANGIACINEMA 2.1 DEL DIRETTORE ARTISTICO GIANLUIGI NEGRI
A Mangiacinema non fermiamo i sogni con le mani. Ecco perché, caparbiamente, andiamo avanti e cerchiamo di stare in piedi. I sacrifici e le rinunce, da noi, non vengono mai ripagati in termini materiali: c’è qualcosa di più, di diverso, di unico. C’è la parte ideale (predominante su quella reale), c’è la parte romantica (più importante di quella economica), c’è la crescita umana (per chi lo fa, per chi lo “vive”) che niente ha a che spartire con una parte contabile che ci crea non uno, ma mille problemi.
Siamo abituati alle ripartenze. E ci avviamo verso la nostra settima “resurrezione”, dopo essere nati nel 2014 per un autentico miracolo, grazie alla disponibilità del sindaco Filippo Fritelli. Facciamo tutto con l’indispensabile appoggio del Comune e con l’aiuto di pochi, coraggiosi e temerari amici. Non ci limitiamo, però, quando si tratta di proporre sogni, passioni, idee. Siamo transeunti, e ne abbiamo consapevolezza. Siamo un Festival a “conduzione familiare”: un privilegio di pochi, che esalta la nostra libertà creativa. E che negli anni ci ha fatto diventare, a detta di tanti e nonostante tutto, il Festival più pop d’Italia. Elencare i nostri primati (insieme a quelli di Mangia come scrivi e Mangiamusica) richiederebbe ben più di questa pagina. Ci basta ricordare che, per noi, il futuro è oggi: viviamo alla giornata, ma con una famiglia che si allarga sempre più. Diamo amore e siamo ampiamente ripagati. Al di là di ogni (illogica) logica commerciale.
#givelove #guardagustagodi

PARTNER 2021
Oltre al sostegno del Comune, per l’ottavo anno del Festival del cinema di Salsomaggiore (che porta nella città termale turisti, visitatori e grandi nomi dello spettacolo e del mondo del gusto) il main partner è Gas Sales Energia. Gli Special partner sono Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore e Conad Centro Nord.
Media partner: Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola e Stadiotardini.it.

MODALITÀ DI ACCESSO AL FESTIVAL
Tutti gli eventi di Mangiacinema 2.1 si svolgono nella Sala Cariatidi (Sala Bud Spencer) del Palazzo dei Congressi e sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili. Accesso consentito 30 minuti prima di ogni evento. Vietato l’ingresso a evento in corso. Green Pass obbligatorio.
Dal film “Centoventi contro Novecento” di Alessandro Scillitani
AMARCORD
Alla cena di gala di Mangiacinema 2014 (foto di Fabrizio Bertolini): Francesco Barilli, Gianluigi Negri e Michele Guerra

A Mangiacinema 2019 (foto di Fabrizio Bertolini): i registi Francesco Campanini e Francesco Barilli, il direttore artistico Gianluigi Negri, l’attore Luca Magri, il critico Filiberto Molossi

A Mangiacinema 2018 (foto di Stefano Zanetti): l’arpista Carla They, lo chef Massimo Spigaroli, il flautista Raffaele Bifulco, il soprano Renata Campanella, il direttore artistico Gianluigi Negri

A Mangiacinema 2018 (foto di Lorenzo Davighi): il giornalista Luca Ponzi, il fotografo Paolo Simonazzi, il regista Alessandro Scillitani

Natura Bio Modena

Natura Bio Modena

18 – 19 settembre 2021

La storica rassegna del biologico e del benessere
Due giorni dedicati alla salute e all’ecologia
Ingresso libero
Attività didattiche e dimostrative, laboratori per bambini….

La Trattoria di una volta…Il BBQ a Firenze

la ribollitaLa Trattoria di una volta…Il BBQ a Firenze

Avere cura dell’ospite vuol dire avere le stelle nel cuore

Firenze è bellissima ma i fiorentini non perdono tempo a dirlo, fanno finta che non gl’importi, che non si sappia, Firenze non ha tempo per guardarsi allo specchio, muta e si trasforma, ma è nella sua camaleontica natura, basta qualche chilometro e ci si trova in collina, terrazze a strapiombo su tanta bellezza, e la natura che qui certo non è matrigna, piena di colori, di cipressi, di tetti rossi.
Firenze non indugia su se stessa, non si guarda, ma conferma la sua vocazione di città d’arte e di turismo ed è piena di volti, di storie di vita che vogliono dire soprattutto ospitalità. In questa città la cucina è fatta da personaggi che sono veri talenti, da generazioni, giovani, pazzoidi, geniali e sperimentatori, ma anche legati alle tradizioni, innovatori, provocatori, la filosofia il fiasco sulla tavoladell’ospitalità, che a Firenze è il vero lusso, ovvero la semplicità, senza ricorrere a effetti speciali che ormai appaiono vuoti, privi di contenuti, dove si riscoprono gli ingredienti, si valorizzano le materie prime, perché qui cuochi si diventa cercando e sperimentando, frugando nella memoria alla ricerca di sapori e saperi, accorgendosi di cosa si ha ‘sotto il naso’, usando con intelligenza le risorse, senza mai abdicare alla qualità delle materie prime, che è poi la qualità della vita.
Un isola, Piazza Tasso, nel quartiere caro a Pratolini, l’Oltrarno Fiorentino, con il suo intreccio di voci e i personaggi che animano la città, che raccontano di “quel popolo incivilito e nutrito di storia qual è il fiorentino”, un oasi di silenzio, una piazza verde come uno smeraldo, palazzi severi, austeri, una boutique del gusto nella ristorazione fiorentina, la Trattoria BBQ, gestita a livello familiare da due fratelli Cristian e Simone Lalli, qui il sapore è un percorso poliedrico che si alimenta di tutti i nostri sensi, si dice che bendandosi gli occhi la nostra concentrazione aumenti, che la ricezione delle papille si acutizzi, la sensibilità alle sfumature si accentui… può darsi, ma noi crediamo che la “percezione estetica del gusto” sia un’esperienza completa, un viaggio attraverso un equilibrio tra creatività, sostanza e immagine.
gnocchi di patate al cavolo neroE i cinque sensi sono tutti perfettamente accordati, perché anche la vista gode di un armonia di colori, si cena all’aperto e all’angolo, posizionato tra Via della Chiesa e Via del Leone. occhieggia restaurata La Maestà’ dipinta da Tommaso di Stefano detto Giottino (Secolo XIV), una di quelle immagini sacre che caratterizzano la maggior parte delle piccole vie del centro storico fiorentino e i loro angoli. Una forma di architettura religiosa che risale all’epoca romana ma, a Firenze, ha visto la sua espansione nel 1200, in chiave moderna si può dire che sia una vera e propria forma di street art!
Aperto a pranzo e a cena, è un dehors affacciato su una calma piazza storica della città, nel cuore di San Frediano, che introduce a due sale interne, gli specchi, le tendine ricamate ai vetri ricordano un salotto bene, per sentirsi immediatamente a casa, un continuo dialogo tra interno ed esterno grazie alle pareti vetrate completamente apribili. Qui i tavoli hanno candidi tovagliati bianchi, oppure vengono lasciati a nudo per mostrare le calde venature del legno.
Ricette di casa, segreti e tecniche tramandati, modi di cucinare visti tutti i giorni, semplicità, pochi tecnicismi e rifiuto delle sovrastrutture sono i mantra della trattoria che lavora con materie prime tipiche della cucina toscana, freschissime e di qualità….si parte dal “fiasco in tavola” e poi la bistecca alla fiorentina, la ribollita, il baccalà, le frittelle di riso, pici salsiccia e cavolo nero, la tartare di manzo, l’olio bono, il pollo al mattone, le tagliatelle fatte a mano con il lampredotto, la farinata di cavolo, i fagioli toscani al fiasco……. Ma in sala si vive un singolare racconto dove il “primo attore” di questo viaggio del gusto è sicuramente la bistecca, regale, calda, quasi sensuale nella sua prepotenza, appena posata sul vassoio, unica…… “la fiorentina”! Territorio e stagionalità sono le linee guida della Trattoria BBQ, mentre in ogni ricetta il sapore, i colori e le consistenze degli ingredienti sono sempre ben riconoscibili, esaltati da un approccio che punta alla semplicità.

