Gabriella Aiello

«Mi racconto in poche righe… difficile sapere cosa sia nato prima se l’uovo o la gallina… diciamo che ho sempre cantato… che io ricordi dai 5 anni in poi, da quando le mie parole han comiciato ad arrotolarsi in quella che tecnicamente si chiama “balbuzie”, il canto è stato il mio respiro, la mia forma espressiva, l’esigenza, la necessità di fluidità.
Crescendo mi sono diplomata in fisioterapia con indirizzo neuromotorio e ho lavorato per 11 anni in un centro di riabilitazione dove avevo a che fare talvolta con problemi psichiatrici. Ma io continuavo a cantare… e a rendermi conto che spesso proprio il mio canto e la musica erano una chiave d’accesso nel mondo chiuso e sofferente di molti miei pazienti.
Così insieme agli studi musicali e di tecnica vocale ho intrapreso studi di arte terapia, di linguaggio non verbale, stage di teatro…
In seguito ho scelto di dedicarmi solo alla musica e di abbandonare la fisioterapia in senso lavorativo e mi sono dedicata in particolare al canto di tradizione orale dove ho ritrovato quello che per me era “necessario” ovvero l’espressione, il significato profondo della comunicazione.
Quello che sono ora, e che offro come artista, è la fusione di esperienze personali, di studi tecnici e di incontri che vivono e prendono forma nel respiro della mia voce.»

Gabriella Aielloultima modifica: 2011-03-10T05:22:00+01:00da musicaon
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