Trattoria BBQ Firenze
Piazza Torquato Tasso, 9/R
San Frediano – 50124
Telefono 055/5120376

Mangiacinema 2.1: in arrivo gli otto giorni più pop e golosi dell’anno

0932b317-02e6-5895-07d6-eaa165dd477dMangiacinema 2.1: in arrivo gli otto giorni più pop e golosi dell’anno
Dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre a Salsomaggiore Terme tanti imperdibili appuntamenti. Ospiti d’onore della serata inaugurale i figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe Pedersoli

SALSOMAGGIORE TERME (Parma) – Dai figli di Bud Spencer (Cristiana, Diamante e Giuseppe Pedersoli) agli Oliver Onions, dalla madrina Lucrezia Lante della Rovere a Lodo Guenzi, da Francesco Barilli a Syusy Blady, da Patrizio Roversi ai Gemelli Ruggeri, da Vito a Ricky Gianco, da Michele Serra ad Andrea Mirò, da Flavio Oreglio ad Alberto Patrucco, da Mauro Coruzzi (Platinette) a Daniele Persegani, da Andrea Grignaffini a Claudio Sanfilippo, da Lorenzo Bernardi a Hristo Zlatanov. Sono solo alcuni degli oltre cento nomi (tra artisti del gusto e artisti dello spettacolo) del cast di Mangiacinema 2.1 – Festa del Cibo d’autore e del Cinema goloso in programma a Salsomaggiore Terme da mercoledì 16 a domenica 19 settembre e da venerdì 24 a domenica 26 settembre. Saranno otto giorni stuzzicanti e imperdibili, con tanti spettacoli, show cooking, proiezioni appetitose, incontri con artisti, visite guidate, undici Premi Mangiacinema – Creatori di Sogni e Mangiacinema Pop, concerti.

a0acaecc-5ef7-3788-a014-2ab02b25c3e3L’omaggio principale dell’ottava edizione del Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri è dedicato a Bud Spencer (e anche alla sua carriera di nuotatore, grazie alla quale, proprio a Salsomaggiore, diventò il primo italiano a scendere sotto la barriera del minuto nei 100 stile libero il 19 settembre 1950). Mangiacinema 2.1 sarà anche un’edizione “Ritorno al futuro”, oltre che “Family Edition”, con l’aggiunta dell’hashtag #givelove a quello tradizionale #guardagustagodi.
L’edizione dello scorso anno ha avuto come evento speciale “Il cinema di Lino Banfi”, quella del 2019 è stata dedicata a Bernardo Bertolucci (e al suo legame con Salsomaggiore), quella del 2018 ha avuto come evento speciale “I 50 anni di cinema dei fratelli Pupi e Antonio Avati”. Senza dimenticare le altre edizioni: la 2017 dedicata a Fellini, la 2016 a Sordi, la 2015 a Totò e la 2014 a Ugo Tognazzi.

Attori, registi, intellettuali, scrittori, artisti, musicisti, chef, giornalisti: a Mangiacinema, che anche quest’anno si conferma il Festival più pop d’Italia, la cultura del cibo diventa intrattenimento e spettacolo per tutti. Una festa per gli occhi, una festa per il palato: con tantissime storie del gusto (selezionate) che verranno raccontate e “servite” in maniera unica e sorprendente, offrendo il meglio del Made in Salso, del Made in Borgo (Fidenza), delle Terre Verdiane e della Food Valley.

ALCUNI ASSAGGI DEGLI SPETTACOLI DI MANGIACINEMA 2.1
Nella serata inaugurale di mercoledì 15 settembre gli ospiti d’onore saranno i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe Pedersoli. Non mancheranno eventi speciali dedicati alla storica reunion del Gran Pavese Varietà (Syusy Blady, Patrizio Roversi, Vito e i Gemelli Ruggeri), al ricordo di Gianni Mura (con Michele Serra, Gigi Garanzini, Ricky Gianco, Claudio Sanfilippo, Claudio Rinaldi), dell’indimenticabile “Gufo” Roberto Brivio, di Bernardo Bertolucci e della moglie Clare Peploe. La madrina di Mangiacinema 2.1 è invece Lucrezia Lante della Rovere, che ritirerà il Premio Mangiacinema – Creatrice di Sogni. Il Premio Mangiacinema – Creatori di Sogni andrà anche agli Oliver Onions (con il nuovo album “Future Memorabilia” in uscita a ottobre) per i loro cinquant’anni di colonne sonore. I Premi Mangiacinema Pop verranno consegnati a Lodo Guenzi, Syusy Blady, Vito, Mauro Coruzzi (Platinette), Flavio Oreglio, Alberto Patrucco, Daniele Persegani, Sandro Piovani. Da non perdere anche due spettacoli musicali con Silvio Capeccia (storico tastierista dei Decibel, la band punk rock di Enrico Ruggeri) e con Andrea Mirò, Ezio Guaitamacchi e Brunella Boschetti.

Come in una casa di vetro……

SOFYA TERESHINA 1 (1)Come in una casa di vetro……
A Firenze Kids Fashion Runway Show presentato da Fashion Vibes

Come per magia, una dopo l’altra, escono dalla trasparenza di una casa di vetro figure aggraziate, sognanti, ambientate in una Firenze che finalmente ritorna a vivere e dà il via alle più celebri fiere della moda – Pitti Uomo e Pitti Bimbo, in onore del quale, all’occasione della Giornata internazionale del bambino, Fashion Vibes ha lanciato sulla sua piattaforma la sfilata virtuale dedicata per la prima volta esclusivamente ai più piccoli.
Una fatina “moderna”, la testimonial dell’evento, Valentina Ottaviani ha aperto e chiuso da Firenze le giornate del Kids Fashion Runway Show dei brand provenienti dall’Est. Le 3 sfilate virtuali che sono andate in scena dal 1° al 3 giugno sulla piattaforma virtuale di Fashion Vibes hanno mostrato l’anteprima delle collezioni per bambini dei designer dell’Europa dell’Est, facendo emergere lo straordinario incubatore di tendenze, che ancora una volta investe su ricerca e trasversalità. LAIREN KIDS 1e sfilate si sono presentate come un racconto magico, ambientato in una città spettacolare come Firenze, location perfetta per il lancio e l’esposizione di nuovi progetti, che raccontano le mille sfaccettature del lifestyle e del dialogo che si instaura tra le frontiere creative dei concept store più sofisticati.
La piattaforma di Fashion Vibes introduce ancora una volta le sfilate in digitale a causa della pandemia, offrendo uno spazio nuovo virtuale per un progetto espositivo dal forte impatto visivo dedicato al lifestyle del bambino: dal design ai piccoli accessori, dai gadget semplici a quelli all’avanguardia tecnologica, ma l’elemento chiave che contraddistingue ogni sfilata è stata l’incredibile creatività nella realizzazione delle collezioni. Sfilate dell’universo dell’abbigliamento SOFYA TERESHINA.bimbi che si presentarono piene di energia e ricche di sorprese in vista del ritorno al formato fisico, sotto il segno della sicurezza e della voglia di tornare finalmente insieme.
I designer arrivati dall’Est – AIREN KIDS, PODIUMKIDS, SOFIA TERESHINA, ELSA FAIRY DRESSES e il brand coreano DIMANCHE KIDS – hanno illustrato con grande successo un percorso di stile originale e all’avanguardia. Grazie al sostegno di molti media partner italiani e stranieri ed esperti di kidswear & lifestyle sono riusciti ad offrire una vetrina esemplare alle aziende che si impegnano sul fronte della sostenibilità.
Da questa magia virtuale è emerso il brand Airen. We Are Different – #wearedifferent è il La testimonial Valentina Ottaviani crediti ph Andrea Faggimotto del marchio, colorato e divertente, che si sta affermando rapidamente in Russia, creato portare allegria e gioia alle bambine e alle ragazze che lo indossano. Dimanche Kids ha presentato una linea di abbigliamento etico e senza tempo per i più piccoli; il main concept si può esprimere come “utopia Fantasy” dato che ogni pezzo della collezione vanta stampe esclusive che conferiscono una qualità pittorica al tessuto e, naturalmente, una sua originalità. La silhouette della collezione “My Mothers Love” di Elsa Fairy Dresses, iconica e leggera, ha presentato i look evanescenti con orli dalle diverse lunghezze sia per le mamme che per le figlie, connotati dai tessuti naturali dalle tonalità pastello e ornati con ricami a mano, pietre preziose, cristalli e Swarovsky. La collezione “Vesna 2021” di Podium Kids ha puntato sui colori accesi, brillanti, creando delle stampe che aiutano a sviluppare l’alfabetizzazione visiva e a potenziare la naturale curiosità dei bambini; i tessuti adoperati per la collezione sembravano una tela per il gioco illimitato dell’immaginazione. Ed infine, a chiudere la Kids Fashion Runway Show è stata la sfilata dell’enfant prodige Sofya Tereshina, giovanissima ma ormai conosciuta come designer completa in quanto segue tutte le PODIUMKIDS la designer e le sue modellefasi di produzione, dalla bozza fino alla completa realizzazione. Sofya ha presentato uno stile facilmente riconoscibile ed eclettico, capi che hanno una comoda vestibilità, creati con materiali di alta qualità adatti per ogni occasione.
FASHION VIBES TEAM
Press: Cristina Vannuzzi
IG @fashionvibesmilano
Yuliia Palchykova
+393283484027
www.fashion-vibes.com
@_fashionvibesmilano

Appuntamento con lo stile

Marina Corazziari JewelsAppuntamento con lo stile
Evento di Marina Corazziari e Guido Corazziari
RENDEZ VOUS CON LO STILE ALLO Spazio Art d’Or

The Show Must Go On (Lo spettacolo deve continuare) non è solo il meraviglioso brano che chiude l’ultimo album dei Queen. Lo spettacolo deve continuare è oggi, trent’anni dopo l’uscita di Innuendo, un messaggio di impegno, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia in corso.
Finalmente una svolta importante, si riprende, in parte, la vita normale a Bari, e riaprono anche gli eventi allo Spazio Art d’Or di Marina Corazziari che conferma sempre più la sua identità di hub esperienziale con progetti in continuo divenire, che spaziano dall’ arte, al design, agli eventi culturali, all’artigianato ed infine all’ experience fashion di alto profilo.
La presenza delle opere d’arte alle pareti rende unica l’atmosfera dove moda, ricerca La Sposa di Maria Elena Di Terlizzidella bellezza, cultura e attenzione al gusto oggi fanno rima. Mood rilassato e newyorkese per questo spazio che propone una formula innovativa, un mix bilanciato inteso nell’accezione più internazionale del termine.
Dunque lo Spazio riapre e lo fa con un evento scintillante, dove una seducente Alina Liccione ha presentato con garbo e competenza la moda, quella bella, che vorremmo ricominciare a indossare, un Rendez-Vous che ha l’atmosfera di una magia, l’ironia e allegria degli acrilici di Guido Corazziari alle pareti per scoprire capolavori, uno ad uno, affascinando lo spettatore che si immerge in una atmosfera fatta di colore, luce, linee, forme, gioielli, dal bianco degli abiti da sposa di Maria Elena Di Terlizzi, alla miriade di brillanti che ornano gli abiti di Arianna Laterza Couture, lo stile e l’eleganza maschile su misura di GianPiero Cozza, i gioielli fantastici di Marina Corazziari, l’alta moda di Massimo Crivelli, i foulard di Mariella Tissone che sembrano leggiadre farfalle, la delicatezza dei vetri incisi a mano di Fabrizia Dentice di Frasso, i dolci allestimenti di Dominique Dellisanti.
Un pomeriggio dedicato allo “Stile” presenti personalità ed eccellenze del mondo della I foulard di Mariella TissoneModa, dell’ Arte e del Giornalismo che hanno dialogato interagendo con gli Ospiti dando loro consigli, suggerimenti e descrivendo i capi sartoriali esposti, portando in luce la professionalità e la competenza della bella Alina Liccione, presentatrice degli eventi allo Spazio Art d’Or.

Via Melo, 1888- Bari – spazioartdor@icloud.com
press: Cristina Vannuzzi

Wine destination da vivere nella campagna Toscana

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Le nuove tendenze per far ripartire il turismo enogastronomico: terapia del paesaggio e programmi “su misura” per il turista winelover

WINE DESTINATION DA VIVERE NELLA CAMPAGNA TOSCANA

Wine destination da vivere nella campagna Toscana

Assaggi itineranti alla scoperta di Chianti, Orcia e Supertuscan e della Cacio Experience: l’appuntamento è per tutti i weekend di giugno e luglio alla Fattoria del Colle di Trequanda (Si)

Una Wine Experience d’estate nella Toscana dei grandi vini rossi, ospiti del borgo rurale cinquecentesco della Fattoria del Colle di Trequanda, affacciata sulle suggestive Crete Senesi. Un programma nuovo ed unico pensato “su misura” per i turisti – winelovers, che non solo si propone di soddisfare le esigenze di coloro che sono desiderosi di tornare a viaggiare in sicurezza nel post-pandemia, ma altresì si allinea con le tendenze del nuovo modo di vivere l’esperienza turistica, ovvero partecipando da protagonisti alle attività rendendo la vacanza unica e indimenticabile.

Una tendenza che Donatella Cinelli Colombini, produttrice vinicola (Fattoria del Colle e Casato Prime Donne a Montalcino), fondatrice del Movimento Turismo del Vino nonché ideatrice della giornata di Cantine Aperte, è riuscita ad interpretare prima di chiunque altro, tanto da rendere la Fattoria del Colle la prima Wine Destination in Toscana con un programma giornaliero di animazioni che coinvolgono il turista in modo partecipativo e con degustazioni di vini di altissimo livello anche all’aperto, il tutto immersi in una natura incontaminata circondati da un paesaggio di rara bellezza.

Una occasione imperdibile per chi vuole riprendere a fare turismo dopo la pandemia in modo nuovo, con la scelta della destinazione più che mai influenzata dalle opportunità offerte dal territorio in termini enogastronomici e di tradizioni e soprattutto dalle esperienze uniche ed autentiche che la wine destination è in grado di offrire.

Dedicate ai winelovers e non solo, ci sono infatti alla Fattoria del Colle, le visite guidate alla cappella e ai giardini storici, all’orto con i fiori edibili da assaggiare, le erbe aromatiche da toccare e le essenze più antiche tra cui pepe, aglione, cola assenzio da scoprire e ai vigneti per conoscere le particolarità del Sangiovese e dell’antico vitigno toscano Foglia Tonda. Ma soprattutto in cantina, con assaggi itineranti alla Fattoria del Colle di Chianti Superiore, Orcia DOC e Supertuscan nonché di olio extravergine di oliva. Anche il percorso di visita in cantina è rinnovato con una originale sala di degustazione per le esperienze della vigna. E poi c’è il formaggio Raviggiolo, alla cui preparazione si può assistere con una originale Cacio Experience. E non mancherà, nel programma dei weekend, la Wine Experience per eccellenza, ovvero il gioco dell’Enologo per un giorno. Con il quale ogni ospite, seguito da una esperta assaggiatrice che dispenserà consigli su come bilanciare i vari elementi del vino, potrà produrre il proprio Supertuscan da etichettare con nome personalizzato e portare a casa.

Una agenda ricca di interessanti spunti che si completano con un’escursione alla cantina del Brunello di Montalcino al Casato Prime Donne di Montalcino per un esclusivo assaggio di Rosso, Brunello di Montalcino e Brunello Riserva, accompagnato da itinerari di trekking nei vigneti biologici di Sangiovese e le installazioni artistiche come il Modernacolo creato per Carla Fendi, la cornice per i selfie oltre agli affreschi che introducono i visitatori alla storia di Montalcino e ai segreti produttivi del Brunello. Con 336 ettari di vigneti e oliveti BIO, campi di cereali e boschi, la Fattoria del Colle è il punto di partenza ideale anche per chi ama camminare e rilassarsi a contatto con la natura, ammirando panorami di rara bellezza che si rendono protagonisti di una vera e propria “terapia del paesaggio”, attraverso parchi attrezzati, percorsi naturalistici e panoramici per conoscere le diverse varietà di vite ed il ciclo vegetativo delle piante, un Fantabosco dove far divertire grandi e piccini ed un percorso segnalato per un “safari fotografico” con gli scorci paesaggistici più belli.
Un esempio di eccellenza di turismo enogastronomico esperienziale, in un contesto di comfort moderno condito con la semplicità accogliente della campagna toscana.

Il programma dettagliato è disponibile al sito www.cinellicolombini.it;

Fattoria del Colle, Località Trequanda (SI) tel. 0577 662108; info@cinellicolombini.it
Ufficio Stampa Marte Comunicazione snc;
Marzia Morganti Tempestini cell. 3356130800; marzia.morganti@gmail.com

Fattoria del Colle – Trequanda

Installazione in Cantina

Vigneti affacciati sulla Val d’Orcian

Donatella Cinelli Colombini
Località Colle
Trequanda, si 53020
Italy

Giornata internazionale del bambino.

PODIUMKIDS (2)Giornata internazionale del bambino.
Unicef: pace globale per il futuro dei piccoli
Si celebra il 1°Giugno la Giornata internazionale del bambino. L’obiettivo è sensibilizzare governi, istituzioni e famiglie sulla necessità di difendere e tutelare i minori. La Giornata internazionale del bambino, istituita nel 1925 durante la Conferenza Mondiale sul Benessere dei Bambini di Ginevra, si propone di puntare il focus sul richiamo dell’Unicef: lavorare sulla responsabilità condivisa per promuovere una pace duratura e salvaguardare il futuro dei piccoli. Un quadro che si fa ancor più cupo nei Paesi sferzati dai conflitti.
E la moda, con i suoi colori, l’allegria e la speranza per ripartire dopo la pandemia, serve anche per attirare l’attenzione sulla Giornata Internazionale del bambino e i suoi contenuti, e Yuliia Palchykova, cool hunter moscovita alla continua ricerca di nuove proposte di designer da tutto il mondo, terminata con successo la 36° edizione in virtuale della Vancouver Fashion Week di aprile, crea una sfilata virtuale di aziende di abbigliamento bimbo, prodotte nell’Est, ambientata nelle strade di una Firenze bellissima, nella edizione KIDWEAR del suo RunWay Show Milano Fashion Vibes, dal locandina1° giugno al 3 giugno 2021, un chiaro segno che la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica rappresentano un’importante risorsa in grado di rivoluzionare completamente l’industria del fashion, consentendole di evolversi in un modello di riferimento responsabile.
Aziende che, da mesi, conoscono le difficoltà di mercato che in molti casi si ripercuotono sulla vita e sull’organizzazione aziendale. Ma per i produttori di moda junior delle aziende dell’Est significa anche stimolo a cambiare, progettare, riposizionare, rilanciare. Infatti è tramontata l’era dell’abbigliamento dai colori e modelli troppo classici, monotoni per bambini, oggi numerose aziende producono modelli di abiti eleganti e alla moda, abiti e SOFYA TERESHINA +++tute calde trasmettendo al bambino il sentimento di bellezza fin dai primi giorni di vita, moderne tendenze della moda con un forte influsso dalle tradizioni culturali, l’alta qualità e l’autenticità stilistica dei prodotti a prezzi accessibili.
Kidwear RunWay Show Fashion Vibes propone dal 1° al 3 giugno 5 designer:
il primo giorno
Dimanche141 giugno ore12:00
SOFYA TERESCHINA ( Russia )
PODIUM KIDS ( Russia )

Il secondo giorno
2 giugno ore12.00
AIREN KIDS ( Russia )
Il terzo giorno
3 giugno ore12.00
ELSA FAIRY DRESSES ( Ucraine )
DIMANCHE KIDS ( Korea )

PODIUMKIDS +++Le Aziende produttrici dell’Est hanno conquistato il loro posto nel mercato dell’abbigliamento per bambini con un “look adulto”, allontanandosi dal solito “outfit infantile” e aggiungendo elementi di vita agli stessi designer, ai loro progetti speciali dedicati alla ricerca moda, alle nuove generazioni e al tema della sostenibilità. La ricerca della next generation dei designer che genera collezioni moderne, dai tessuti con disegni di farfalle, fiori, uccelli, bretelle, borse, fasce, allontanandosi dalla palette classica dei colori da bimbo – la gamma azzurro, rosa e bianco – usando colori da adulto, il cammello, il grigio, il verde, l’arancio, utilizzando seta, broccato, tulle e strass Swarovski. Infatti articoli su designer di moda bambino sono inclusi nelle riviste più “alla moda” e nelle recensioni dei blogger più famosi nel campo della moda e del design per bambini.
MEDIA PARTNER
Un ringraziamento speciale

Elsa Faity Dresses +LA BELLE KIDS MAGAZINE (USA)
BACHIA KIDS MAGAZINE – Julio SancezVelo ( BRASILE )
MODNY DOM – Beatris Malahova ( Russia)
VDG ( Italy )
DMGMODA – Giovanni Di Marco ( Italy )
Natalia Eclectic ( Italy)
Ladys.by – Svetlana Kovalchuk (Belarus)
Ash Magazine – Aleksandra Bushma ( Belarus)
Salon 375 – Tatiana Keizerova ( Belarus )
Kult.by – Natallia Kondratenko ( Belarus )
Ketty Carraffa – opinionista TV ( Italia )
Celebrity TV – Olga Svetlaya

FASHION VIBES
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Yuliia Palchykova
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Fashion Vibes Team

Podiumkids alla Giornata Internazionale del Bambino

ridottaPodiumkids alla Giornata Internazionale del Bambino
01-03 giugno a Firenze
su piattaforma di Kidwear Fashion Vibes

Parola d’ordine: ascoltare i ragazzi che sono gli opinion leader più importanti!.
Podiumkids sostiene l’idea di essere “sulla stessa onda” dei ragazzi, che è la voce più importante perché le collezioni sono create secondo i desideri dei ragazzi.
Tutto inizia dall’elaborazione della bozza del prodotto dove il designer, il capo della produzione, gli artigiani hand made sottopongono al test di un gruppo di bambini per avere la loro approvazione. L’Azienda segue i commenti dei ragazzi, ascoltando i loro giudizi in termini di vestibilità, colori e comodità.
La collezione “Vesna 2021” che sarà presentata a Firenze su piattaforma digitale del Dimanche14KidWear Show organizzato da Fashion Vibes punta sui colori accesi, brillanti, stampe che aiutano a sviluppare l’alfabetizzazione visiva e a potenziare la naturale curiosità dei bambini, fornendo una tela per il gioco illimitato dell’immaginazione.
Dalle stampe più “creative” ai binomi cromatici tra bianco e nero, passando per il lettering fino ai più classici grafismi, tra le stampe non mancano certo i fiori effetto macro, oppure illustrazioni acquerellate.
La tendenza prevede che i capi si accostano tra di loro per creare degli outfits “matchy-matchy” con la possibilità di spezzare i completi e accostare i diversi pattern in un mix&match di fantasie. La capacità di comunicare con i ragazzi attraverso il loro linguaggio aiuta a stabilire una connessione solida e un’ottima relazione, gli outfits sono SOFYA TERESHINA 3PODIUMKIDS +++caratterizzati da una semplicità romantica, dalla funzionalità e da una straordinaria attenzione ai dettagli, tutto per una nostalgica mancanza di viaggi, luce, sole e spazi aperti, dati dalla pandemia.

Vesna 2021, una collezione dal design elegante e minimale abbinato a materiali organici e sostenibili, dove struttura, atmosfera, colore e luce vengono usati per creare un messaggio estetico unificato che sia sottile, funzionale e senza tempo.

contatti:
sito: www.Podiumkids.moda email: podiumkids.moda@yandex.ru
Telefono: +7 495 229 80 89 Fb: https://m.facebook.com/podiumkids.dress
IG: @moda.Podiumkids

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Tenuta Masselina in Romagna arricchisce proposta enoturistica con una mostra su un secolo di viticoltura e mondo agricolo

Interno CollezioneTenuta Masselina in Romagna arricchisce proposta enoturistica con una mostra su un secolo di viticoltura e mondo agricolo

A Tenuta Masselina una collezione unica
In esposizione un secolo di viticoltura e mondo agricolo della Romagna. La mostra arricchisce la proposta enoturistica della Tenuta sulle colline di Castel Bolognese.

Castel Bolognese (24 maggio 2021) – Tenuta Masselina arricchisce la sua proposta enoturistica con un viaggio nella memoria lungo un secolo per un racconto della cultura vitivinicola e agricola, dal primo ‘900 ai giorni nostri. A proporla è l’azienda vitivinicola biologica di 22 ettari sulle colline di Castel Bolognese, tra Faenza e Imola, ospitata in un casolare di recente ristrutturazione che raccoglie una collezione di rara bellezza di attrezzi e macchine agricole e oggetti di alto artigianato.

Il percorso, dislocato in sei sale tematiche, è un cammino che attraversa il tempo e offre una panoramica di oltre cent’anni di vita nella Romagna contadina. A realizzarlo nella parte dei contenuti anche multimediali è l’azienda stessa in collaborazione con Hibou, realtà imolese che si occupa di progettazione e servizi culturali per musei, mostre e archivi.

Macchine e attrezzi, raccolti e perfettamente conservati in tanti anni da Emilio Pezzi di Bagnacavallo, oggi quasi novantenne, appassionato cultore della civiltà contadina che li ha affidati a Tenuta Masselina a futura memoria. Un’esposizione che vuole essere luogo di conoscenza e trasmissione alle generazioni a venire, per raccontare e divulgare la storia di viticoltori, artigiani e contadini della nostra terra.

Tra i numerosi oggetti in mostra, una collezione di gioghi ornati, il plaustro o carro agricolo a quattro ruote con timone per il trasporto dell’uva che la tradizione romagnola vuole dipinto a mano, utensili di cantina e per la lavorazione della canapa di grande pregio.

Nel cuore dell’azienda, l’esposizione si unisce al racconto della tenuta dove la produzione di vini biologici, l’enoteca, gli spazi polifunzionali per l’ospitalità e i luoghi di affinamento dei vini rappresentano il percorso che caratterizza la proposta enoturistica di Tenuta Masselina.

“La collezione è una nuova esperienza per chi visita Tenuta Masselina – spiega Marco Nannetti, Presidente Terre Cevico, gruppo che controlla la tenuta vitivinicola -. Una proposta che si aggiunge ai percorsi di degustazione e ci consente di ampliare il racconto del vino nel solco della sostenibilità non solo ambientale, ma anche etica, sociale e culturale. Un’esperienza che Masselina offre ai territori ed alle comunità della Romagna e non solo.”

Tenuta Masselina è un’azienda vitivinicola biologica che ottimizza la propria performance energetica attraverso l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili (solare e geotermica, con pannelli e 14 pozzi che attingono ad una profondità di 110 metri) all’interno di spazi adeguatamente progettati e gestiti per ospitare un pubblico di enoturisti e appassionati, trasferendo attraverso il vino la propria filosofia di realtà che recupera sapienza e tradizioni dal passato con un progetto di recupero a 360 gradi. La struttura è certificata Casa Clima secondo gli standard di sostenibilità con il massimo grado.

Info Collezione.

L’esposizione è aperta al pubblico su prenotazione dal martedì al sabato con orario 9.00-12.30 e 15.00-18.30. La visita può essere abbinata a un percorso enologico che contempla varie proposte: cantina, vigna e degustazione.

L’ingresso alla collezione è gratuito.

Info Tenuta Masselina

Azienda agricola di 22 ettari, di cui 16 coltivati a vigneto in regime biologico e 6 di bosco, si trova a Castelbolognese sulla dorsale collinare tra Imola e Faenza. L’azienda si trova nell’MGA Serra della Doc Romagna Sangiovese, la menzione geografica più occidentale della denominazione, un vero spartiacque tra le consuetudini produttive Emiliane e quelle Romagnole. L’altitudine tra 100 e 250 metri s.l.m. su suoli argilloso-calcarei e la coltivazione dei vigneti è favorita dalla presenza di una ideale e quasi costante ventilazione. Particolarmente vocata alla produzione di vini bianchi, circa 40.000 le bottiglie totali prodotte, fra queste Sangiovese, Albana dai ritrovati vigneti a Pergoletta romagnola e lo spumante metodo classico affinato per 36 mesi all’interno dell’azienda. Sorge su una bellissima collina, dove i vigneti si alternano a bosco, pini e cipressi e la vista si spinge fino al mare.

Masselina fa leva su un nuovo racconto per la Romagna, un’identità tutta centrata sul recupero delle radici con uno sguardo al futuro, per una proposta enologica orientata alla sostenibilità ambientale con vini credibili e riconoscibili nel tempo per lo stile classico e dinamico.

Apertura da martedì al sabato con orario 9.00-12.30 e 15.00-18.30

Contatti: Tel. 0546 651004 info@masselina.it

Instagram tenutamasselina

Facebook Tenuta Masselina

www.masselina.it

Ufficio Stampa Tenuta Masselina

PrimaPagina Cesena

Filippo Fabbri 347.1567681

Filippo Fabbri – Agenzia PrimaPagina
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Ciao Chef!

Ciao_ChefCiao Chef!

Roma, 21 Maggio 2021 – Ancora una grande novità per ALMATV, con un format da 20 puntate, nelle quali il sapiente e raffinato Roberto Scarnecchia, vuole presentare alcune proposte “importanti e di qualità” per una idea di cucina sana ed equilibrata, unendo la grazia e la contagiosa simpatia anche grazie alla conduzione di Antonella Biscardi. La partenza è prevista il 24 Maggio alle 21.30 sul canale 65 del digitale terrestre, con replica il giorno successivo, alle ore 16, venti puntate per 24 minuti di show dal lunedì al venerdì ed in replica il giorno dopo.

In ogni programma, le sfide sono innumerevoli, ma le principali sono rappresentate dal realizzare un piatto speciale per un “amico speciale”, oltre che illustrare i processi di Roberto Scarnecchiarealizzazione, molto importanti, per curare quei dettagli e l’uso di prodotti di prima qualità, che permettono di ottenere un risultato straordinario (qui il promo della produzione).

“Se pensiamo al tonnarello cacio e pepe – aggiunge Roberto Scarnecchia, il piatto si veste di diversi sapori e gusti, a seconda, ad esempio, della stagionatura. 12 mesi per un pecorino è già importante, mentre la stessa stagionatura per il parmigiano, è pura dolcezza. I dettagli, la conoscenza dei prodotti principali, è un modo per vivere pienamente ogni preparazione. Con Antonella Biscardi, onoriamo l’ospitalità, l’amicizia e la cucina, con quei riti che rendono una occasione, un momento davvero speciale ed indimenticabile”.

Ciao Chef! racconta lati inediti della cucina, della cultura e del costume del Bel Paese, con un tocco elegante, divertente, con un fascino che cattura, in un ambiente minimale ed elegante, dove emerge netta l’originalità dello Chef, anche grazie alla sua narrazione morbida ed attenta, “condita” dal colore dato da Antonella Biscardi, alla continua scoperta delle nostre migliori realtà gastronomiche.

La tipologia di cucina presentata da chef Roberto Scarnecchia è “mediterranea” con tocchi personali e aggiunte particolari. La sua caratteristica è rielaborare piatti classici con l’influenza dei colori e sapori carpiti in giro per l’Italia, dove tra un trionfo sportivo e professionale, ha saputo attingere a piene mani.

Gli abbinamenti del piatto, specchio dei prodotti tipici enogastronomici dell’eccellenza italiana, si affida al suo amico Armando con il quale intercorre un rapporto colloquiale, professionale e confidenziale.

ROBERTO SCARNECCHIA

Roberto Scarnecchia è popolare per essere stato un ottimo giocatore di calcio (ha militato in serie A nelle squadre della Roma, Napoli, Pisa e Milan, giocando al fianco di Paulo Roberto Falcao e Carlo Ancelotti) avendo vinto due Coppe Italia con la maglia giallorossa, ma è anche allenatore e soprattutto, uno chef raffinato!

Dal 1990, è docente formatore. Iscritto a Scienze e Tecniche della Comunicazione alla Bocconi, tiene corsi di formazione per i crediti formativi. Segue un master per insegnare alla Business School ad Harvard, specializzandosi in “School education human development marketing and communication”. E’ in quel periodo, che segue “corsi e percorsi” da chef.

Alla fine degli anni 90, entra nella cucina di un locale aperto dal padre a Roma e l’anno successivo, cura la parte ristorativa del primo Milan Point. Gestisce con la famiglia, il ristorante Marina Palace a Genova ed il ristorante Undici a Roma, dove opera come chef e dispensatore della grande cultura gastronomica della Capitale. E’ ospite di numerose trasmissioni televisive ed è autore anche di un saggio di economia: l’uovo di Colombo.

ANTONELLA BISCARDI

Antonella Biscardi nasce a Napoli, vive a Roma, dove si laurea in architettura.

Dal 1993 svolge la sua attività nel settore della comunicazione televisiva, ideazione di programmi e attività di giornalista e scrittrice, coniugando la sua passione per l’arte e la scrittura.

Giornalista e Produttore Televisivo dal 1994 per Rai, Sky, TMC, La7 e molti altri canali televisivi nazionali.

Ideatrice di svariati programmi TV: “Visti dalle Stelle” per TMC, “Streamer” ed “A casa di” per Stream, “Area Gol” per La7, “Prima del Processo” per 7Gold

CIAO CHEF!

Venti puntate per 24 minuti di show,in onda dal 24 Maggio alle 21.30 (dal Lunedì al Venerdì) ed in replica dal 25 Maggio alle 16.00 (dal Lunedì al Venerdì).

ALMA TV

ALMA TV è disponibile alla numerazione LCN 65 del digitale terrestre per raccontare il meglio dell’Italia. Un grande progetto editoriale che nasce grazie alla partnership tra Alma Media e il Gruppo Sciscione, per portare i contenuti di Alice e Marcopolo più vicino nel telecomando e più vicino ai telespettatori.

ALMA TV racconta la bellezza e la forza del nostro Paese, fondendo definitivamente le capacità editoriali dei canali Alice e Marcopolo, che da oltre 20 anni raccontano il grande patrimonio agroalimentare nazionale e le bellezze dell’Italia.

Per maggiori informazioni

press@almatv.it

Paola Piovesana
comunicazione aziendale, eventi e convegni,
giornalista OdG Lombardia
https://www.linkedin.com/in/paolapiovesana/

La prima teatrale della nuova inchiesta di David Gramiccioli sulla Pandemia, Virus …..

184685971_1227810561003206_4604902539745056548_nLa prima teatrale della nuova inchiesta di David Gramiccioli sulla Pandemia,
Virus …..

David Gramiccioli presenta la sua nuova inchiesta: “Virus, l’Italia deve sparire…”, tutta la verità sulle pandemie che hanno colpito il pianeta nel terzo millennio, dal 1999 ad oggi e il loro reale obiettivo finale.
Il reporter ricostruisce in modo minuzioso e documentato tutte le tappe che hanno portato alla pandemia di Covid-19, quella che sta letteralmente “distruggendo” il mondo, ma cosa si nasconde realmente dietro questa tragedia? Chi sono i responsabili di tutto 184598384_136890005123485_8160929050408566702_nciò? Perché nel nostro paese una situazione così grave è stata affrontata in modo tanto controverso?
Una pandemia, due governi, ma nessuna soluzione reale per il bene dell’Italia. Gramiccioli ha già risposto ai familiari delle vittime che chiedono rispetto: “Ho avuto sempre RISPETTO per le vittime, tutte indistintamente, qualsiasi dramma abbia raccontato. Io non nego nulla, faccio solamente i nomi dei colpevoli. Spero troviate anche voi il coraggio di farlo”.

21 e 22 maggio a Firenze, Teatro Affratellamento.

Per Info e Prenotazioni Umana Gente
Email: virus.firenze@gmail.com

Al via la prima edizione della Merenda nell’Oliveta. Nelle 70 Città dell’Olio aderenti c’è voglia di ripartenza

logo_Mipaaf_coloriAl via la prima edizione della Merenda nell’Oliveta. Nelle 70 Città dell’Olio aderenti c’è voglia di ripartenza

Dal 21 maggio al 27 giugno, eventi all’aria aperta in 13 Regioni

Al via la prima edizione della Merenda nell’Oliveta

Nelle 70 Città dell’Olio aderenti c’è voglia di ripartenza

L’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio prevede: corsi di assaggio, laboratori didattici, incontri con olivicoltori, reading di poesie a tema olio, musica dal vivo all’ombra degli ulivi al tramonto

logo-merendanellolivetaUn’esperienza tutta da vivere. Immersi nel paesaggio olivicolo, seduti all’ombra degli ulivi secolari testimoni di una civiltà millenaria, avvolti dai colori caldi del tramonto. Un’occasione imperdibile per tornare alla normalità, al contatto con la natura e riscoprire il gusto della convivialità, lasciandosi incantare e cullare dalla magia e dalla bellezza dei parchi storici degli olivi e delle olivete.

La Merenda nell’Oliveta promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e del Ministero per i beni e le attività culturali, è tutto questo e molto di più. Una straordinaria occasione di ripartenza per le oltre 70 Città dell’Olio che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa e hanno accettato la sfida di organizzare eventi all’aperto, nel pieno rispetto delle normative anti Covid – per dare nuovo slancio al turismo – in particolare al turismo dell’olio – e riportare i visitatori nei tanti e bellissimi borghi autentici d’Italia.

“La prima edizione della Merenda nell’Oliveta è una grande scommessa di ripartenza che la nostra Associazione ha sentito il dovere di raccogliere per dare un segnale di speranza in un momento così difficile per il nostro Paese – ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente Città dell’Olio – Grazie a questa iniziativa, le nostre Città dell’Olio torneranno a vivere, regalando ai cittadini e ai visitatori la possibilità di riappropriarsi di luoghi meno conosciuti e riscoprire la bellezza dello stare insieme tra i filari di olivi, all’ombra di un maestoso ulivo secolare, affacciati sulle terrazze di olivi a godersi il tramonto, sempre però in sicurezza, rispettando le norme di distanziamento sociale. Questo è il nostro modo per celebrare l’olio Evo e i loro territori di produzione, invitando anche i turisti a tornare nei nostri borghi per scoprire quanto di straordinario sanno offrire”. Tredici sono le regioni coinvolte con Merende programmate nei weekend dal 21 maggio al 27 giugno e realizzate in collaborazione con la LILT. La Toscana è la regione più virtuosa con il maggior numero di eventi organizzati: 12. Segue la Puglia con 9 Merende e la Sardegna con 7. Si comincia dalla Basilicata, da Ruvo del Monte, dove sabato 22 maggio si terrà la prima Merenda nell’Oliveta. Il piccolo borgo nel potentino ha organizzato presso Casone Bucito una degustazione di olio extravergine di oliva locale e un incontro con frantoiani, agronomi e saggi del luogo per approfondire la conoscenza del paesaggio olivicolo locale. Prevista anche musica dal vivo, giochi e letture di poesie sull’olio per i bambini. Domenica 23 maggio a Vittorio Veneto in provincia di Treviso il programma della Merenda prevede una passeggiata per famiglie e adulti alla scoperta degli oliveti storici di Ceneda sul Colle di San Paolo con visita al frantoio e degustazione presso l’Azienda Agricola Baccichetti. A seguire sono previste letture animate e laboratori creativi per i bambini. Tutti i partecipanti riceveranno un “cestino della merenda” e potranno concludere la giornata presso la Biblioteca Civica dove si terrà un incontro con bibliotecari e lettori volontari. Una domenica pomeriggio tra gli ulivi ci attende anche a Castel San Pietro Terme (BO) nel suggestivo paesaggio di Villa Amagioia all’interno del resort Palazzo di Varignana. La merenda nell’oliveta con degustazione a base di pane e olio EVO locale, sarà immersa in uno scenario mozzafiato con sottofondo musicale. Nei giorni successivi sono in programma la Merenda di Sestri Levante in provincia di Genova (25 maggio) che si terrà nell’Uliveto didattico della scuola elementare Papa Giovanni XXIII e coinvolgerà le classi in un laboratorio in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale e il LabTer Tigullio; la Merenda di Serracapriola in provincia di Foggia (29 maggio) dove sarà l’Oliveto storico e panoramico a fare da location ideale ad una passeggiata naturalistica durante la quale i partecipanti ascolteranno poesie e racconti in vernacolo per poi godersi al tramonto una degustazione di pane, olio Evo e primo sale. Sempre sabato 29 maggio a Castiglion Fiorentino (AR) ci attende un pomeriggio tra arte, musica e merenda tra gli olivi, una kermesse primaverile dedicata alla bellezza, alla natura, al paesaggio, all’artigianato e ai prodotti agroalimentari seguendo il percorso degli Antichi Mulini fino al Parco del Cilone. Domenica 30 maggio invece a Canino (VT) si terrà una camminata da Via Roma all’Oliveto secolare posto in località Santa Lucia dove sono previsti giochi, degustazioni di olio Evo con la guida di un esperto agronomo, letture di poesie e musica dal vivo. A San Vito Romano (RM) la Merenda inizia con una visita al Santuario della Madonna di Compigliano, accompagnati da una storica locale e prosegue con la camminata nel castagneto adiacente fino al frantoio La Rosciola, dove ad accogliere i partecipanti saranno i proprietari con la visita agli impianti di produzione e una degustazione a base di pane ed olio. Il mese di maggio si chiude con la Merenda di Leivi (GE) all’interno dell’Oliveto Storico in Località Crocetta, un evento riservato alle classi IV e V della scuola primaria a cui è dedicato un laboratorio grafico – pittorico sull’olivicoltura e una merenda all’aperto con camminata. Ma a giugno sono previste tantissime altre Merende: Maser (TV) il 2 giugno, Castel del Piano (GR) e Ripacandida (PZ) il 5 giugno, Sant’Elia Fiumerapido (FR), Montepulciano (SI) Castellina in Chianti (SI), Cuglieri (OR) e Sennori (SS) il 6 giugno e poi nei weekend successivi tutte le altre. (Scopri tutti gli eventi in corso di aggiornamento: www.merendanelloliveta.it)

Ufficio Stampa Associazione nazionale Città dell’Olio

Natascia Maesi

+ 39 335 7366225

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